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L'imponenza guerriera dell'odierno rito all'Altare della Patria Ottomila piloti faranno corona al Re Imperatore L'ARRIVO A ROMA DEI PILOTI DI TUTTA ITALIA PER LA CELEBRAZIONE DELL'ARM Roma, 2 notte. Le rappresentanze degli ufficiali e sottufficiali in servizio e in congedo ohe dovranno prender parte domani alla solenne celebrazione del XTV annuale della Regia Aeronautica continuano ad affluire da tutte le città d'Italia. Insieme con i veterani dell'Arma azzurra, con gli animosi volontari di oggi, arrivano anche, inquadrate, le giovanissime centurie dei preaeronautici, dei Fasci giovanili di combattimento, dei Guf, gli allievi ufficiali e gli allievi .piloti di tutte le scuole e di tutti i campi di aviazione d'Italia. La gloriosa ala italiana, la giovane Arma azzurra che nel pochi anni della sua storia ha già scritto tante pagine di ardimento, di eroico sacrificio che ha compiuto tante mirabili imprese, è oggi fra le mura di quest'Urbe che ha ripreso 11 suo antico posto all'avanguardia di tutte le civiltà e di tutti i progressi. Alle cerimonie di domani e di domenica sarà dunque presente un complesso di 8 mila piloti, senza contare i reparti aeronautici di rappresentanza e le 42 centurie di Giovani fascisti pre-aeronautici. L'austero rito guerriero si compirà domani mattina, sabato, come è noto, sull'Altare della Patria dove S. M. il Re Imperatore, alla presenza del Capo del Governo e delle più alte gerarchie del Regime, consegnerà le bandiere agli stormi e i labari ai gruppi autonomi della R. Aeronautica. Mentre all'aeroporto di Ciampino per la seconda grande cerimonia che si svolgerà domenica 4, già si distendono imponenti schieramenti di apparecchi, stamane nel foro dell'Impero e sull'Altare della Fatria ha avuto luogo una prova della cerimonia di domani, presente moltissimo pubblico. La celebrazione già si delinea oggi nei . suoi guerrieri aspetti. Piazza Venezia sarà domattina una festa di bandiere, di uniformi e di colori. Alla cerimonia che si svolgerà sull'Altare della Patria parteciperanno anche tutti gli ufficiali generali della R. Aeronautica in servizio c in congedo; gli ufficiali generali delle altre Forze armate in servizio nella capitale. La consegna dei labari e delle bandiere agli Stormi Le bandiere e i labari saranno tenuti sull'Altare della Patria da un manipolo di Giovani Fascisti pre-aeronautici. La cerimonia avrà inizio con la benedizione impartita dall'Ordinario militare. Al momento della benedizione la musica suonerà il segnale di attenti e le truppe presenteranno le armi. Compiuto tale rito avrà luogo l'appello degli stormi e successivamente dei gruppi. Ad ogni appello verrà eseguito un rullo di tamburi e una raffica di mitragliatrici. Per ciascun stormo o gruppo appellato si presenterà dinanzi a S. M. il Re Imperatore un Giovane Fascista con la bandiera o con il labaro e il comandante e l'ufficiale alfiere dello stormo o del gruppo appellato. Il Sovrano prenderà it vessillo dalle mani del Giovane Fascista e lo consegnerà al comandante dello stormo o gruppo li quale a sua volta lo porgerà all'alfiere; dopo di che ognuno prenderà il proprio posto nel rispettivo schieramento. Non appena i vessilli avranno abbandonato il Vittoriano S. M. il Re Imperatore, seguito dal Duce si porterà sugli ultimi gradini della scalea del Vittoriano per assistere allo sfilamento delle bandiere, dei labari e delle scorte. Dopo aver sfilato dinanzi al Sovrano, la colonna raggiungerà il Ministero dell'aria. Lungo l'itinerario percorso dal corteo tutte le finestre e i balconi saranno imbandierati