Un colloquio di un'ora tra il Duce e Göring

Un colloquio di un'ora tra il Duce e Göring Un colloquio di un'ora tra il Duce e Göring L'udienza del Sovrano • L'omaggio al Milite Ignoto e ai Caduti fascisti - La signora Gòring ricevuta dalla Regina - Un pranzo offerto dal Duce a Palazzo Venezia Roma, 14 notte. Il Duce ha ricevuto alle ore 12,30 a Palazzo Venezia il generale Goering e l'ha intrattenuto in cordiale colloquio per un'ora. La giornata del Ministro Roma, 14 notte. Stamane il Ministro dell'Alia e comandante supremo delle Forse Aeree del Reich, generale Goering, si è recato a rendere omaggio alla Tomba del Milite Ignoto. Il Ministro, che indossava l'uniforme di generale, è giunto in automobile, accompagnato dal conte Cittadini del Ministero de gli Esteri, Alla base del Vittoriano si trovavano a ossequiarlo il Prefetto e il Vice-Governatore di Roma, l'Ambasciatore di Germania presso il Quirinale, Von Hassei, con gli Addetti Militari, il capo delle Organizzazioni Nazionalsocialiste in Italia, Ettel, i dirigenti del Circolo germanico a Roma in divisa hitleriana, il comandante la Terza Zona Aerea, generale Porro. Un folto gruppo di ufficiali del Presidio, tra i quali particolarmente numerosi quelli della Regia Aeroìiautica, si raccoglieva a si nistra, lungo la scalea, mentre dall'altro lato si distendevamo le file dei reparti in servizio d'onore: un battaglione di Granatieri con musica e bandiera, Metropolitani e Carabinieri in alta uniforme. Una vasta folla, tra cui si notavano i ragazzi delle Organizzazioni Giovanili Nazional Socialiste a Roma e moltissimi membri della Colonia germanica, era adunata dinanzi al monumento e all'arrivo del generale Goering gli ha tributato una fervida mani f estazione di simpatia. Seguito dal gruppo détte autorità, mentre la musica intonava gli inni germanici, il Ministra dell'Aria del Reich ha asceso la scalea del Vittoriano e si è soffermato dinanzi alla Tomba del Milite Ignoto levando il braccio nel saluto hitleriano. Contemporaneamente veniva deposta presso la tomba una corona d'alloro, sui cui nastri rossi spiccava la croce uncinata e la scritta in tedesco: «11 Ministro dell'Aria e comandante supremo delle Forze Armate dell'Aria », Durante V omaggio la musica tmmap. „,,.,*.,,.,,„ ... ~ha suonato la Canzone del Piave.Una nuova calorosa manifestazione ha salutato il generale Goering quando, risalito in automobile, ha lasciato la piazza. Nella stessa mattinata il Re Imperatore ha ricevuto al Quirinale U generale Goering in udienza privata. Alle 13,30 il Ministro ha partecipato a una colazione, intima ' offerta in suo onore nella sede dell'Ambasciata di Germania presso il Quirinale. S. M. la Regiiva Imperatrice ha ricevuto in udienza privata la signora Goering. Il Ministro Goering ha partecipato insieme al suo seguito e al dottor Ettel capo del partito hitleriano in Italia, ad una colazione intima offerta in suo onore nei locali dell'Ambasciata di Germania Nel pomeriggio dopo la colazio- a l a i 1 e a ne all'Ambasciata di Germania, alla quale hanno partecipato il conte e la contessa Ciano, il generale Valle, il comandante del Corpo d'Armata e altre personalità, il Ministro Goering accompagnato dal dott. Ettel e da altre personalità tedesche e italiane, si è recato a visitare alcune delle più importanti e significative opere monumentali della Roma imperiale e mussoliniana, sostando tra l'altro a piazza di Spagna dove i fiorai presso la Barcaccia gli hanno offerto dei fiori, osservando le vetrine dei negozi di antichità e percorrendo a. piedi via del Babbuino fino a piazza del Popolo dove il Ministro è salito in macchina recandosi in piazza S. Pietro ove ha visitato la Basilica. Alle n il Ministro Goering si è recato, nuovamente a Palazzo Venezia. Questa sera alle ore 20,50 il Ministro Goering ha partecipato al pranzo ufficiale offerto in suo onore dal Duce nei saloni di Palazzo Venezia. Al pranzo è seguito un ricevimento al quale hanno partecipato le più alte personalità