La manovra di Londra contro i paesi a economia autarchica

La manovra di Londra contro i paesi a economia autarchica La manovra di Londra contro i paesi a economia autarchica Londra,note. A detta di un giornale della sera, lo Star, lo scopo a cui tendono le conversazioni economiche di Londra svolgentisi dietro le quinte della conferenza internazionale dello zucchero è quello di elaborare un progetto di « patto di pace » nel campo commerciale e finanziario al quale la Germania potrebbe aderire alle seguenti condizioni: ritorno alla Lega: abbandono del piano di autarchia economica: limitazione degli armamenti. Le altre nazioni autarchiche dovrebbero pagare lo stesso canone d'entrata per essere ammesse nel club democratico. Si trova conferma in ciò delle impressioni che queste conversazioni economiche avevano destato già nei primi giorni, ossia l'impressione che mirassero alla costituzione di un blocco democratico a insegna economica ma a fini essenzialmente politici: il fine cioè di esercitare pressioni su quei paesi che. vittime dell'aggressione e del boicottaggio economico delle nazioni abbienti, dovettero ricorrere alla politica autarchica per trovare l'equilibrio fra produzione e consumo all'interno dei loro paesi oppure alla politica coloniale per estendere il loro mercato nazionale e possedere entro l'area stessa sotto la loro sovranità una parte almeno delle materie prime di cui abbisognano. A Londra non si dice che cosa in cambio della compartecipazione a una ampia fronte economica sarebbe offerto alle Potenze autarchiche: non è detto cioè se ad esse verrebbero offerte quelle concessioni senza le quali ogni adesione rimarrebbe priva di significato. Si parla soltanto vagamente di regolamento del problema delle materie prime sulla base vaghissima del discorso Hoare a Ginevra del settembre 1935: « Un regolamento che non dovrebbe comprendere cessioni territoriali e quindi potrebbe avere significato solo se fosse accompagnato da una adeguata apertura dei mercati di sbocco all'esportazione delle potenze autarchiche. In questi, ambienti diplomatici si annette una grande importanza alla prossima visita del dottor Schacht a Brusselle. E' noto che il governatore della Reichsbank giungerà nella capitale belga al principio della prossima settimana. Schacht probabilmente discuterà coi belgi di questioni economiche e di questioni politiche abbinando le une alle altre. Gli inglesi confidano che Van Zeeland incaricato da Inghilterra e Francia di svolgere un'inchiesta internazionale sulle possibilità di accordo per una riduzione del protezionismo riesca a constatare una migliore predisposizione tedesca a discutere di tale argomento. Essi prevedono però al contempo che il dott. Schacht chiederà a Van Zeeland di attingere a Londra e a Parigi informazioni circa la convenienza che la Germania avrebbe aderendo alla proposta. Che cosa offrono le Potenze abbienti alla Germania in cambio di una sua adesione? Da ciò si vede che il Primo Mi-nistro belga sta assumendo unaimportante parte di mediatore fraGermania e Potenze occidentali. A Londra non si spera moltoda queste conversazioni, ma si è tuttavia convinti che la situazione sia enormemente migliorata. V UN MODULO TELEGRAFICO ORIGINALE ED ELEGANTE sarà messo in circolazione tra breve in Germania. Servirà soltanto per i telegrammi di auguri da recapitare agli sposi in occasione del loro matrimonio e conterrà, oltre il testa e l'Indirizzo, una suggestiva ornamentazione allegorica dovuta a un pittore berlinese.

Persone citate: Hoare, Schacht, Van Zeeland