Lindberg a Roma

Lindberg a Roma Lindberg a Roma L'atterraggio in... incognito al campo di San Giusto a Pisa - L'aviatore proseguirà per Alessandria d'Egitto Pisa, 2 notte. Mentre la stampa del continente si domandava ieri, ansiosa, dove il colonnello Lindbergh si era diretto col suo apparecchio, insieme alla signora, l'intrepido colonnello atterrava alle ore 17,30 precise a questo campo di aviazione « Arturo Dell'Oro > di S. Giusto, senza preavviso alcuno. L'apparecchio del valoroso pilota, un « Miles Hank >, battezzato « Mohawks », dalla sagoma caratteristica, con piccola fusoliera nera e ali arancione, proveniva dall'Aerodromo londinese di Lympne. Senza scalo, con un volo di sette ore attraverso le Alpi, dopo aver superato un temporale, Lindbergh dirigeva il proprio apparecchio sulla riviera, atterrando sul campo di S. Giusto. Accolto con squisita cortesia dal comandante del campo, il colonnello e la sua signora, si recavano a mezzo di auto in città e prendevano alloggio all'Albergo Vittoria. Nessuno si è accorto, tranne le autorità, della presenza del celebre e valoroso aviatore e della sua gentilissima consorte. II colonnello, che vestiva un completo grigio, e la signora, che era vestita di blu, si sono ritirati nella loro stanza d'albergo non senza prima aver ammirato dal Lungarno lo spettacolo meraviglioso della chiesa di Santa Maria della Spina e della cittadella, illuminate a luce riflessa. Poiché il colonnello Lindbergh in buon inglese aveva fatto comprendere di non aver nessuna dichiarazione da fare al giornalisti, non abbiamo creduto opportuno disturbarlo. Anche una grande Agenzia, che da Roma aveva chiesto ansiose notizie all'albergo, non ha avuto miglior fortuna. Tuttavia abbiamo potuto apprendere che il colonnello Lindbergh era partito al mattino, poco prima delle ore 11 dal campo di aviazione di Lympne, non lasciando trapelare ad alcuno la destinazione. Il viaggio aereo Londra-Pisa, durato, sette ore, è stato compiuto assai felicemente: solo nella zona alpina Lindbergh ha dovuto superare un temporale. Stamane il colonnello e la signora si sono recati, accompagnati dall'aw. Pegaia, in un istituto cittadino per compiere un'operazione bancaria. Il tempo bellissimo, addirittura primaverile, ha consigliato agli ospiti una breve passeggiata sul Lungarno, ove pochissime persone li hanno riconosciuti. Poi Lindbergh e la sua signora si sono recati in piazza dei Miracoli, che è apparsa loro in tutta la sua affascinante magnificenza e che deve aver prodotto nel loro animo una profonda impressione, a giudicare dalle espressioni da essi manifestate. In seguito l'intrepido aviatore e la sua gentile signora hanno ammirato il Duomo, il Battisterio, il campanile e il Camposanto vecchio, richiedendo notizie e illustrazioni. Tra la folla di turisti stranieri alcuni hanno riconosciuto il celebre aviatore, facendolo segno alla più deferente attenzione. Dopo una sobria colazione all'albergo i coniugi Lindbergh alle 14,30 a bordo di un'automobile, dopo aver espresso ancora una volta la loro soddisfazione per le ore trascorse nella nostra città in perfetta tranquillità, si sono diretti al campo di aviazione di San Giusto. Quivi sono stati accolti con la consueta cortesia e cameratismo dal comandante del campo e dagli ufficiali piloti, i quali hanno facilitato ogni operazione inerente alla partenza. L'apparecchio era dal capannone trasportato sul campo mentre la signora Lindbergh si metteva in tenuta di volo. Dopo aver assistito al rifornimento di. carburante, il colonnello Lindbergh alle ore 15,40 decollava diretto a Roma. Prima di prender quota ha voluto con un rapido volteggio sorvolare sulla città quasi in segno di saluto. All'aeroporto del Littorio Roma, 2 notte. Alle 17,20 è giunto all'Aeroporto del Littorio l'aviatore americano Lindbergh accompagnato dalla sua signora. L'aviatore, che era partito da Pisa alle ore 15,40, ha impiegato a giungere a Roma circa due ore. Egli è stato ricevuto dai funzionari dell'Aeroporto e da molti ammiratori e amici della Colonia americana a Roma. Alla signora Lindbergh è stato offerto un fascio di fiori. Numerosi giornalisti hanno avvicinato