CHIERRONI TRIONFATORE anche nella seconda prova

CHIERRONI TRIONFATORE anche nella seconda prova Ima Sei Giorni del Sestriere CHIERRONI TRIONFATORE anche nella seconda prova Nuovo successo della Wiesinger (DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE) Sestriere, 24 notte. La classe e la- forma di Vittorio Chierroni si sono imposte ancora oggi chiaramente nella seconda prova della « Sei giorni » sciistica, disputata sulla classica pista della Banchetta. Molti sono stati stamane quelli che sono secsi assai bene, ma nessuno ha eguagliato la tecnica, lo stile, la sicurezza e, soprattutto, l'audacia del campione dell'Abctone. Chierroni sa mantenere la calma, la posizione più bella e eretta, in una parola la linea anche nei punti dove gli altri si scompongono e si disuniscono malamente. Anche stamane, come ieri nel bosco, e specialmente nel ripido salto che caratterizza, a metà strada il percorso della Banchetta, è filato gin tranquillo, sicurissimo, affrontando le disuguaglianze del terreno con la forza delle sue gambe di ferro. Hans Nobl, il famoso «asso» austriaco che ora divide la sua giornata, quando può, tra le molteplici occupazioni della Scuola nazionale del Sestriere, affollatissima quest'amia di allievi di tutte le nazionalità, e le gare della «Sci Giorni », trascinato dalla inestinguibile passione di un tempo, ci esprimeva stasera tutta la sua ammirazione per il diciannovenne discesista toscano: «Dopo aver visto Chierroni ieri sulle discese di Traverse, ho la convinzione che ben pochi sono quelli che lo possano attualmente superare. Il tempo che ha. segnato ha del prodigioso, tanto più quando si considerino le sfavorevoli condizioni del terreno. Anche stamane è stato magnifico e credo che nessuno, in-cidenti a parte, ormai potrà to-gliergli il primato nella classifica generale ». Degli altri concorrenti, a Nobl piacciono particolarmente Zertanna e Stefano Sertorelli, due montanari che dimostrano di possedere grande resistenza di gambe, c, naturalmente, i discesisti del Sestriere. In fondo, Camillo e Francesco Passet, Guyot e Marcellin. sono un po' suoi allievi. « Vedrete — concluse la breve conversazione il biondo Hans — coso farà ancora Camillo Passet. Ho molte speranze in lui... ». In effetti, subito dopo Chierroni, chi ha impressionato maggiormente nella gara odierna è proprio Camillo Passet. E' la seconda volta che il robusto ragazzo, cresciuto alla scuola del Sestriere, partecipa alla « Sei giorni », ma dall'anno scorso in qua i progressi realizzati appaiono enormi. Il giovanotto si è fatto più forte, piu sicuro, ha acquistato in tecnica cdin esperienza. L'averlo mandato a gareggiare all'estero, <jli ha in dubbiamente giovato. Con la brillante prova condotta a compimento sulla Banchetta-Sestriere, egli è balzato al terzo posto nella classifica generale ed ha- tutta l'aria di continuare a migliorare. Giacinto Sertorelli, che partecipava alla gara solo per la classifica... di tappa, non è stato brillante come il solito. Bisogna credere alla confessione da lui fatta appena oltrepassato il traguardo, secondo la quale il valtellinese non si trova a completo agio sulla neve alta e spessa, perchè altrimenti non si saprebbe come spiegare il notevole distacco che lo separa da Ciceroni. Ottimo, invece, sotto tutti gli a-spefti, Leo Zertanna. Questo qua-drato figlio della Val Formazza, che ha resistenza e coraggio davendere, migliora di giorno in giorno. Zanni, come Ronc, ha scontato con una serie di fantastici ruzzoloni la sua straordinaria audacia. Stefano Sertorelli è stato inspiegabilmente lento, mentre assai bene si sono comportati Federico Pariaiti/.itiio dei pochi sciatori di , , , l e a e i i a e r e e l o -\ -' a l , . e — . pianura presenti alla « Sei giorni», e Francesco Passet. Della rappresentanza straniera, i francesi La (forgile e Bit ni et, hanno progredito considerevolmente nei confronti di ieri e figurano meritatamente al quinto e sesto posto. Nella categoria femminile, infine, si è ripetuto il risultato della gara, di ieri, con la Wiesnger prima, seguita dall'inglese De Cosson c dalla Frida.. La gara, facile già di per se stessa, è stata grandemente favorita dalle condizioni del fondo nevoso leggero e veloce. Per domani è in programma la prova che, costituisce un po' la pietra di paragone della « Sci giorni » del Sestriere, quella, che ogni anno definisce senza equivoci le possibilità degli aspiranti al primato finale. Si tratta- del ripido e accidentato percorso che, dai 21/26 metri del eolle Basset, scende ai 1WO del Rivo Nero, con dislivello, quindi, di ben 1S26 metri. Se Chierroni riuscirà ancora a spuntarla, potrà dire di aver la vittoria in tasca. Aldo Marsengo LE CLASSIFICHE 1. Vittorio Chierroni (Italia) in 2'31" e 4/6; 2. Sertorelli Giacinto (Italia) in S'46"l/6; 3. Passet Camillo (Italia) in 2'47"4/5; 4. Zertannii Leo (Italia) in 2'50"; 5. Lafl'oi'gùe Renato (Francia) in 2'58"2/5i 6. Hurnet. (Francia); 7. Passet Francesco (Italia); 8. Zanni (Italia): 9. l'ariani Federico (Italia): in. Sertorelli Stefano (Italia); 11. Tellener (Italia); 12. Seigncr (Francia): 13, Hnansen (Norvegia); 14. Guyot Clemente (Italia): 35. Petrucci [Italia); 16. Haiiswirth (Svizzera): 17. MarcelIni Alberto (Italia); 18. (largenti (Italia); 19. Sceva (Stati Uniti); 20. Cottoli (Francia). Classifica temminile: 1. Wiesinger Paola (Italia) in 4'2"l/S;-2. De Cos. soli (Inghilterra) in 4'4"l.'6; 3. Fri-la Clara (Italia) in 5'25"; 4. Seghi (Italia) in 4'26"2/5:5. TompU.insoii (Inghilterra): 6. Hans badici' (Italia). Classifica generalo, - Categoria maschile: 1. Chierroni Vittorio (Italia) p. 200; 2. Zertnnna (Italia! 180.33; 3. Pnssct Camillo (Italia) 176,13; 4. Zanni (Italia) 172,96; S. Sertorelli Stefano (Italia) 171,02; 6. Lofforgue (Francia) 166.48: 7. l'ariani (Italia) 164.60; 8. Hurnet (Francia) 163.81; 9. Passet Francesco (Italia) 163.49; 10. Guyot (Italia) 152.58. — Categoria femminile; 1, Wiesinger (Italia) 126,05; 2. Ile fossori (Inghilterra) 124,71; 3. Fr.ila (Italia) 118.19: 4. Semi (Italia) 117.79; 5. Tonnikinson (Tngliitcrra) 103,94; 6. Hansbacher (Italia) 95,50.