Gli "azzurri,, a Megève di Guido Tonella

Gli "azzurri,, a Megève, pIl G. P. dello Sci Club Parigi Gli "azzurri,, a Megève (DAL NOSTRO INVIATOSPECIALEMegève, 4 notte. A poco più di un mese di distanza dai Campionati del mondo, che si svolgeranno dal 10 al 18 corrente In quel di Chamonix,. una pattuglia azzurra, quella che raggruppa i nostri migliori specialisti del ramo discesa-slalom, si trova riunita nella stazione savoiarda di Megève per partecipare alla disputa del Gran Premio dello Sci Club di Parigi. Sono presenti, sotto la guida dell'allenatore federale Leo Gasperl, gli azzurri Giacinto Sertorelli, Giovanni Palusel11, Federico Pariani, Rolando Zanni, Vittorio Chierroni, Camillo Passet e le due campionesse Paola Wiesinger e Frida Clara. Leo Zertanna, che figura pure tra gli iscritti, non ha ancora potuto lasciare l'Italia per ritardo delle pratiche concernenti la concessione del passaporto, ma il forte discesista f ormazzino è atteso a Megève entro la giornata di domani. Assolutamente nuovi a queste piste, 1 discesisti azzurri avranno un compito certamente duro, dato che nelle rappresentanze straniere figurano uomini di primo piano del discesismo internazionale: cosi, tra i francesi, Allals, Beckert, Seigneur, in particolare, che a Megève sono a casa loro; tra gli austriaci Rudy Matt, Pfeiffer, Walch, Neumer, Zingerle, e fra gli svizzeri von Allmen e Graf, che già hanno iscritto i loro nomi tra i vittoriosi di questa prova. Pur trattandosi, da parte nostra, di una partecipazione che si inquadra nel programma di preparazione ai Campionati mcndiali di Chamonix, i dirigenti della F. I. S. I., giustamente consci dello svantaggio iniziale dei nostri corridori dipendente dalla mancanza di conoscenza di questa zona, hanno saggiamente voluto che i nostri atleti venissero a Megève per tempo, e cosi, conformemente agli ordini impartiti dallo stesso presidente della F. I. S. I., on. Ricci, il concentramento degli azzurri a Megève avrebbe dovuto operarsi sin dalla giornata di ieri. Purtroppo, per motivi inerenti alla questione dei passaporti, soltanto Sertorelli e Paluselli e le due sciatrici Wiesinger e Frida Clara, hanno potuto arrivare qui nella serata di domenica in modo da iniziare l'allenamento fin da stamane. Per gli altri la giornata odierna è andata totalmente perduta nel viaggio: soltanto Passet, il più giovane degli « azzurri », avendo potuto arrivare a Megève qualche ora prima del secondo scaglione, ha voluto, coscienziosamente, impiegare l'ultimo quarto d'ora di luce per provare una volta la pista su cui si disputerà la gara eli discesa di venerdì prossimo. Si tratta della cosidetta pista olimpionica di Rochebrune, che comporta un dislivello di 700 metri, ripartito su circa 4 chilometri di percorso. Ripido, veloce, ma non Impressionante per chi è abituato ai percorsi vertiginosi del Sestriere: questa è la conclusione a cui è addivenuta la giovanlssi ma recluta del circolo sciatori Sestriere. Sertorelli, che ha fatto una msscrbpsttdtdtvdcdzmpcdmipststfCzHatgtn1iznnscdavzscpuccnsPtz , 8 a o , o o i e . e o o o t, , a , i i i I. o a r li i, a si ti lmezzaozznavoeperorso, non appare neppure lui impressionato delle difficoltà della pista, che tuttavia non esita a paragonare a quelle di Garmisch e dllnnsbruck, assegnando con ciò questo percorso alla categoria delle piste semi»artificiali, ricavate cioè attraverso i dirupi boschivi opportunamente livellati e sfrondati. Paola Wiesinger e Frida Clara, dal canto loro, dopo aver effettuato quattro volte il percorso, hanno dichiarato concordemente che il terreno non è facile e può riservare delle sorprese a chi uscirà di pista. Tutti quelli fra i nostri che hanno provato il percorso si dichiarano soddisfatti delle condizioni della neve, che è relativamente abbondante almeno sulla pista, seppure fortemente ghiacciata. Si tratta, per altro, di condizioni che potranno variare prima della prova, dato che, secondo i meteorologhi del sito, il bel tempo, che dura sereno da diverse settimane, dovrà fatalmente mutare alla vigilia della prova. Per quanto riguarda le nostre sciatrici rileviamo come esse si troveranno a lottare contro le fortissime rappresentanti inglesi Crewdson e De Cosson, le svizzere Ruegg e Boulaz, le americane Heath e Carter e la fortissima austriaca Paumgartner. I nostri corridori sono stati molto cordialmente ricevuti dai dirigenti dello Sci Club Parigi, in particolar modo dal commissario tecnico Mussat che si prodiga in tutti 1 modi per rendere loro gradito il soggiorno a Megève. La popolazione ha accolto con manifestazioni di simpatìa gli azzurri, al quali non è neppure mancata la sorpresa di graditi saluti da parte di compatrioti qui domiciliati. Cosi, nel corso di una Irruente discesa, Sertorelli, che era quasi andato a finire addosso a un cavalletto da pittore rizzato in mezzo a un campo nevoso, aveva la sorpresa di essere ricevuto, anziché con un rabbuffo, a braccia aperte dal pittore Angelo Abrate, un valoroso accademico torinese che da qualche anno è qui domiciliato. Guido Tonella APsemPTmmparzinlivQgfPtleAdgdridgrepdd1LA

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