IL DUCE RICEVE I CAPI degli ex combattenti inglesi

IL DUCE RICEVE I CAPI degli ex combattenti inglesi IL DUCE RICEVE I CAPI degli ex combattenti inglesi " Sono sicuro che la vostra visita gioverà a promuovere una migliore comprensione taf le Nazioni britannica ed italiana,, Roma, 15 notte. Il Duce ha ricevuto in particolare udienza i capi dei Combattenti inglesi, accompagnati da!lon. Dclcroix, Presidente dei Mutilati e dall'on. Rossi presidente dei combattenti italiani. Il maggiore Fetherstcn Godley, presidente della « British Legion », che è l'organizzazione che raccoglie nel suo seno la totalità dei Reduci di guerra britannici ha rivolto al Duce le seguenti parole: « Eccellenza, io e i miei camerati della Legione Britannica siamo molto grati della calorosa accoglienza che abbiamo ricevuto dai Camerati italiani durante la nostra visita a Roma e speriamo pre. sto di avere li piacere di accoglierli in mezzo a noi, a Londra, in contraccambio. « Noi sentiamo fortemente che l'amicizia tradizionale tra i nostri due Paesi deve essere mantenuta 0 in un sentimento di grande rispetto per i Camerati italiani che combatterono con noi durante la grande guerra, speriamo di lavorare e lottare a questo scopo e di eliminare lo sfortunato attrito che purtroppo esiste in questo momento. « Ci sono stati forse degli errori da ambo le parti, ma, se essi; sono inevitabili in un mondo tan- ; to turbato, noi fermamente ere-1 diamo che i.legami che ci hanno uniti per generazioni debbano a-l vere infinitamente più peso di qualunque recente contrasto. Noi siamo convinti che i contrasti potranno gradualmente e, speriamo, rapidamente sparire. « Noi, che abbiamo combattuto al fianco dei soldati italiani, rigettiamo le ingiuriose affermazioni fatte contro il loro coraggio e fa parte del nostro credo il rispettare e on'orare i valorosi in ogni Paese. « Noi speriamo con questa visita di cementare ancora più gli antichi vincoli che ci legavano e j auspichiamo un'amichevole collaborazione che metta nella condizione i nostri due grandi Paesi di procedere insieme verso una mèta di prosperità e di pace». li Duce, che vestiva la divisa di Caporale d'onore della Milizia, ha risposto in inglese: « Vi ringrazio molto sinceramente per i sentimenti che da parte della Legione Britannica avete cosi cordialmente espresso e che io pienamente ricambio. « Voi siete i benvenuti in Roma, e io sono particolarmente felice e fiero di salutare 1 soldati che hanno servito il loro Paese in guerra e hanno offerto alla loro Nazione ciò che noi consideriamo il più nobile sacrificio e il più alto esempio di civico dovere. « La nuova Italia che vi ha accolto è in gran parte creazione dei nostri Combattenti, i quali divisero COn VOi I sacri-ifici e la gloria della grande < guerra, e hanno portato nella vita civile quello spirito di illimitata devozione al Paese che è stato, ed è, il vero duraturo fondamento di ogni Stato e di ogni civiltà. ((Sono sicuro che voi comprenderete questo spirito dell' Italia fascista meglio di chiunque altro, e che la vostra visita gioverà a promuovere una migliore comprensione tra le Nazioni britannica e italiana. « A voi il mio benvenuto e i miei migliori auguri di vecchio camerata ». Domani la delegazione dei combattenti inglesi farà ritorno in patria. I Presidenti delle associazioni mutilati e combattenti hanno trattenuto i camerati di Inghilterra a una colazione al Circolo delle Forze armate alla quale narteci-1pavano anche S. E. Bastianini Sot-1tosegretarìo agli Esteri, S. E. Parianl Sottosegretario alla Guerra. S. E.' Erric Drummond Ambasciatore di Inghilterra, il Principe Colonna Governatore di Roma e gli Addetti militare e aeronautico presso l'Ambasciata inglese. Nel pomeriggio di oggi i combattenti hanno visitato il Foro Mussolini ove S. E. Ricci li ha cordialmente ricevuti facendoli assistere ad alcune esercitazioni ginniche che suscitarono la più viva ammirazione degli ospifi. Successivamente la delegazione inglese ha preso commiato dai mutilati e combattenti italiani alla Casa Madre dei Mutilati dove è stato offerto in suo onore un ricevimento al quale hanno partecipato le rappresentanze delle associazioni combattentistiche e numerose autorità della capitale. IL RE ALL'INAUGURAZIONE della Most.a Arti ai Mercati tralanel, laziale di Belle './(Telefoto).

Luoghi citati: Inghilterra, Italia, Londra, Roma