l'eroico transvolatore dell'Atlantico il quale ha dichiarato d'aver trovato cattivo tempo che lo ha costretto a girare per sfuggire al vento contrario. I coniugi Lindbergh hanno preso posto in un'automobile e sempre festeggiatisslmi, si sono diretti in città dove si tratterranno prima di proseguire per Alessandria d'Egitto. Storielle... gialle create dalla voce pubblica Roma, 2 notte. In fatto di fervida fantasia la voce pubblica supera spesso i più audaci scrittori di romanzi gialli. Parecchi mesi or sono corse per la bocca di tutti una grottesca storiella. Un macellaio, secondo quella storiella, aveva sorpreso la moglie con l'amante e rinchiuse quest'ultimo dentro un frigorifero Iasciandovelo per parecchi giorni. All'esame dei fatti la cosa risultò quanto mai inofndata. Una nuova storiella, più assurda e più grottesca della precedente è venuta ora a turbare la tranquillità dei buoni quiriti. Se condo questa storiella che è già sulla bocca di tutti, un maestro dì scuola elementare di Tor Pignatara avrebbe ucciso un suo allievo per punirlo di aver fatto fuggire un cardellino. Il padre del bambino, che si trovava momentaneamente fuori di Roma tornato in città si sarebbe recato alla scuo la frequentata dal figliolo e avreb be fatto giustizia sommaria del maestro e di non si sa quante altre persone. E''inutile dire che la notizia è del tutto infondata. Il Questore di Roma ha confermato nel modo più assoluto e categorico l'infondatezza della notizia, precisando che nulla di simile è mai avvenuto. La camionale ostruita dalla frana di Ronco Ronco, 2 notte. In seguito al continuo movi mento della frana già segnalata vi la scorsa notte, è stato interrotto il traffico sulla camionale nel tratto Ronco-Serravalle. Fervono i lavori per impedire l'ulteriore slittamento della frana sulla sottostante ferrovia, e per riattivare il transito sui due binari, attualmente impediti. La cosa Però è oltremodo difficile, dato Imperversare del tempo piovoso e il conseguente scioglimento delle nevi. Come si può perdere un terno al lotto Novara, 2 notte. Il conducente Antonio Monfroglio, di 52 anni, da Arisano, mandava, giovedì scorso il proprio figlio a giuocare al lotto un terno con i numeri 5 - 36 - 70, sulla ruota di Torino, numeri ricavati da un sogno. H giovanotto, che lungo la strada aveva letto i numeri, tornò indietro per far osservare al padre che il numero 5 era stato recentemente sorteggiato, ed allora il Monfroglio si lasciò indurre a cambiarlo sostituendolo col 10. Ieri l'altro lo sfortunato giuocatore doveva constatare che i numeri ricavati dal sogno erano usciti tutti e tre! Dato per morto e compianto li fa vivo ringraziando... Genova, 2 notte. Un giornale cittadino tempo fa pubblicò il decesso improvviso del dott. Vincenzo Pampararo, stimato sanitario di Ventimiglia, che aveva larghe simpatie. Vivo fu perciò il cordoglio, e il parroco, i cui fedeli erano stati più volte beneficati dal Pampararo, ebbe, dal pulpito, parole commoventi per lo scomparso. Ma ecco, pochi giorni da quelle manifestazioni, il dottor Pampararo farsi vivo, ringraziando di suo pugno personalità, sodalizi e amici, che avevano voluto... onorarlo da morto. E' risultato trattarsi di uno sbaglio di nomi, ma, a quanto pare, il medico, da buon filosofo, non si è mostrato affatto seccato. Fra contadino e sciatore Mezzo orecchio asportato Rivoli, 2 notte. Un gruppo di sciatori si addestrava sulla neve di un campo seminato a grano, sulla collina detta della Generala, quando sopraggiungeva il proprietario, Marcello Vogllno, di 35 anni, qui residente, che reclamava l'immediato allontanamento della comitiva. Questa però non se ne dava per inteso, ed allora il contadino si limitava a chiedere un indennizzo di cinque lire la persona con libertà di sciare. Neppure questa proposta era accettata, per cui il Vogllno afferrava uno sciatore e impegnava con lui una colluttazione, mordendolo ad un orecchio ed asportandogli oltre la metà del padiglione. Il ferito, il fabbro venticinquenne Camillo Sereno, qui residente, ne avrà per quindici giorni; Tantisportivo contadino è stato tratto in arresto a dispr°'»ione dell'au torità giudiziaria.