La brillante affermazione dei giovani sciatori del Sestriere di Aldo Marsengo

La brillante affermazione dei giovani sciatori del Sestriere I campionati di zona a Claviere La brillante affermazione dei giovani sciatori del Sestriere Claviere, 1 mattino. La Valle d'Aosta e il Sestriere si sono, come sàbato, divisi gli onori nella giornata conclusiva dei Campionati sciistici piemontesi. Ma, mentre la prima ha conquistato, con Damiano Carrel primo nella « combinata » di fondo e salto, un solo titolo di campione, Sestriere ha addirittura fatto man bassa su tutto il resto, portandosi vda, com i suoi magnifici sciatori, ben tre titoli. Eccolo, il lusinghiero bilancio del Sestriere: discesa, libera: 1. Clemente Guyot; combinata discesa libera e obbligata: 1. Augusto Besson; salto: 1. Giuseppe Armand. Il Circolo Sciatori Sestriere esce quindi trionfatore assoluto dall'attuale edizione dei Campionati di zona. Su sei prove in programma ne ha vinte ben quattro piazzando inoltre ai posti d'onore buona parte dei suoi quindici rappresentanti. E' l'affermazione definitiva di una squadra di giovani che hanno sommato in sè doti indiscutibili di stile, dj volontà, di passione, ma più ancora è l'affermazione di una scuola che ha scelto come norma fondamentale per il suo funzionamento la disciplina. La vittoria del C. S. Sestriere è vittoria infatti della disciplina che guida la Scuola per giovani valligiani del Sestriere, a cui i trionfatori di Claviere appartengono, disciplina che si accompagna ad un sistema di insegnamento il quale si giova c'olia tecnica più moderna e razionale. E' inutile voler segnalare l'uno o l'altro di questi ragazzi. Tutti, in blocco, meritano la citazione, se non altro per l'impegno generoso messo in tutte le gare. Pur tuttavia una parola di particolare elogio si deve rivolgere ai neocampioni Clemente Guyot, Augusto Besson e Giuseppe Armand. Guyot, un diciassettenne nativo di Fragelato, ha vinto con chiara superiorità la gara di discesa, disputatasi al mattino su un percorso totalmente nuovo, scelto dal maestro Renato Valle sulle boscose pendici del monte La Piane. I 500 metri di dislivello furono percorsi di volata dal Guyot, il quale puntò diritto dalla partenza all'arrivo, stabilito sul campo Principe di Piemonte, abilmente destreggiandosi nella fitta e ripida pineta. Come taglia atletica Guyot è uno dei migliori della squadra del Sestriere e farà certo carriera. La prova radunò appena 26 concorrenti, e registrò un solo ritiro: quello di Simiand. Dopo il vincitore si distinsero i suoi compagni del Sestriere Balcet, Alberto Marcellino Besson ed i goliardi Daniele e Falco, due gio¬ vntldSsuriAqmsntssmcmgl vani che il Guf Torino deve tenere ben preziosi. Besson, piazzandosi quarto, poteva aggiudicarsi il primato nella classifica combinata delle due discese. Nell'ambiente del C. S. Sestriere l'affermazione di questo modesto ragazzotto è stata una piccola sorpresa, che i favori andavano a Clemente Guyot e Alberto Marcellin, ma non per questo il successo è stato meno meritato. Tutt'al più esso dimostra che lo squadrone in maglia nera dispone di eccellenti elementi di rincalzo. L'ultima vittoria il C. S. Sestriere la coglieva nella gara di salto, svoltasi nel pomeriggio mentre giù dal cielo veniva qualche flocco di neve. Giuseppe Armand, un giovanetto che possiede già buone doti di stile e di equilibrio, poteva infatti imporsi abbastanza nettamente sui suoi avversari, alcuni dei quali certo più oratici del mestiere di lui. Damiano Carrel, con due salti modesti, riusciva, grazie al posto conquistato nella prova di fondo, a vincere la combinata fondosalto. Aldo Marsengo