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I nazionali avanzano sulla strada di Ochandiano L'OFFENSIVA SU BILBAO I nazionali avanzano sulla strada di Ochandiano Aspra lotta per la conquista di Monte Muro -- Il bombardamento aereo di Durango (da uno DEI nostri inviati) i nSan Sebastiano, 1 notte. ìeLe truppe del generale Mola mhanno proseguito metodicamente \ pstamane l'avanzata -nel settorejsMondragon-Escoriaza, e sono riu-\„scitc a liberare l'importante stra-\ddvda tale strada, si era ritiratoJn | dda di Vergava dal tiro di interdizione, con cannoni e mitragliatrici del nemico che, sloggiato ieri serata sulle colline che la dorili- m"""!'• . ,, . Lozione si e svolta vi van seii-j si. Di buon'ora delle ondate di vo-\Vlontari cartisti e di falangisti han-ì no attraversalo la strada Esco-\ riaza-Salinas, da dove i baschi'-errino sfori scacciati ieri. Essi«hanno attaccato le alture dalle' quali tirava, il nemico, per libera-. re «^..^ ^iSche hanno ottenuto dopo assalti successivi, durati circa due ore. Un combattimento abbastanza dviolento è avvenuto verso mezzo- ir/iorno inforno alla borgata di Sa- Zina*, situata su una derivazioncldella strada nazionale, e che do-W del monte Muro, a nota 'detto «tWt. da ai montagna Escoriaza-Sali- mina qucst„ ,a una Vo^l^ì ,-iore. di ZOO metri e la segue pa- ! rallelamente ad un chilometro di' distanza. Salìnas è stata quasi | completamente distrutta dal fuoco dell'artiglieria e la resistenza dei rossi, che avevano costruito nel villaggio trincee di venti in venti metri, è stata sormontala dopo uno scontro particolarmente aspro alla baionetta e alle bombe a mano. Ma il combattimento più accanito è avvenuto per la ronquista S nas. I-militi baschi avevano pian- talo quattro mitragliatrici alleI finestre del campanile della chic- Un, rjiC ,,j Cì;lc sulla rima del col- ' te jjC batterie nazionaliste /rns-'portate nella serata di ieri'a due\ - - .... . 1 /inn' hanno stazzato'in due ore "il vi ""nno spazzato vi auc aie « fortino nemico. Il campanile ci crollato con le sue mitragliatrici c « fuoco nemico è cessalo. Tilt- tavia altri pezzi, che erano col- locati in alcuni"-posizioni che cir-\ rondavano la chicca continuava- *°Hf£v£l°Jt/«S.SJJw^^ no ad impedire l avanzata dei cor- hsU- 11 comando ha allora modi-, ficaio il piano d'attacco e ha av- viata una metà dei suoi effettivi sulle posizioni intorno alla chiesa Ichc sono state espugnate ad una na ima, mentre il grosso delle for- I vano ancora alcuni militi. Il coni- hallimcnlo è finita alle quattro del mattino con l'occupazione totale : rfrIla collina. Nello stesso tempo la colonna rfi sinistra, che era partita sr„-! sc d'assalto attaccava di fronte leI Imacerie della chiesa, ove resiste- ; mane da Villaneal. ha avanzato durante la giornata fino a cinque chilometri da. Ochandiano. dove ha sostato allo scopo di porrne*-fere alla colonna di destra diI avanzare fino alla stessa altezza, Tale obbiettivo è stato raggiunto! in serata con l'occupazione del] Picco Sanarian, a nord di Salinosi \e df Monte Un film, \ Stasera il fragore della batta\Hlla s> e spento. I nazionali forti- 'fic""° le posizioni occupate, che:[serl'irclnno come punto di par- Uenza per l'azione di domani. La i[est rema posizione raggiunta e il]\Monie Tzarinus, a quattro chilo-'metri dall'importante nodo di Ochandiano, che è già sotto il fuoco dell'artiglieria legionaria. Gli aerei nazionali hanno, in-tanto, effettuato un violentissimo bomburdamento sulle fortificazio-\ ni di Duraiigo, a 13 miglia a surfest di Bilbao, punto di mira immediato dell'avanzata verso la capitale basca. La piazzaforte ross„. e stata investita da un uraga„„ di fuoco c di ferro scatenatosi dallc squadriglie di Franco. Dal. bilancio ufficiale diramato dal comando basco si rileva che le vittime del bombardamento ascendono a duecento morti, fra gli «o-jmini di truppa, e trecento feriti, Riccardo Forte