MANO STRANIERA

MANO STRANIERA ImJL NOTTE DI ImISBOJVA. MANO STRANIERA negli attentati dinamitardi Immediate energiche misure adottate dal Governo ■ L'ordine assoluto regna in tutto il Paese Lisbona, 22 notte. Sugli avvenimenti dinamitardi di Lisbona è opportuno ristabilire la verità che, contrariamente alle prime affrettate e contraddittorie notizie pubblicate dalla stampa europea, ha due aspetti ben precisi. Il primo che gli attentati, anche se non hanno avuto effetti ecces- LA SEDE DELLA RADIO DI LISBONA che è stata devastatdallo scoppio delle bombe dei terroristi. sivamente luttuosi, hanno tuttavia avuto uh carattere di notevole gravità; il secondo, .che lo scopo cui tendevano gli attentati, quello cioè di ingenerare turbamento e disordine, è fallito completamente sia per la calma esemplare dimostrata dai cittadini sia per le fulminee misure prese dal governo. Gli attentati hanno avuto luogo, come è noto, nella notte tra il mercoledì e il giovedì poco dopo le 23. Due bombe sono scoppiate nel palazzo della Casa de Eh paini ove risiede il Consolato ed hanno causato danni seri all'interno dell'edificio mentre nessuna vittima umana si è registrata. E' rimasto ferito solo il gendarme spagnuolo di servizio che, accortosi di una valigia sospetta, usciva dando l'allarme. Immediatamente giungevano alla Casa de Espana rinforzi di polizia, reparti di truppa armata, funzionari spagnoli e un incaricato del Ministero degli esteri per le opportune indagini. Contemporaneamente scoppiavano bombe nel Ministero dell'Educacao Nacional causando danni relativamente gravi ed il ferirrtento del capitano addetto al Ministero. Altre bombe furono gettate contro i depositi di lubrificanti « Vacuum » senza gravi danni e contro l'Emissora Nacional Radio del Club Portoghese dove si registrarono danni sensibili. Sessanta arresti Per tutta la notte'pattuglie armate hanno stazionato nei punti strategici della capitale coadiuvate dai militi della Legiao Portuguesa, senza per altro che si verificassero incidenti. La calma è ritornata ovunque; il contegno della cittadinanza è stato ottimo e generale la deplorazione degli atti terroristici. Ieri mattina vennero scoperti altri involti misteriosi nell'atrio del Ministero della Guerra e delle Finanze. La polizia ha operato vari arresti di persone indiziate,! fio cui alcuni stranieri. Essa è\ convinta che il complotto terrori- ! stico ■ sia stato organizzato dai esperti stranieri con l'aiuto di eie-1 nienti sovversivi portoghesi. L'Assemblea nazionale, riunita-1 si oggi, ha stigmatizzato cnergi-' camente gli attentati terroristici. Il Presidente, Alberto Dos Rcis,' ha proposto che l'assemblea assi-'' curi il Governo della sua solida- \ rietà circa i provvedimenti che' esso stimerà necessario prendere. L'assemblea ha approvato la proposta all'unanimità. La stampa è unanime nel rilevare che il piano terrorista mani-\ festatosi con lo scoppio delle nume rose'bombe ed eseguito con' precisi obiettivi tecnici e politici. i proviene dalla Spagna rossa. Il Novidedes segnala un dato \che conferma che gli attentati so-l |no stati organizzati dal marxismo.! [Le stazioni radio di Barcellona in-\ fatti annunciarono ieri che in Portogallo sarebbero accaduti avveniI nienti interessanti. Il Seculo accusa gli elementi coI munisti partigiani del governo di | Valencia di essere organizzatori 'del terrore, mentre la Voz ritiene| che sia stata progettata una azione allarmistica, della quale gli attentati con le bombe dovrebbero costituire la prima fase. La sorveglianza è stata intensa e continua anche durante tutta questa notte a Lisbona. In tutti i quartieri hanno circolato le pattuglie di polizia. L'aspetto della città è tuttavia assolutamente normale. Il Seculo annuncia che su di un individuo tratto ih arresto sono stati trovati documenti che pro- vano che era al servizio del governo màrocista spagnolo. Il Ministro dell'Interno in un comunicato diramato oggi conferma che l'ordine più assoluto regna in tutto il territorio portoghese. La dichiarazione è stata fatta anche per smentire le notizie diffuse dalla radio di Valencia secon- do le quali altri atti terroristici si sarebbero verificati a Oporto. Gli arresti avvenuti sinora ammontano a 60; fra gli arrestati vi sono 20 spagnuoli. Un suddito inglese, che era stato feimato dopo lo scoppio della bomba al Ministero della Guerra, è stato subito rilasciato. Un intrigo diplomatico? Il Diario de Noticias giudica che gli attentati siano stati eseguiti con l'appoggio di un intrigo diplomatico che tenta turbare il nuovo equilibrio internazionale, notando come sia stato distrutto il Radio Club Portoghese, espressione della solidarietà verso coloro che difendono nel mondo l'ordine latino e cristiano. Il ministro degli interni Pais de Souza ha insistito nel dichiarare che gli attentati debbono attribuirsi alla situazione creata dai comunisti in Spagna e all'azione di elementi stranieri che accendono le passioni politiche. La guerra di Spagna, lui aggiunto fi ministro, si collega, strettamente con i vitali interessi del Portogallo che è un paese minacciato dal comunismo internazionale. Al riguardo della situazione spaglinola, vari giornali — prescindendo dai fatti di Lisbona —■ mattono in rilievo le notizie sottolineanti le cordialissime accoglienze avute nei circoli politici marxisti di Valenza del discorso di Eden. Il *j3eculo » lo commenta in un articolo di fondo dicendo che Eden non disse quello c/ie. era necessario dire per illuminare l'opinione pubblica mondiale in modo da potersi comprendere chiaramente le intenzioni dell'Inghilterra al momento presente. « Quanto disse Eden — dice il giornale — pecca di imprecisione. Egli, d'altronde, non si astiene dal manifestare ancora una volta il suo culto per le democrazie». Il giornale critica ed ironizza la frase di Eden, definente la democrazia un antidoto del comunismo, osservando anzitutto come il Portogallo, attraverso la democrazia, cadde nella maggiore anarchia politica sociale e finanziaria. Cita poi la presunta tirannia attribuita a Primo De Rivera in Spagna, mentre non si ebbe alcun delitto politico e nemmeno si usò il famoso gatto a nove code che è in uso corrente nelle prigioni inglesi. A De Rivera seguì la preziosa democrazia di Zamora, con assassini!, persecuzioni, incendi, ecc. Il panorama nazionale della Francia è abbastanza edificante. L'Italia e la Germania si sono salvate per merito di due uomini forti e decisi che hanno respinto la democrazia. Dopo aver citato episodi che dimostrano come anche l'Inghilterra sia ora minacciata dalla demenza demagogica, il giornale termina chiedendo se forse è per chiudere gli occhi davanti a tali realtà che Eden considera la democrazia il migliore antidoto al comunismo.

Persone citate: Alberto Dos, De Rivera, Pais De Souza, Primo De Rivera, Valencia, Zamora