L'ALBERO PREDILETTOdai passerotti di Porta Nuova

L'ALBERO PREDILETTOdai passerotti di Porta Nuova L'ALBERO PREDILETTOdai passerotti di Porta Nuova Ogni sera nel giardino di Porta Nuova s.i rinnova ormai da tempouna graziosa scena che attira sempie numerosi spettatori: lagarrula colemia dei petulanti pas-serotti. ospite del giardino, si riu-\nisce sull'albero piantato a stili-«tra, per chi guarda dalla stazio-ì ne di P. N., e sempre su quella lmedesima pianta. Per quale re-icondito istinto quella cinguettali-le colonia abbia eletto la sua di- mora soltanto su quell'albero e non su altri, non ci è dato sapere; tuttavia un signore, che spesso si fcrma a. studiare questo curioso (anomalo e sovente si porta sulposto nelle prime ore del mattino per meglio osservare, ritiene che lei predilezione dimostrata dai passerotti per quella pianta —anzi precisiamo: per alcuni rami di quell'albero — va-ricercata nel- le correnti d'aria che si sviluppa- no sulla vasta piazza; ìnoltreAsempre secondo le dichiarazionidel signore naturalista, gli uccel-lini avrebbero scelto quella dimo- ra, perchè l'albero si trova molto vicino ad un lampione, la cui luce li attirerebbe. Quest'ultima argomentazicne. potrebbe essere confatata, poiché anche dall'altro lato del giardino, e pure nei pressi rti un maestoso ippocastano, c'è un altro fanale e ciò non pertanto i passerotti disertano quell'angolo di giardino, Lo spettacolo però è degno dì osservazione in quanto nel buio della notte i brulli rami dell'al bero appaiono ricoperti da una strana fioritura pennuta. A grup pi di dieci, venti e forse più. si riuniscono all'estremo limite di un rametto, nascondalo la loro testina se,tto un'ala e dormono, mentre alcuni metri più sotto ferve la vita della città. Pochi, sulla massa dei passanti, sono coloro che notano gli uccellini, ma quei 'pochi pestano sempre ad osservaAre con lieta sorpresa- il piccolo an'goìo tranquillo dovei quelle minulscole vite riposano sotto la- prote\zionc. del Cielo.