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LA EARHARDT PRECIPITA alla partenza da Honolulu LA EARHARDT PRECIPITA alla partenza da Honolulu L'audace impresa non sarà abbandonata -- L'aviatrice ha dichiarato: « E' successo qualche cosa che non doveva succedere» Honolulu, 20 notte. Un incidente ha interrotto definitivamente il progettato giro del mondo in aeroplano di Amelia Earhardt. La coraggiosa aviatrice e i suoi due compagni dì volo so- no incolumi; lapparecchio è in vece seriamente danneggiato. L'incidente è accaduto alla par tenza per la seconda tappa del volo. Mentre stava decollando, lo apparecchio, a cui l'aviatrice ave- va impresso una forte velocità, picchiava con la parte sinistra dei carrello contro il terreno; l'ur to provocava la scoppio del pneu malico. Immediatamente l'aeroplano compiva due o tre oscilla stoni e poi si abbatteva sull'ala si nistra, la quale si spezzava come un fuscello. Contemporaneamente alcune lingue di fiamme si'spri gionavano dal motore. La sirena dell'aerodromo lanciava tosto l'allarme e un'autoambulanza accorreva sul posto Fortunatamente, come s'è detto, i volatori erano incolumi. Miss Lindy, un po' pallida ma assolutamente calma, Ita dichiarato di aver avuto la percezione immediata dell'incidente e di aver subito staccato i contatti: la pron tezza di spirito dell'aviatrice è cosi valsa ad evitare una sciagura irreparabile. * Interpellata dai giornalisti, miss Earhart ha celato il suo disappunto dichiarando: «Non rinuncio al volo: tutt'al più dovrò ricominciare da capo». L'incidente odierno è il primo che interrompe un'impresa tenta¬ ta. da Amelia Earhardt, la quale è tuttavia- la donna in possesso del maggior numero di primati fra le nulo Mei di tutto il mondo. L'apparecchio, parzialmente distrutto, era costato 90 mila dollari; i resti saranno trasportati in America per la ricostruzione. L'aviatrice, pallidissima, è rimasta lungo tempo a contemplare l'aeroplano e a dirigere l'azione dei pompieri; poi si è allontanata dall'aerodromo c si è recata all'albergo. Qui ha rifiutato di ricevere chicchessia; e tutto ciò che i giornalisti sono riuscisti a conoscere da. lei, fu che « c successo qualcosa che non doveva succedere ». vpvrndpWdrcdrtvslae scmlddbcnds«n',zg'llczvlnT MISS EARHARDT ha dimostrato ancora una volta di aver le ossa più dure del telaio del suo apparecchio.