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CIANO E RUSTU ARAS attesi a Milano Lm'ÌKXCQM%tt»€» itmlO - fUJPOO CIANO E RUSTU ARAS attesi a Milano Milano, 1 notte. L'importante incontro fra il ministro Galeazzo Ciano e il ministro turco degli esteri Rustn Aras a cui guardano con tanta attenzione tutti i circoli politici d'Europa avverrà nella nostra città dopodomani, mercoledì. Sarà questa la seconda volta che il ministro turco sosta a Milano. La prima fu nel 1928 quando il rappresentante di Kemal Ataturk ebbe un colloquio col Duce a Palazzo del Governo, colloquio notevolissimo che chiarì i rapporti italo-turchi e dal quale scaturirono le basi per una costruttiva politica di collaborazione. L'incontro fra il Duce e Rustu Aras impostò infatti su un terreno di schietta cordialità le relazioni fra i due Paesi- e si proiettò in maniera be nefica ed efficente anche sui rapporti tra la Grecia e la Turchia, che si accordarono per l'appunto mercè il fattivo intervento dell'Italia. Cinque anni dopo Rustu Aras aveva col Duce un nuovo colloquio a Roma, ma sempre re sto nella sua memoria particolarmente significativo il suo primo incontro a Milano. Sono di pochi giorni or sono queste parole prò nunciate a Ginevra dal ministro ai giornalisti italiani a proposito della sua sosta a. Milano: « Il luogo sarà per me fonte di ispirazio ne perchè mi ricorderà il colloquio col vostro grande Capo ». S. E. Rustu Aras arriverà domani sera con il diretto da Tirana delle 18,42. Arriverà con lui anche l'ambasciatore turco a Roma, che lo ha già raggiunto a Ginevra e lo ha accompagnato dopo a S. Moritz. Frattanto oggi è giunto da Roma il primo segretario dell'Ambasciata turca e altri funzionari dell'Ambasciata arriveranno domani. Il ministro turco prenderà alloggio in un grande albergo di via Manzoni. Vivamente atteso è l'arrivo di S. E. Ciano, del quale sono da ricordare le memorabili affettuose accoglienze che gli tributarono la cittadinanza milanese e le Camicie Nere del Fascio primogenito allorquando nell'ottobre scorso il giovane e valoroso Ministro giunse per la prima volta ufficialmente nella sua qualità di Ministro degli Esteri. Il conte Ciano sarà a Milano nelle prime ore del pomeriggio e, domani, arriveranno numerosi giornalisti stranieri e parecchi corrispondenti dalla capitale; giungerà pure a Milano, per i necessari contatti con i rappresentanti della stampa, S. E. Guido Rocco, direttore generale del Ministero della Stampa e Propaganda. Mercoledì, in onore del Ministro degli Esteri di Turchia, avrà luogo alla Scala una serata di gala con la prima rappresentazione della Boheme di Puccini, diretta da Franco Ghione. ndang¥laprpe dgsuglantoarinvgtedgvormbL1dVftlSncdldifneSnGpPAzfvdlCrtgdLsfvdMpldfrdctiIl 8° censimento industriale che si effettuerà nel 193S Roma, 1 notte. Nel 1938-XVI si effettuerà il nuovo censimento industriale. Il decennio dal censimento industriale compiuto nel 1927 verrebbe a compiersi in questi giorni. Il censimento del 1927 avveniva infatti nel periodo conclusivo di quella ascesa economica che si era iniziata col 1922 e che doveva culminare in tutto il mondo col famoso crollo borsistico del 1929. Gli anni che succedettero furono assai rivoluzionari per l'ossatura industriale e commerciale. La crisi abbattè molte imprese, modificò la struttura di altre, plasmò in diverso modo rami interi di attività incidendo più fortemente su alcuni, meno su altri. _ Fraternità marinara Vapore itai ano in pericolo assistito da uno inglese Genova, 1 notte. Si viene oggi a. conoscenza di un ammirevole caso di assistenza