IL PERICOLO MODENESE

IL PERICOLO MODENESE Il campionato dei cadetti IL PERICOLO MODENESE Quel che avviene nella maggiore divisione, si sta ripetendo nella serie B. Anche fra i cadetti, infatti, le vedette giocano ad usarsi i maggiori riguardi, a tutto vantaggio, naturalmente, della capolista. Dopo 11 grande incontro di Bergamo,.dove la posta fu equamente divisa, domenica Atalantà e Livorno si trovarono ad affrontare due avversari di classe: Verona e Modena. Pareggiarono i bergamaschi sul terreno veronese e lo stesso naturalmente fecero gli amaranto nei confronti dei «gialli» di Dugoni. Risultato: distacco immutato fra le due vedette, e tutto da rifare. Si ha l'impressione, del resto, che questa situazione continuerà ancora, data la speciale posizione e le possibilità rispettive delle due squadre. In sostanza si vuol dire che, se 11 Livorno non è stato raggiunto finora dall'accanita antagonista, .difficilmente lo potrà esEsamìnate „^P05^- ^l^*at„e„ ™" mento jl calendar o e ve ne con- vincerete subito. Gli uomini di Pitto hanno ormai superato le partite più critiche ed a loro non re- sta più che ad incontrare, sul prò- prio campo, Catanzaro, Catania, Venezia e Cremonese, e, su cam- po avversario. Viareggio, Verona, e Messina. L'Atalanta ha ìo st?ss° numero* partite inter- ne ed esterne da disputare, ma pe rò con ben altri antagonisti; l'uri, dici nero-azzurro ospiterà, infat, ti, Catania. Messina, Modena e Brescia e dovrà andare a dar la replica in casa del Pisa, della Cremonese, dell'Aquila e del Venezia. Niente da fare dunque per l'Atalanta? E' difficile dirlo, ma certo, stando alla carta, la posizione del Livorno appare inattaccabile. Chi ha guadagnato invece domenica è stato proprio il Modena che, strappando quel prezioso pareggio in casa dei livornesi, ha accorciato di un punto la distanza Per che lo separa dall'Atalànta. - la sorprendente squadra canarina quella di domenica era un po' la . prova, del fuoco. Lha superata alla brava, giocando, ad onta del tempaccio, una partita pulita, e- nergica, e riuscendo a contenere brillantemente la decisa offensiva degli avversari. Nel corso dell'ardente contesa sono balzate in pie- na luce le doti di resistenza, di tecnica, di solidità dell'impian to modenese e soprattutto della linea, mediana e della difesa. La compagine che fa perno ancora sul vecchio e mai domo Dugoni, è attrezzata pei maggiori cimenti; l'Atalanta soprattutto, che l'ha alle calcagna, deve vedere in essa un'avversaria assai pericolosa. Per il resto del fronte niente di speciale da segnalare. Quando si è detto che il Verona, sceso in campo con la linea degli avanti rimaneggiata, ha impegnato seriamente l'Atalanta costringendola in difesa per tre quarti dèlia partita, si è fatto il più bell'elogio della simpatica, ma discontinua unità giallo-bleu. Notevoli le vittorie del Catanzaro e del Palermo. Quest' ultimo, dopo le amarezze date nel girone di andata ai suoi sostenitori, si sta riabilitando ora largamente, ma è un po' troppo tardi per sperare di giungere a dei risultati che soddisfino le aspirazioni dello squadrone. La Cremonese ha trovato nel Brescia un'antagonista decisissima che per poco non le ha dato un grosso dispiacere. Entrambe le compagini, però, dimostrano di non essere perfettamente registrate. Regolare 11 successo dei neroverdi lagunari sulla ormai condannata squadra di Viareggio è... un po' meno il pareggio di Aquila. I valorosi e sfortunati abruzzesi si jsono vista sfuggire una vittoria : che avrebbe sanzionata la loro su Iperiorità sui bianchi della Pro ] Vercelli. | La lotta nel settore di retro- [guardia si va facendo__sempre piùserrata e ardente. Nulla di deciso per ora, ad eccezione che per il Viareggio a. m.

Persone citate: Dugoni, Pitto