del mondo politico, diplomatico e militare. La dimora dell'ospite Roma, Ì4 notte La dimora scelta per ospitare il generale Goering durante le sue giornate romane è una delle tre cosidette Farnesine, di cui si adorna l'Urbe. Il quadrato palazzo di fulgido gusto cinquecentesco che s'intitola « Villa Madama », sorge sulle pendici di Monte Mario in vicinanza della vallata dove è poi sorto l'insieme monumentale del Foro Mussolini. La villa, che conserva gli impareggiabili affreschi di Raffaello e di Giulio Romano, è stata recentemente restaurata con squisito senso d'arte, e completata con i più raffinati conforti moderni. E tale villa, che ebbe il nome da Madama Margherita d'Austria, ricorderà, all'odierno illustre ospite il più grande poeta di sua gente, Volfango Goethe, che per essa ebbe a scrivere: « Un effetto della natura come il tramonto di sole visto da villa Madama mi fa una impressione profonda e vivificante ». Compiacimento a Berlino Berlino, 14 notte. Il più Visibile senso di compiacimento destano qui le notizie del- ~. le calorose accoglienze tributate a.'- Roma al Ministro Goering e suae o a a a l e a - consorte, il ricevimento personale di Mussolini alla stazione, le udienze delle LL. Maestà il Re e la Regina, le forme ed i modi del la ospitalità cordiale e magnificente a cui tutta la stampa accorda il più largo spazio e rilievo. Il viaggio del Ministro Goering — si osserva — originato, senza necessari abusi della solita formula, da motivi privati, riceve, e doveva inevitabilmente ricevere, soltanto dalle attuali circostanze acute europee, e dalla personalità stessa del Ministro — la secondanel Reich, dopo il Cancelliere, del quale gode la più illimitata fiducia e che gli ha delegato una parte cosi notevole e complessa dei suoi poteri — un indubbio valore politico, Il valore politico — si aggiun- e — sta tutto non soltanto negli nevitabili scambi di conversazioni di punti di vista che in un momento cosi ricco di problemi sopesi il Ministro Goering non manherà di avere con i dirigenti la olitica italiana, ma anche nel atto che il viaggio è una conferma di quella intesa di Berlino e di Berchtesgaden che ha indubbiamente costituito, con la concordaa azione dei due paesi, il punto ritico e decisivo della ripresa di Europa e di cui l'odierno viaggio implicitamente una conferma ed ma seconda tappa, dalla quale ecito trarre i migliori auspici L'evoluzione dei rapporti fra Italia e Inghilterra Londra, 14 notte. La rivista The. Tablet; prendeno lo spunto dal recente accordo talo inglese, pubblica un articoo dal titolo « Amicizia per l'Itaia » in cui tratta dell'evoluzione dell' amicizia britannica verso Italia. L'articolista riconosce rancamente come gli inglesi debbano oramai rinunciare a quel entimento inveterato di protezione da loro nutrito nei riguardi dell'Italia durante il periodo in cui essa era divisa ed oppressa dagli stranieri perchè nessuna protezione e nessun benevolo ineressamento occorrono più ad un popolo che si sforza di creare con e sue forze il proprio destino L'articolo cosi prosegue: Per varie generazioni gli Inglesi erano abituati ad andare a spendere il loro denaro nella penisola atteggiandosi a mecenati di artisti ed impietosendosi sulle condizioni di un popolo diviso e sfruttato da governi stranieri; quando l'Italia si costituì a nazione, gli inglesi si compiacevano di vedere che istituiva una monarchia costituzionale ed un regime parlamentare sul tipo di quello che essi avevano dato come esemplo al mondo. Quando sorse 11 Fascismo, il popolo Inglese reagì affermando che non avrebbe potuto durare rifiutandosi di comprendere che soltanto con un regime di forza l'Italia poteva opporsi alla dilagante anarchia comunista del dopo guerra ». L'articolo dopo aver posto in rilievo come l'Italia non possa seguire una politica diversa da quella di Mussolini, osserva come la Gran Bretagna sia un paese eccezionalmente favorito e come le facili condizioni di vita del suo popolo usufruttuario