La prima linea rossa infranta dai nazionali di Riccardo Forte

La prima linea rossa infranta dai nazionali Ima battaglia «fi JMadWcf La prima linea rossa infranta dai nazionali Numerosi villaggi occupati -- Il fronte avanzato di venti chilometri (da uno dei nostri inviati) [dSaint Jean de Lui, 8 notte. \ dL'offensiva su Madrid scatena- j dtà all'alba di stamane secondo il piano preordinato dal comando nazionule procede vittoriosamente. La zona dove si si>algono le operazioni è costituita da una linea che passa dalla Sierra del Guadarrama per Figuenza, verso il sud dell'Aragona. Il fronte di partenza era costituito dalla linea Atienza - Torremocha - Algora. • Ablanque e e - . x a a a ma e Abanados a sud della stia da. Mentre però su questo terzo e r AdzgrltlsoL'attacco come è noto, è stato tascatenato da importanti formazìo- lni del Tercio, appoggiate da un j Hfortissimo cordone di artiglieria, ' tcontro le posizioni rosse di La To- ; rba, a nord della strada nazionale i Micssettore del fronte i nazionali si li-, lmitavano a osteggiare le linee ne-> nmiche con un fuoco intensissimo', me continuo, le due colonne operan- pti più a nord avanzavano su due cdirettrici convergenti. I fLa prima colonna, composta ini parte di elementi corrati e in] parte di truppe appiedate, ha at-, ctoccato per l'alto le linee nemiche ctravolgendo, dopo violento com-\ battimento, le posizioni rosse di'-! nansi ad Atienza e scendeva quindi-lungo la valle dcWHenares in direzione di'Guadalajara, avviando.i propri elementi motorizzati lungo la strada secondaria Atienza-Guadalajàra e utilizzando questa strada come linea di operazione. Tale colonna minacciava in pori tempo il fianco sinistro delle posizioni rosse situate-al sud sui fianchi della strada nazionale. E' in questo settore montagnoso che la resistenza dei rossi è stata più violenta; essa è stata tuttavia nettamente superata. La seconda colonna motorizzata, depo essersi attestata durante la notte sull'ultimo-villàggio nazionale di Algora, situato sulla strada nazionale, ha attaccato le difese nemiche ai due lati della rotabile ed ha marciato dopo breve e vittorioso combattimento verso Almadrònes, ove si trovavano i più importanti ' concentramenti rossi. Nonostante i forti trinceramenti predisposti dai marxisti iti questa località e la vivacissima, resistenza oppostaci volontari del', «Tercio», sostenuti da numerose unità di artiglieria, da oltre trenta-carri di assalto e da compagnie di mitraglieri,' hanno .vinto il nemico dopo un durissimo scontro, mettendo in fuga i marxisti che hanno abbandonato le loro posizioni. La borgata di Almadrònes è stata cosi occupata e la colonna motorizzata rapidamente riformatasi ha proseguitola marcia verso Guadalajara, a dispetto dei disperati tentativi dei rossi di rallentare l'avanzata nazionale. Dopo la caduta di Almadrònes. vari villaggi, fra cui quelli di Argecilla, Ledanca, sono stati occupati dalla colonna motorizzata che \ha avanzato, secondo le notizie i ufficiali dell'utima ora dello nera, idi venti chilometri oltre la linea di \purtenza, giungendo quasi a metà ^strada fra Algora e Guadolajura. IL'avanzata è stata sospesa dopo il tramonto e surà ripresa senza ! dubbio all'alba di martedì. Le due colonne, quella che opera attraverso le montagne nella valle dell'Henares, e quella motorizzata che procede sulla strada nazionale, hanno trovato progressivamente i loro collegamenti man mano che l'avanzata si svòlgeva attraverso durissime re .slenze locali e ten- cllpspapm [dono a riunirsi alle porte di Otta \ data java, punto di convergenza j delle due direttrici che partono du l e l o i a o Atienza e da Siguenza. Il bilancio della prima giornata di operazioni è il seguente: avanzata di circa venti chilometri lungo la strada Saragozza-tiuadalajara;. avanzata parallela per l'alto lungo la vallata dell'Henares. Tutta la prima linea marxista è crollata sotto l'attacco dei nazionali; s,u questa prima linea sono state occupate nella regione di monta o tana le località di Navalpotro, See lices, El Quemado e Castejon de n j Henares. La situazione può dii;en, ' tare .rapidamente di una irrepa- ; rabile gravità per i difensori di e i Madrid. La caduta o il semplice investimento di Guadalajara, uni co sbocco di cui dispongono i rossi per le loro comunicazioni con -, la'Catalogna e con-il Mediterra-> neo, significherebbe l'accerchiao', mento di Madrid; si tratta di sa- pere.se la Giunta di difesa della e capitale riterrà . opportuno, di I fronte al pericolo dell'assedio to- ni tale,,di sgomberare la città o se n] tenterà una-battaglia schierata, -, che non si- presenterebbe certo in e condizioni favorevoli per i rossi, -\ -! Riccardo Forte

Persone citate: Atienza

Luoghi citati: El Quemado, Guadalajara, Madrid