Ottima prova a Firenze dei convocati per le due " nazionali"

Ottima prova a Firenze dei convocati per le due " nazionali" ITALIA-AUSTRIA di calcio -, Ottima prova a Firenze dei convocati per le due " nazionali" Firenze, 11 notte. L'allenamento dei nazionali a Firenze è stato uno dei più soddisfacenti della stagione. Dei 25 giuocatori convocati uno solo mancò all'appello: Perucchetti, dell'Ambrosiana, che si trova in cura per una seria lesione a un ginocchio. Al suo nosto venne chiamato il portiere della Fiorentina, Baggiani. Presente era pure Gabardo del Milan, ma in condizione di salute tale che non venne ritenuto opportuno di farlo scendere in campo. A sostituirlo venne chiamato, per un tempo, Stella, della Fiorentina. Meazza pure, presente, ma non completamente guarito da una ferita, limitò la sua attività a un tempo solo. Due formazioni sperimentali scesero in campo; due formazioni aventi più che altro scopi di studio delle possibilità dei singoi: uomini con riflesso al gravoso e complicato programma orlmaverile delle diverse nostre squadie primaverili La squadra che per prima si [presento in campo _era cosi ^on.-1 posta: Baggiani; Fiorini, Fon Baldo, Piccini, Locateli!; Frossi, Baldi, Arcari, Stella, Ferraris li. A. difesa della porta degli allenatori stava Amoretti. A.1 secondo tempo i due portieri si scambiavano il posto; Marchlni sostituì Stella e Coppa prese il po.-:to di Frossi, leggermente toccato a un ginocchio. Il primo tempo durò 35' e il secondo 30'. Risultato: quattro reti per gli azzurri nel primo tempo e otto nel secondo. Da allenatrics fungeva una squadra di allievi e dl riserve dulia Fiorentina. La seconda formazione si presentò nel primo tempo come segue: Amoretti; Monzeglio, Rava; Serantoni, Andreolo, Garafta; Coppa, Meazza, Piola, Ferraris. Colaussi. La porta degli allenatori aveva per difensore Olivieri. Alla ripresa Meazza fu sostituito da Marchlni e verso la fine Serantoni da Morselli. Piola, toccato, si spera, senza gravità a un ginocchio lasciò il campo per prudenza qualche minuto prima della fine. I due tempi durarono 35' l'uno. Quattro reti segnarono gli azzurri nel primo tempo e quattro nel secondo. Allenatrice la squadra del comando federale di Firenze, avente nelle sue file parecchie riserve della Fiorentina, Ambedue le squadre trovarono la coesione dopo qualche minuto di gioco e funzionarono in modo soddisfacente. Più vivave, più veloce, più sbrigliato il ritmo della squadra giovane; più pacato, più tecnico, più preciso, il tono della squadra anziana. Attaccanti in vena di concludere nell'una e nell'altra compagine, tanto che i portieri ebbero un pomeriggio di intensa attività, con dispiaceri parecchi. Dei problemi che la giornata consentiva dl studiare, diversi diedero ieri accenni di soluzione favorevole. E' questo il caso di due coppie di terzini che occorreva impostare: Monzeglio e Rava da una pcRtcPppzmcvbtvmlvGsptadvesv1raLn . o n ' i a i o o o a ù a n parte e Fiorini e Foni dall'altra, coppie che, insieme a quella FoniRav.a, il cui rendimento è già noto, potranno far fronte alle necessità della stagione. Pei' quanto riguarda i singoli, Piccini, dopo le ferite e il lungo periodo di riposo, è in corso di ripresa; Ferraris è in ottime condizioni di forma e Serantoni conferma di essere un mediano forte e consistente. In genere tutti i convocati mostrarono di trovarsi in buone condizioni tecniche e salutari. Ma te constatazioni più liete vanno fatte per alcuni degli elementi nuovi chiamati all'onore della Nazionale. I due uomini del Livorno, per esempio, Arcari IV e Garaffa: il primo più robusto, il secondo ttttta effervescenza, rappresentano- un autentico apporto tecnico alla squadra. Ambientati, affinati e adattati alle necessità della nostra unità rappresentativa, essi dovrebbero fare cose egregie. Come detto il lavoro delle due squadre ebbe .la durata complessiva di due ore e un quarto. Alle 17 già tutto era finito e nella serata i giocatori facevano ritorno alle rispettive ,sedi. Vittorio Pozzo L'it PiL Li Lt j n>p . D. . ^n Concorso dell Unte KlSl Milano, 11 notte. L'Ente Nazionale Risi, per at tuare il programma di lavori ap1 provato dal Duce e predisposto ! dalle riunioni avvenute nelle singole provinole interessante, ban dirà un concorso per il progetto di edifici-tipo per: a) magazzino trasformabile in dormitorio, con annesso essiccatoio; b) magazzino trasformabile in dormitorio; e) asili-nido, Il concorso è aperto a tutti gli architetti e ingegneri iscritti al Sindacato delleprovincle di Ver- celli Pavia Novara a */rii,,„„ rt%'J^±J*M™n?J^ì\cioè delle provinole nelle quali gli edifici dovranno essere eretti.

Luoghi citati: Firenze, Milano, Novara, Pavia