di quanto accumularono le passate generazioni influenzino la sua politica. « Noi possiamo concederci molti lussi, nota l'articolista, incluso quello di scrivere dei libri che disapprovano i metodi con cui i nostri avi conquistarono per noi la potenza, ma l'Italia è in condizioni molto diverse e la sua politica non poteva partire dagli stessi presupposti britannici ». Conclude rilevando la ferrea disciplina e lo sviluppo economico sociale raggiunto fii Italia per mezzo dell'organizzazione corporativa che mira fra l'altro ad elevare la dignità del cittadino facendo del lavoro un efficiente fattore dell'evoluzione nazionale. (Stefani) S. E. Starace terrà rapporto ai Gerarchi di Lecce Roma, 14 notte. Domenica 17 gennaio 1937-XV, il Segretario del P. N. F. terrà rapporto nel palazzo del Littorio ai Gerarchi della provincia di Lecce. ladtedmrigl'itoqupnddpdanznntelazvdtafictrtiaMnRacmildLttrminrmloguagpPpMclrgnmausrtfbSsdacmtrgtscmuerdap Breve colloquio tra Hitlere e l'ambasciatore sovietico Praga, 14 notte. Il Prager Tagblatt, del quale egli scorai giorni si è asserito he è passato ai tedesco-naziona, riceve dal suo corrispondente erlinese una curiosa descrizione he circola negli ambienti diplomaici, di un incontro fra il Cancelere Hitler e l'ambasciatore ruso Suritz, avvenuto al ricevimento i Capodanno. Siccome l'ambaciatore russo era appena ritornao da Mosca, Hitler, tendendogli a mano, gli ha detto, con un soriso: — Come se l'è passata a Moca, signor Ambasciatore? Certo aceva molto freddo! Risposta di Suritz, accompagnaa da uguale sorriso: — Infatti, ignor Presidente del Reich, a Moca fa molto freddo; non come negli inverni passati, però più freddo che a Berlino. Hitler: — Come va in Russia la accenda dell'albero di Natale ? Gli atei lo tollerano? Suritz: — Oh! va tutto come deve andare. Fine del colloquio. è dtrcavpnvcladpasamlict! tj ti tplacnnrt Il progetto sui volontari presentato da Blum Parigi, 14 notte. La seduta di oggi alla Camera è stata molto sbrigativa. Herriot, dopo aver preso possesso della poltrona presidenziale, ha pronunciato il tradizionale discorso di apertura facendo il bilancio del lavoro compiuto dall'assemblea nei primi mesi della legislatura. Egli non ha mancato di affermare la volontà di pace della Francia dicendo che essa non vuol fondare la sua responsabilità, sulla miseria di nessun popolo. « La Francia è pronta — ha affermato Herriot — a degli accordi ragionevoli e rispettosi dei privilegi interni delle altre nazioni. Essa non cesserà mai di lavorare a dissipare i malintesi più gravi talvolta dovuti a conflitti di interessi ». Dopo Herriot, Blum è salito alla tribuna per annunciare la presen! tazione di un progetto di legge au torizzante il Governo a prendere i tutte le misure necessarie per impedire le partenze di volontari per la Spagna. D'altra parte il Senato ha proceduto nel pomeriggio alla nomina del suo ufficio. Il sen. Jeanneney, presidente uscente, è stato rieletto con 241 voti su 246 votanti. Le manovre navali della Squadra franceseParigi, 14 notte. La squadra francese del Mediterraneo sta eseguendo dal 12 gennaio delle manovre di allenamento sul litorale mediterraneo compreso fra Sete e Tolone; queste manovre dureranno una decina di giorni. Durante il febbraio la squadra continuerà le esercitazioni sulle coste della ProvenzaEssa soggiornerà nella regione di Nizza e di Villafranca durante qualche giorno in occasione decarnevale. La squadra atlantica d'altra parte salperà domani per una crociera di allenamento. Essa si dirigerà verso Dakar in parecchi gruppi che faranno scalo sia a Madera e alle isole Capo Verde sia a Casablanca e a KonakryDegli esercizi di manovra' avranno luogo all'inizio di febbraio durante una decina di giorni al largo di Dakar. La squadra farà scalo pochi giorni a Casablanca e sarà di ritorno alla propria base alla fine di febbraio. IL GENERALE GOERING CON LA CONSORTE A ROMA ATTRAVERSA PIAZZA SAN PIETRO PER LA VISITA ALLA BASILICA (Telefoto