NUOVE TASSE annunciate da Chamberlain

NUOVE TASSE annunciate da Chamberlain Gli effetti del riarmo inglese NUOVE TASSE annunciate da Chamberlain Londra, 20 notte. Il bilancio preventivo di quest'anno era atteso con vivissimo interesse e con malcelata apprensione da tutto il pubblico d'Inghilterra e indubbiamente anche all'estero, giacché esso doveva dimostrare gli effetti prodotti sull'erario britannico dal gigantesco programma di riarmo 11 quale assorbirà nei pressimi cinque anni, come è ben noto, la somma ingente di un miliardo e mezzo di sterline. In questa somma sono comprese però anche le spese militari ordinarie. Non si tratta cioè esclusivamente di un aumento, e, d'altro canto, una parte della maggior spesa sarà coperta con un prestito di 400 milioni di sterline. L'annuncio del nuovo preventivo, fatto oggi alla Camera dal Cancelliere dello Scacchiere Neville Chamberlain, ha rivelato tuttavia che la tassazione ordinaria dovrà essere inasprita nel quinquennio in procinto di cominciare. II Ministro ha dunque annunciato che le spese dell'esercizio 193738 ammonteranno a 862.-848.000 sterline e le entrate sulla base attuale a 847.950.000 sterline, con un passivo quindi di 14.898.000 sterline, sicché il passivo del prossimo anno finanziario supererà quello del precedente di 65 milioni di sterline, corrispondenti a circa 6 miliardi e mezzo di lire italiane. Il Cancelliere si propone di contrapporre al passivo delle spese un attivo cosi composto: 333 milioni ottenuti con 1 dazi e l'accise (imposta di fabbricazione), 452 milioni e mezzo di imposte e 62 milioni provenienti da altri cespiti di entrate, di guisa che, alla conclusione dell'anno, rimarrà, come si è detto, un « deficit » di circa 15 milioni di sterline. Ma egli si è detto convinto che la prosperità economica del Paese, della quale si sono potuti notare segni in discutibili negli ultimi dodici mesi, è destinata a continuare anche in futuro, per cui l'inasprimento della pressione fiscale non sarà cosi gravemente sentito dai contribuenti. Chamberlain ha confermato la previsione secondo la quale le spese per il riarmo dovranno rendere necessario un aumento dell'aliquota dell'incoine tax. Essa era già stata accresciuta un anno fa da 4 scellini e 6 denari a 4 scellini e 9 denari per sterlina. Oggi, Chamberlain ha annunciato che i contribuenti dovranno pagare in avvenire cinque scellini per sterlina, ossia il 25 per cento. Questa aliquota tuttavia non colpisce se non la parte di redditi al di sopra di un certo minimo» La decisione più importante del Cancelliere è stata però quella con cui viene istituita una nuova imposta provvisoria sull'accrescimento dei profitti industriali e commerciali. Essa è stata istituita quale « contributo speciale e temporaneo per far fronte ai bisogni della difesa nazionale » e ccSmcscsdpasdplcfsStsipp! e| ai C; spnannqpirsndnmsqem colpirà quei margini di profitto che supereranno un dato minimo. Secondo il Governo questo minimo sarà nella misura del 6 per cento del capitale impiegato dalle società, e dell'otto per cento del capitale impiegato da singoli individui. Tutto il di più di questo 6 per cento e di questo 8 per cento, saia tassato nel seguente modo: dal 6 al 10 per cento con una sopratassa del 20 per cento; dal 10 al 15 per cento con una sopratassa del 25 per cento; dal 15 per cento in più con una sopratassa del 33 per cento. Saranno esenti però i profitti inferiori alle duemila sterline annue. Ciò significa che se una ditta percepirà un profitto di 2500 sterline annue con un investimento di capitale di 50 mila sterline, non pagherà sopvatassa. Se però lo stesso profitto sarà ottenuto con un capitale di 40 mila sterline, pagherà 500 sterline. Se i] capitale, eguale rimanendo il profitto, sarà, di 24 mila sterline, pagherà 625 sterline di sopratassa e cosi via. Questa nuova imposta renderà all'erario, secondo le previsioni di Chamberlain, circa due milioni di sterline annue, mentre l'aumento dell'incorile tax renderà 13 milioni. II Ministro ha dichiarato: « L'anno scorso, quest'anno e per parecchi anni le finanze nazionali sono state e continueranno ad essere caratterizzate e governate da un fatto dominante: l'enorme spesa per la difesa, nella quale ci siamo impegnati. Non posso fare a meno eli pensare che l contribuente, anche se soffrirà e gemerà sotto la nuova pressione, troverà un certo conforto nel fatto che queste imposte addizionali rappresentano un avvicinamento sempre più rapido alla meta della nostra sicurezza. Noi sappiamo di doverci preparare a queste spese di carattere speciale ed eccezionale, destinate ad aumentare rapidamente, ma poi anche a diminuire grado per grado finché non sarà raggiunto il nuovo livello ».

Persone citate: Chamberlain, Neville Chamberlain

Luoghi citati: Inghilterra, Londra