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La Contessa Calvi col Federale distribuisce le uova ai figli dei lavoratori Festosa mattinata pasquale La Contessa Calvi col Federale distribuisce le uova ai figli dei lavoratori La gentile cerimonia negli altri Gruppi Laboriosa, ma liètissima mat-Urtata anche quella di ieri per il Segretario Federale: egli ha tra-scorso meta, della Pasqua m me.-., zo ai bimbi, portando in altri quattro Gruppi e alla <r 3 Gennaio » l'attestazione delta ulta per sonale simpatia ai fami-rati or ganizzatori delle tirile, cerimonie della distribuzione delle nova nel giorno sacro alla, pare cristiana, simboleggiata nel miracolo della Resurrezione. Ad accrescere con una nota di squisita o regale gentilezza l'interesse della [està, celebrata in tal modo anche col più puro spirito fascista, la Contessa Jolanda Colin ha voluto presenziare una delle riunioni, quella del Gruppo avente la sua sede nella zona in cui essa abita. La mattinata si è poi chiusa con un rito d'amore e di memore riconoscenza al Camposanto per pionieri della Causa. % iIAlle nove, con un cielo grigio !e piovigginoso, il Gerarca sì è re- icato al Gruppo Sonzini, dove è stato accolto da migliaia di ka- lilla e Piccole Italiane con grida Ientusiastiche di saluto al Duce. Nelle sale del Gruppo, oltre a|moltissimi camerati, si trovavano i padri e le madri dei piccoli, ini- ponente massa di lavoratori eliclui tributato a Piero Cazzotti /naccoqlicnzc più festose, nelle qua-Zi era espresso tutto il fervore rfijfede e di attaccamento al Regi- me che costituisce, ormai il pio-fondo contrassegno delle mite- stranze Torinesi, e Gazzotti, c/ieil la diutur- a questo risultalo, co na, instancabile e. intelligente sua attività, ha recato un contributo derisivo, non cercava neppure ai celare la com/mozlone da cui si sentiva preso davanti a quel quadro di una significazione ideale e sociale così viva. Il Gruppo ha distribuito duemila uova e 385 costumili» di lana. Dopo aver assistito alla distribuzione, ed avervi partecipato egli stesso, il Federale si e allontanato tra nuove prorompenti acclamazioni al Capo, dirigen- dosi verso la collina, per la. cerimonia alla grandiosa Colonia dalui fondata e che costituisce una dclle perenni glorie del Fascismo Torinese. Qui le uova distribuite j— presenti anche il Federale Am-Ì ministrativo Meda c il Direttore] delle Opere Assistenziali Brani-1 bilia — ••sono state cinquecento. Eguale gioia di bimbi, eguale attestazione di riconoscenza al Duce. Il Gerarca ù quindi tornato a. Casa Littoria, soffermandosi brevemente; quindi si è recato in corso Moncalieri, alla sede dell'i. Armando Casalini ». E' questo il Gruppo rionale che ha avuto l'onore di ospitare S. E. la Con- tessa. Calvi. Ossequiata al suo af¬ rivo tu automobile dal Federale e da lui accompagnata nell'iuter 110, mentre dalla numerosa folla presente partivano calorosi dp- plausi, l'Augusta Signora, feste,',- giatissima dai bimbi, non si è lì- mitata ad assistere alla distribu- zione delle seicento uova messea disposizione dal Gruppo, ma si è accinta a distribuirle ella stes-sa, 'rimanmdo' neìia'sala' sìiio'ài- ■■.A ? . ... . • l'esaurimento totale dei doni. At-tonnata rispettosamente dalle donne fasciste e dai camerati dequel settore, la Contessa Calvi si e ancora intrattenuta in affabile colloquio con il Gerarca, dal quale poi è stata di nuovo ossequia cit », a Mirafiori. Tutta la popolazione del borgo, nonostante il cattivo tempo, è mossa incontro a Piero Gazzotti, levando alte te acclamazioni al Duce, il cui nome è stato continuamente ripetuto con impeto irresistibile. Anche in questo, che è considerato come il Gruppo rionale rurale del Fascio di Torino, sono state distribuite centinaia di uova pasquali. E la letizia sul viso dei bimbi e delle mamme, come l'atteggiamento fiero degli uomini, padri e fratelli dei Balilla e delle Piccole Italiane, ha riconfermato a Piero Gazzotti the la fede nel Regi me e nell'opera da esso compiuta per il popolo e per la grandezza della Nazione, è indelebile, anche a Torino, in tutti i cuori, tanto al centro quanto alla periferia. Superfluo aggiungere che in ognuno dei Gruppi visitati, i pìccoli, dopo aver ricevuto il dono, hanno* espresso nel canto degli inni patriottici il loro sentimento, rhc è già più che una promessa per il domani. ta e riaccompagnata alla vettu- ra, tra un rinnovarsi di saluti cinsistenti battimniii. Successivamente il Federale. dopo aver assistito ad un'altra gentile distribuzione di doni ei-fettunta, presenti i redattori e lemaestranze del giornale del On^no Fascila; deliri Oa.77cttn rlpl Pn-poi', MwplutoìW^vmamdella mattinata alla sede del Gruppo rionale « Giovanni Por-