Farina ha dominato

Farina ha dominato Il Circuito automobilistico di Napoli Farina ha dominato Vittoria di Trossi nella categoria 1500 spu7àta""ier]; "alla" prSen^a dèi I JS td!™^-»» „ m *„i |Napoli, 26 mattino, iSul circuito di Posillipo si è di- fol- ^Ko^SySe la terL^Dala straDoccnevoie, la terza Loppa, Prinninocco Hi T3i firn rvriT rt -} j . 11?clPessa , Piemonte, alial u quale ha arriso un grande sue- cesso. La corsa della massima' 5?* 5«nf~mat?-1A^-" di potenza di una macchina, 'Alfa Romeo, che non aveva competitori che potessero tenerle testa, e la classe di un pilota che va sempre più affermando le sue qualità attraverso una serie di brillanti affermazioni, Farina, la cui prova è stata di una regolarità e di una progressione mirabili. Al « via » il capo-gruppo della Ferrari balzava in testa e terminava il primo giro del difficile circuito con netto vantaggio; aumentava il suo distacco al secondo e a ogni passaggio i suoi avversari apparivano sempre più lontani da lui. Tre volte migliorava il tempo del giro, ciò che indica come egli non abbia voluto accontentarsi del successo incontrastato fin dall'inizio, ma anche vincere in bellezza davanti a un pubblico di eccezione. La sua netta superiorità non ha tolto interesse alla gara; dietro di lui, la lotta ferveva appassionata per la seconda posizione e ad essa prendevano parte con rabbiosa decisione l'argentino Arzani, Biondetti e Villoresi. Per tutta la gara le macchine di questi tre piloti erano a strettissimo contatto di gomito in un appassionante inseguimento, che ha sem- tenuto"desta l'ansi* del pub bHco. j stacchi fra i tre piloti oscillavano solo dl qualche se romjo a cmi" massaggio Bion àetii però" sep-np'noh mollare e COnsèi-v-ò il specndo uo^to nella scia del vincitore. Anche Sienaha saputo battprsi con ammiro-^ coraggio. cosi come Sof-^^ costretto al ritiro per un guasto al differenziale. La corsa nelle minori cilindra- te non fu meno interessante e il !^^""**^ attenuto-S< la trionfale gara di Trossi, che ^ a Torino ad opera della inglese Era, che ebbe ancora vahdis- portò alla vittoria la Maserati, vendicando cosi la sconfitta pati. '*»1 rappresentanti nell'audace aJ"? ♦™^e,fe!f,„Bl°I^*a: rhp rnunrn tuttp lp hup rnrtp ner °~ «"*»», K • - • r Icircuito del Valentino. auiomoone, na aaio il « via » aiie : 21 macchine della categoria fino 1 a 1500 allineate secondo l'ordine|Alle 10 S. A. R. la Principessa:di Piemonte, dopo aver compiuto ^col Principe il giro del circuito in nntnmnhilp ha dato il « via » alle ' automobile, ha dato il « via » ailestabilito in base alle prove. Ter-1 millata la velocissima e appassio- nante gara, Maria di Piemonte! lanciava sull'asfalto lucido della, strada le macchine della catego-. ria maggiore. I Principi lasciava- 'no il Circuito poco prima che si concludesse la corsa, quando ormai il successo di Farina era acquisito e le tre macchine della scuderia Ferrari marciavano e a! Villoresi (Italia) su Alfa Romeo/- ;in 2 6'50" 4/5' 4. Arzani (Argen-- tina) su Alfa'Romeo, fermato aln ,48.0 giro. Sono stati fermati: Hartmann i al 46.0 giro; Walter al 4tì.o: trionfalmente m testa al romban-1te carosello. Ecco le classifiche:;Categoria fino a 1500 eme: L1. Trossi (Italia) su Maserati, che impiega ore 1.11'41" 2/5 a per- correre i 30 giri, pari a km. 123, ana media di Imi, 98,808; 2. Bìra (Siam) su Era, in 1.15*40" 3/6; 3. Biornstad (Norvegia) su Kra, in 1.16*10" 3/5; 4. Prosperi (Ita- lia), su Maserati, in 1.16'45"; 5. Bianco (Belmondo) fermato al 29.0 giro; fermati: De Granler- ;ried al 29.o giro: Tongue e Lu-,rani al 28.o: Gesner al 28.o. pn- ino della cat. 1100 eme; Moradei al26.o; Basadonna al 27.o; Cham- bard al 26.o; Leuzinger al 2fi.o. Categoria oltre 1500 eme: 1. Farina (Italia) su Alfa Romeo, che impiega ore 2.4*28" 4'5 a percorrere i "'0 giri del percorri, pari a km. "OS, alla media di km. 9S.811; ". Biondetti (Italia) su Alfa Romeo, in 2.6'31"; 3. jMondnola al 44.o. Ritirati. * e-Soffietti al -Istette al 13.o giro. SofJ e ll-l.o. .Ventidue, al 24.0