Il Bologna in porto

Il Bologna in porto II campionato di calcio Il Bologna in porto siano rimasti" i « granata » "ed « rosso neri », mentre la Lazio de- nuncia sempre più la sua scarsa Se il Genova non avesse maramaldeggiato di fronte all'Alessandria la giornata ultima del torneo avrebbe avuto ben pochi goals nel suo totale. Otto squadre non hanno segnato e cinque hanno segnato una volta sola. Conseguenza del caso ed anche un po' della situazione che s'è creata nel girone e che impone, tanto alle unità di avanguardia quanto a quelle pericolanti, sopratutto di non perdere. Le risultanze dei risultati ultimi sono note. Basta osservare la classifica per vedere che il Bologna è più che mai sicuro di riconfermarsi campione. Quattro punti di vantaggio a tre giornate dalla conclusione non possono essere ripresi ad una squadra salda e forte quale è quella rosso bleu e certo nè Milan nè Torino pensano di poter ancora risalire a fianco dei primissimi. Piuttosto queste due uni tà debbono essere liete dell'insuc cesso della Lazio e del nuovo scac co della Juventus. La classifica rispecchia davvero fedelmente i valori delle squadre ed è giusto che in lotta per il secondo posto attitudine ad un torneo di lunga durata e la Juventus continua a trovarsi in angustie per lo scarso rendimento del suo attacco che, pur vantando il massimo dei punti segnati, non è registrato come reparto ed ha impressionanti squilibrii di rendimento. Se la ripresa del Milan è significativa, l'affermazione del Torino torna gradita a quanti seguono con simpatia la sicura marcia di questa giovane e fresca unità. In un periodo in cui molte squadre stanno giuocando decisamente male, in cui molte unità già disarmano ed offrono gare insufficienti per tecnica e spirito agonistico, fa piacere che una compagine ancora porti le folle all'entusiasmo. La « più bella squadra del campionato », non raccoglie che lodi e consensi, anche in trasferta. Giuoca il giuoco, si batte senza rudezze, è equilibrata, forte, piacevole a vedersi all'opera. Il Torino è più che mai un esempio da seguire; è più che mai da lodare quando si osservi lo scarso rendimento di altre unità ben più agguerrite. E' lodevole anche lo sforzo che stanno compiendo le « pericolanti ». Solo l'Alessandria non ha potuto far malia a Genova, ma Novara e Sampierdarenese hanno mostrato quanto possa la volontà di non cedere. La conclusione della lotta in questo settore è ancora del tutto imprevedibile. Per finire ci riferiremo a due episodi insoliti. A Trieste la folla ha fischiato un suo giocatore proprio il più famoso, Colaussi) che s'è fatto espellere. Brutto carattere quello del.ragazzo alabardato. Nervi a fior di' pelle ed una riprovevole tendenza alla violenza. I fischi gli stanno bene. Sono meritatissimi. A Roma, D'Alberto, elemento mediocre, s'è fatto cacciare dal campo per vie di fatto nei confronti del scompagno Serantoni. Ecco a cosa, si arriva quando non c'è disciplina. L. C.

Persone citate: Colaussi, D'alberto, Serantoni

Luoghi citati: Genova, Lazio, Novara, Roma, Torino, Trieste