I VI Littoriali della neve s'iniziano oggi con la prova di fondo di Enzo Arnaldi

I VI Littoriali della neve s'iniziano oggi con la prova di fondo LE GRANDI MANIFESTAZIONI DEI G.U.F. I VI Littoriali della neve s'iniziano oggi con la prova di fondo (DAL NOSTRO INVIATO) S. Martino di Castrozza, 8 notte. Parve stamane che il cielo, rimasto insensibile alle suppliche degli sciatori e degli albergatori per più di un mese, si fosse commosso dinanzi all'allegra richiesta delle centurie goliardiche e avesse finalmente deciso di ridonare a San Martino il bene della neve. Le pale del Cimon, infatti, apparivano avvolte dall'agitata nebbia della tormenta e sulla cittadina dolomitica, nata c cresciuta per la sola letizia dei turisti, volteggiavano miriadi di pulviscoli nevosi. Ma erano soltanto pulviscoli, non già quei soffici bioccoli che scendono lenti e silenziosi e che in poche ore coprono tutto di un candido mantello. Erano soltanto pulviscoli duri e gelidi che non fanno presa che instabilmente, volano via spazzati dal vento da un pino ad un tetto, dalla strada ad una roccia. Una specie di neve che, agli sciatori, non serve per niente, che, anzi, viene da essi accolta con imprecazioni poiché il vento polare che la trascina, fabbrica lastroni di ghiaccio in sèrie. Tale era la situazione di stamane e tale è rimasta per tutto il giorno. Di male in peggio.... Le cose, quindi, se sono migliorate per quanto riguarda la pista di pattinaggio e il campo di hockey — la crosta di ghiaccio si è infatti indurita ancora e ispessita — sono rimaste al punto di ieri per campi che dovranno essere teatro delle competizioni sciatorie. Sotto questo punto di vista, anzi, si può dfre che oggi si sta peggio che non nei giorni scorsi, poiché dove la neve era praticabile, adesso è rimasta completamente gelata. I lavori per la « costruzione » di una pista nevosa onde permettere di far disputare la gara di fondo a San Martino, sono stati, inoltre, bloccati. Il vento, infatti, portava via la neve appena rovesciata sul fondo gelato che nessuna presa offriva. Le Guardie di Finanza e qli operai che si erano assunti l'incarico di... fabbricare un tratto di pista artificiale, si sono quindi presto accorti che la loro era una fatica di Sisifo che non sarebbe mai arrivata ad una conclusione. I lavori sono, però, stati in parecchi tratti interrotti e verranno compiuti in fretta domattina all'alba. In ogni che verrà caso, però, il percorso offerto ai 120 concorrenti della gara dì fondo — prova inaugurale di questi VI Littoriali d'inverno — non potrà certo considerarsi dei più agevoli. I chilometri da percorrere saranno 16,500, ma la fatica che le difficoltà imporranno, varrà ben più della ridotta lunghezza della contesa. La scelta della sciolina e le più o meno buone disposizioni fìsiche del momento, potrebbero quindi aver un peso decisivo sul risultato. Tale stato di cose impedisce, quindi, un qualsiasi pronostico e rende ancora più incerta la tiara. E' questo l'unico beneficio che il maltempo sappia offrire in contrasto alle sue molte malefatte. Se nessuna precisazione può essere azzardata sul nome del vincitore non è possibile d'altra parte escludere che esso si trovi già sajnato in una ristretta cerchia di atleti facilmente identificabili in De Antoni (Guf Venezia), Holzner (Guf Bolzano), Marsilli e Galeazzi (Guf Bologna), Sanoner (Guf Milano) e Bonichi (Guf Torino). Si tratta di gente che nei Littoriali già ha avuto modo di emergere iìi passato. De Antoni e Holzner per due volte, Bollichi per una volta, si sono già, infatti, fregiati del titolo di Littore, e Sanoner e i due bolognesi possono vantare posti d'onore nella prova dell'anno scorso a Cortina. zner e 1 suoi avversari Hol Holzner, poi, è addirittura uno di quei goliardi che, ammessi nella massima categoria della F.I.S.I., sono soltanto quest'anno riaccolti nei Ludi universitari e gareggiano fuori gara. Il bolzanino è anzi l'unico di costoro che scenda in lizza; è stato forse il richiamo affasci nante della gara e del luoqo do ve sei anni fa si è rivelato clamorosamente, a consigliarlo ad arrischiare il prestigio del suo nome contro i più giovani e meno noti avversari. Holzner deve pertanto essere considerato, con De Antoni, Marsilli e Galeazzi, come il componente di quella quaterna di atleti che, tra i favoriti, parte favoritissima. Con gli sciatori tuteleranno le loro contese anche i pattinatori, per i quali la giornata di domani riserva sei partite eliminatorie di hockei. I velocisti, invece, resteranno a riposo, poiché il loro programma è stato, nella riunione di stamane dei tecnici federali, decurtato di una gara, quella dei 5000 metri. Data la ristrettezza della pista locale, a cui ieri accennavamo, si è, infatti, dovuto riconoscere che più di un pattinatore per volta non avrebbe potuto gareggiare; ciò avrebbe costretto ad occupare per i cinquemila metri un tempo interminabile. Di qui la cancellazione della prova dal programma di velocità, che consisterà così adesso di sole tre gare: quella dei 500, dei 1500 e dei 3000 metri. Sempre che i dirigenti dei Guf non preferiscano, nonostante l'opinione dei tecnici, affrontare gli inconvenienti della lunghezza della prova radiata pur di restare fedeli al programma. Enzo Arnaldi A Ci d'A

Persone citate: Bonichi, De Antoni, Galeazzi, Marsilli

Luoghi citati: Bologna, Bolzano, Cortina, Milano, Torino, Venezia