marittima, compiuto nell'Atlantico, dal vapore inglese Langhibli Castle nei riguardi del piroscafo da carico italiano Olimpia, del compartimento marittimo di Napoli, il quale si trovava in navigazione, al largo del golfo di Guascogna, lì Olimpia, sorpreso da una tremenda tempesta lanciava i segnali di soccorso, che venivano raccolti appunto dal Langhibli Castle. Questo accorreva e iniziava immediatamente i lavori per rimorchiare il piroscafo italiano, ormai impossibilitato a comandarsi avendo avuto rotto il timone. Ma le condizioni dell'Atlantico LSMVTBFARRNBTCMTBReVig3Pom3dde|vl non permisero al Langhibli Castle di avvicinarsi all'Olimpia. Grazie allora all'ardimento di un marinalo inglese, che non si peritò di gettarsi in mare, fu possibile al¥ Olimpia ricevere una fune con la quale 11 vapore inglese tentò prendere a rimorchio fi piroscafo pericolante. Ma la fune si spezzò e l'Olimpia rimase ancora in balla del mare. Ad ogni modo gli inglesi non l'abbandonarono. Giunti sul posto alle ore 22, di sabato 23 gennaio, essi rimasero a vigilare la nave italiana fino alle 8 del lunedi 25, pronti ad accorrere in aluto dei marinai qualora la nave non avesse potuto più reggere alla furia dell'Oceano. Ma, fortunatamente, 11 peggio non venne. L'equipaggio della nave italiana potè, alla meno peggio, riparare il timone, cosi da poter raggiungere il porto spagnolo della Coruna. Solo allora il Langhibli Coatte riprendeva la sua na vigazione Interrotta, giungendo oggi a Genova, ove al Bravi marinai Inglesi sono state tributate manifestazioni'di simpatia per la bella prova di fraterna assistenza Le Deputazioni di Borsa per l'anno 1937 Roma, 1 notte. Le Deputazioni di Borsa per l'anno 1937 sono cosi costituite per le Borse dì Torino, Milano, Genova, Bologna e Venezia: BORSA DI TORINO: Deputati effettivi: comm. dott. Calandra, delegato governativo; comm. Mionl per l'Ist. di emissione; ing. Duprè per la Stanza dì compensazione; cav. Oriana, dott. Savarino Corti, cav. Pellecrini, avv. Bamella per il C.P.E.C. ; deputati supplenti: ing. Sclopis per l'Iste di emissione; dott. Bonomini, dott. Bossi di Montelera, Vigano, per il C.P.E.C. BORSA DI MILANO: Deputati effettivi: rag. Jiassone, delegato governativo; comm. Sforza, per l'Ist. di emissione; gr. uff. Moretti per la Stanza di compensazione-, cav. Basiini, rag. Capietti, rag. Crivelli, comm. Guida, per il C.P.E.C; deputati supplenti: Forti, delegato governativo; Paroli, per l'Ist. dì emissione; dott. Aletti, cav. uff. Antonioli, comm. Pozzi, per il C.P.E.C. BOESA DI GENOVA: Deputati effettivi: dott. Battilana, delegato governativo; rag. Bernasconi, per l'Ist. di emissione; cav. uff. Bocciardo, per la Stanza di compensazione; gr. uff. Cerutti, comm. Graziani. dott. Migliorisi, dott. Riva, per il C.P.E.C; deputati supplenti: rag. Mittiga, delegato governativo; dott. Balduino. por l'Ist. di emissione; gr. uff. Dallnrso. dott. Lovato. comm. Bamella, per il Consiglio P.E.C BOESA DI BOLOGNA: Deputati effettivi: cav. Maccafcrri. delegato governativo; comm. Marcliiori, per l'Ist. di emissiono; rag. Giannantoni, rag. Magni, Masetti, per il C.P.E.C. ; deputati supplenti: ing. Casnlini, per l'Ist. di emissione: ratr. Belvederi, dott. Pi retti, per il C.P.E.C. BOESA DI VENEZIA: Deputati effettivi : Loy, delegato governativo; rat. Paini, per l'Ist. di emissione; dott. Berton. avv. Bolchini. rag. Fracca, per il C.P.E.C; deputati supplenti, prof, Garioni, per l'Ist. di emisione; env. Bellinato, dott. Rossi, per il C.P.E.C. 3Tsc8taMBFgc21didES4EDfL8RtAPA3C44P5P354C44NCIS4g4P6F45I34Ug45la5ESIC5IIU4LCSMblMU2U258GCBllH