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LA DUCHESSA DI PISTOIA in visita alla "3 Gennaio,, LA DUCHESSA DI PISTOIA in visita alla "3 Gennaio,, Il Rapporto del Federale alle Gerarchie di 25 paesi La Colonia Tre Gennaio è stata visitata ieri mattina da S. A. R. la Principessa Lydia di Pistoia, che è stata ricevuta ed accompagnata durante la visita dal Segretario Federale Piero Gazzotti. L'Augusta Dama, seguita dal conte e dalla contessa Frigerio, dopo aver ricevuto l'ossequio della viceSegretaria dei Fasci Femminili signora Terzano, del vice Kederale Giai, del comm. Brambilla, direttore dell'E.O.A., del direttore della Colonia cav. Dominici, ha visitato locale per locale il grandioso edificio vivamente ammirando la perfetta organizzazione di tutti i servizi, da-lle cucine alle camerate, alle aule, alle doccie, alla Cappella, al luminosi corridoi che collegano i vari corpi dell'imponente costruzione. Il meraviglioso, splendente panorama della città dominata da lungi dalla cerchia alpina, è stato contemplato dalla Principessa che si è vivamente compiaciuta con il Federale per la bella realizzazione del Partito a favore dei figli dei lavoratori. Nel refettorio la Gentile Signora si è intrattenuta a discorrere con i bimbi, molti dei quali le hanno espresso, con commovente spontaneità, fervidi auguriper la prossima Pasqua. Una ca-lorosa manifestazione a Casa^Sa-voia e al Duce ha salutato la Principessa mentre lasciava la bella Colonia. Nel pomeriggio di ieri il Segretario Federale Piero Gazzotti si è recato a Lanzo a presiedere il rapporto delle Gerarchie della IV, XXIII e XXIV Zona. All' ingresso del paese erano schierate le Organizzazioni Giovanili del Partito, che hanno accolto il Federale con vibranti manifestazioni, e le autorità del paese con a capo il Podestà seniore Goglino ed il Segretario del Fascio camerata La Manna. Nella sala delle riunioni della sede del Fascio si sono quindi adunati i Segretari di Fascio ed i Comandanti i Giovani Fascisti, le Segretarie dei Fasci Femminili, delle Massaie Rurali e dello Giovani Fasciste di venticinque paesi con a capo le ispettrici dei Fasci Femminili, presenti anche il vice-Federale Gìal e la vice-Segretaria dei Fasci Femminili signora Terzano, e gli ispettori ing. Carra, dott. Bacolla e dott. Vercellio. Con espressioni sintetiche e improntate ad un efficace realismoil Federale Gazzotti ha parlatodell'attuale situazione politica in-ternazionale che vede l'Italia for-te, sicura e decisa a far trionfare1 rali per l'azione da svolgere, sof- fermandosi in modo particolare atendere a raggiungere, nel loro campo particolare, 1 organizzazlo- ne e l'efficienza di quelli maschili. Prendendo lo spunto dalla visitafatta ieri mattina dalla Princi- Sessa Lydia di Pistoia alla « Tre ennalo » il Federale ha parlatodei bimbi ospitati, che godono tut- ti ottima salute, e che per merito delle organizzazioni assistenzialidel Partito crescono sani e forti. su tutti i fronti i princlpii della civiltà come è nella missione di Roma. La situazione particolare di alcuni paesi è stata quindi esaminata dal Gerarca che ha dato chiare e precise direttive gene- trattare il problema della demografia, dell'aiuto che deve essere dato ai Fasci Giovanili ed a quelli Femminili che sempre più devonoDopo aver ricordato il pellegrinaggio che nei giorni 115 e 16 del prossimo maggio il Fascismo torinese compirà a Predappio per onorare i genitori del Fondatore dell'Impero, il Gerarca ha affermato la necessità che per il prossimo estate sia dato il massimo incremento alle colonie elioterapiche. Poco dopo Piero Gazzotti si è recato a visitare lo stabilimento tessile Valli di Lanzo ove è stato ricevuto dall'Ing. Bona, dall'ing. Varnier, dal dott. Fortunati e da altri dirigenti. Lo stabilimento, che dà lavoro a oltre 1100 operai e che ha in funzione circa 75 mila fusi, è stato visitato minutamente dal Gerarca che quindi in una sala dell'opificio dopo aver ricevuto l'omaggio di un operaio anche a nome dei suoi camerati, ha parlato alla maestranza esaltando il lavoro degli operai italiani che costruiscono nella madrepatria e nelle terre dell'Impero la risorta potenza dell'Italia mussolinlana.