Prevedibili proteste per le infrazioni francesi

Prevedibili proteste per le infrazioni francesi IIm non intervento Prevedibili proteste per le infrazioni francesi Roma, 3 notte. II circoli politici italiani sono sfavorevolmente impressionati di fronte alle frequenti notizie, che la stessa, stampa francese pubblica, su continue infrazioni all'accordo di non intervento del ZO febbraio scorso. Qualora queste notizie avessero una conferma, è evidente che sono da prevedersi rilievi e proteste giustificate da parte di quei Paesi che hanno firmato in piena buona fede e che rispettano l'accordo di non intervento. Oro dalla Spagna uomini e armi per Barcellona Parigi, 3 notte. Malgrado le misure che vietano l'invio di volontari in Spagna, le organizzazioni rosse, secondo quanto annuncia l'Echo de Paris. non hanno rallentato la loro attività; gli arruolamenti continuano ed 1 centri di reclutamento funzionano sempre. I contingenti di volontari sono concentrati nella regione di Tarbes in attesa che si possa stabilire un Itinerario che permetta d'Ingannare la sorveglianza esercitata alla frontic; ra. Il giornale si dice In grado di assicurare che gli uffici di reclu tamento hanno scelto fino ad ora dSe itinerari a partire da Tarbes: l'uno passa per Saint Beat-Fos nell'Alta Garonna, Bilère nei Bassi Pirenei, Trcdos e Port de la Bonalgua nella Repubblica d'Andorra; l'altro passa per Castlllon nell'Alta Garonna, Bolast, Col de l'Orle, Pia de Béret e Tredos nell'Andorra. A Tolosa 300 volontari hanno firmato un arruolamento per la Spagna ed aspettano il momento favorevole per passare la frontiera. Il 22 febbraio 30 volontari spagnuoli e tre russi sono pas sati per Perpignano: 1 tre russi, muniti di passaporti diplomatici, sono stati autorizzati a continuare il loro viaggio. Il veliero spagnuolo Trinitad ha imbarcato il 23 febbraio nel porto di Séte 15 volontari. Il 25 febbraio dalla stazione di d'Orsay a Parigi 60 volontari sono partiti per Gerbera. In quanto alle forniture d'armi lo stesso giornale annuncia :he ;1 Governo di Valenza ha firmato un contratto a Liegi per l'acquisto di 30 mila lucili provenienti da una Casa olandese. A Parigi, un'Agenzia sta occupandosi ;n questo momento per conto dei russi dell'acquisto di un lotto di 20 mila fucili e di 30 milioni di cartucce provenienti dalla Cscoslovacchia. La nave spagnuola Angustili ha lasciato il porto di Nizza il 19 febbraio con un carico di 50 casse di munizioni a destinazione di Barcellona. La nave spagnuola Cervera è partita da Marsiglia il 26 febbraio per Barcellona con un carico di viveri e di materiale da guerra e alla stessa data la nave spagnuola Ayguales de Izco è salpata da Marsiglia per Barcellona con un carico di materiale da guerra. Tremila maschere contro i gas sono arrivate a Bilbao dove continua attivamente la fabbricazione di gas da combattimento sotto la direzione di sette tecnici russi. Alla frontiera del Perthus si segnala il passaggio di due convogli di combustibili liquidi per Barcellona; 11 23 febbraio tre navi cisterna con 35 mila litri d'essenza e l'indomani 1 navi cisterna con 40.000 litri. Gregorio Maranon in viaggio verso l'UruguayRoma, 3 notte. H dott. Gregorio Maranon, che tanta parte ebbe nel 1931 con De Unamuno e Ortega Y Gasset nella fondazione della repubblica spagnuola, è attualmente in viaggio per l'Uruguay. Sfuggito miracolosamente alla persecuzione della dittatura rossa di Valencia, dopo aver dichiarato a Parigi la sua profonda avversione al bolscevismo e la sua opposizione al tentativo, fortunatamente stroncato, di sovietizzare la Spagna, ha fatto ora, al suo passaggio da Lisbona, categoriche dichiarazioni a un giornalista italiano. « Io — ha detto tra l'altro Maranon — so che parlare di liberalismo equivale oggi a essere tacciato di retrogrado. Io accetto questo qualificativo ccn tutte le conseguenze che per me costituiscono l'obbligo formale di mai più parlare di politica. Del resto non esercito alcuna attività politicanè faccio più parte di alcun partito. Il sogno di vivere in una Spagna costituzionale, nel quadro di un regime parlamentare e liberale è svanito in modo definitivo. Ma il regime liberale fallito completamente in Spagna, credo tra breve fallirà e diventerà impossibile in tutto il mondo; il regime costituzionale è morto e la fine completa della repubblica creata nel 1931, soddisfa oggi ugualmente monarchici e anarchici. Questa repubblica non risorgerà: cosa volete dunque che facciano coloro che ebbero fede in essa? * L'orda rossa che. con le elezioni dèi 193(5, si insUlló in Spagna, identificandoci nel governo e nella vita della Nazione, è compo- sta di comunisti russi, di socialisti e dei pochi repubblicani che fanno parte del fronte popolare. Ora il marxismo moscovita è agli antipodi delle nostre concezioni politiche, e sopratutto della nostra condotta: tutti coloro che con esscientemente o involontaria-, mente, collaborano, sono nostri nemici. I socialisti, inclusi i più moderati e tutto il fronte popolare, fallirono cosi clamorosamente che, nel campo delle ipotesi, se ancora potessero imporsi, nessun uomo in buona fede e di spirito patriottico potrebbe avere in essi fiducia. E' per questo che i veri liberali spagnuoli non riconoscono nè mai riconosceranno 11 governo di Valencia. * Morta, mortissima la « nostra * repubblica! Inutile, dunque, ogni tentativo per farla risorgere. Noi che la volemmo, dobbiamo rinchiuderci nel nostro lavoro professionale, servendo cosi più umanamente, forse più nobilmente, la Spagna di domani, che sarà quella voluta dal movimento nazionale. Perchè Franco vincerà in maniera sicura, certissima, assoluta, questa che non è una guerra civile ma una guerra di liberazione contro il comunismo, contro l'invasore sovietico che tenta sovvertire la Spagna e 1 suoi più profondi principi! storici ».