Le truppe di cordone renderanno gli onori prescritti. Presso la sede del Ministero dell'Aeronautica i vessilli verranno ricevuti con tutti gli onori militari dalle rappresentanze appositamente schierate. La colonna sarà quindi sciolta e i vessilli verranno deposti nella sala degli eroi dove monteranno la guardia d'onore gli allievi della R. Accademia aeronautica. Le bandiere e i labari saranno poi, il mattino successivo, portati a Ciampino per essere consegnati al comandanti di stormo e di gruppo che li recheranno alle sedi di provenienza. Prima avrà luogo la distribuzione delle ricompense al Valor militare e al Valor aeronautico ai familiari degli aviatori caduti in imprese eroiche e agli aviatori viventi. Le bandiere e i labari concessi da S. M. il Re Imperatore per la prima volta si schiereranno in campo; farà degno sfondo ai vessilli il superbo schieramento dei reparti giunti in volo alla capitale. La consegna delle ricompense sarà fatta dal Duce e sarà preceduta dalla rivista allo schieramento degli apparecchi, ai vessilli, ai reparti in armi e alle formazioni inquadrate di ufficiali e sottufficiali. I messaggi dell'Esercito della Marina' e della Milizia Le Vie dell'aria, di stasera pubblicano i seguenti messaggi inviati dai Sottosegretari alla Guerra e alla Marina e dal .Capo di Stato Maggiore della Milizia in occasione del 14" annuale dell'arma Aeronautica: « Trecento bandiere, stendardi e labari dell'Esercito — con la loro secolare gloriosa tradizione salutano con profonda gioia le sorelle dell'aria che, benedette [sull'Altare della Patria, 3'innalzano al ciclo d'Italia per solcarlo fli luci tricolori. Sono giovani di animo, ma già vetuste di gloria, magnifiche nel loro audace slan¬ UNO DEI LABARI che verranno consegnati ai Gruppi autonomi dell'Armata Aerea. Ai Gruppi delle Aviazioni dell'Esercito e della Marina, a quelli coloniali e a quelli dislocati In A. O. I. cio. L'Esercito le segue con entusiastica fede, grato per la costante fraterna collaborazione, fiero per il comune eroismo, sicuro che dove vi sarà lotta le bandiere di terra e dell'aria procederanno fra loro avvinte, tese al comune scopo: la gloria d'Italia! — Generale Pariani ». « Nel 14° annuale della costituzione della R. Aeronautica, gli stormi dell'armata aerea riceveranno dalla Maestà del Re Imperatore la bandiera già segnata dalla vittoria nei cieli sovrastanti gli aspri campi di battàglia della Etiopia e nelle trionfali conquiste di primati difficilmente superabi li. Alla cerimonia che ha solennità e grandezza di un rito, tutta la R. Marina sarà presente in spiri to. Stati maggiori ed equipaggi dell'armata navale che in egual fervore di lavoro e di intenti assistono allo sviluppo e al perfezionarsi dell'arma acrea, auspicando una sempre più stretta e intima collaborazione, rivolgono ai camerati dell'aria il loro fraterno saluto. — Ammiraglio Ca vagnari ». « Mentre gli stormi invincibili dell'Arma fascista — vigili custodi dei cieli della Patria — ricevono sul Vittoriano dalle mani auguste del Re Imperatore la bandiera simbolo dell'onore e se gno infallibile di gloria, la Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale è vicina ai prodi camerati azzurri che nella guerra imperiale scrissero in fraterna col laborazione coll'Esercito e con le Camicie Nere pagine immortali di eroismo. Gli stormi — super bamente librati — porteranno sempre più alta e lontana l'insegna gloriosa, pronti, come ieri e più di ieri, a combattere e a vincere. — Luogotenente generale Russo ». L'ANNUALE DELL'ARPIA AZZURRA L'imponenza guerriera dell'odierno rito all'Altare della Patria