Lo spiritismo in Tribunale

Lo spiritismo in TribunaleLo spiritismo in Tribunale Le figure della Mongenet e del Gamberini nelle deposizioni dei testimoni e a i a , a è a e a . . . l i o o a a a a e o i i i à a o i a l o a i i l Roma, 4 notte. SI è ripreso stamane dinanzi al nostro Tribunale il processo contro il dott. Riccardo Gamberini e la signora Valeria Stretti, imputati di raggiri in danno della signora Carmela Mongenet, vedova del milionario piemontese cav. Ettore Calzone. Iniziata l'udienza, il presidente ordina che sia chiamato il prof. Béllussl, il quale, insieme al prof. Bonfigli ebbe a studiare la signora Mongenet per incarico del giudice istruttore e riferì i risultati dei suoi studi in una perizia firmata anche dal collega. Il prof. Bellussi, a domanda del Presidente, afferma che si era convinto che la vedova Calzone era normale. Presidente al perito: — La signora Mongenet credeva allo spiritismo e alla reincarnazione? Perito: — La signora aveva fatto studi seri teosofici, ma parlando con noi se ne rideva dello spiritismo e della reincarnazione. Sana di mente Al perito sono rivolte numerose domande dal Pubblico Ministero, dal patrono di Parte civile e dai difensori Niccolai e on. Farinacci. Il perito insiste nelle conclusioni già rese note, affermando vigorosamente che l'esame della Mongenet è stato completo tanto da parte sua che del collega Bonfigli e che, concordemente, hanno escluso una qualsiasi deficienza mentale della Mongenet. Anche il prof. Bonfigli, che viene chiamato dopo il prof. Sallustio, conferma la perizia scritta, asserendo che la signora Mongenet è sana di mente. . — Lei, come perito, ha creduto -j- domanda il Presidente al teste — alle pratiche spiritiche della si' gnora Mongenet? — Noi non avevamo ragione di credere e neppure di non credere — risponde fi teste. — Ma lei — Incalza il Presidente — ritiene normale chi si abbandona ad alcune determinate pratiche spiritiche che non siano il solito tavollnetto parlante? •Il teste risponde evasivamente dopo di che e licenziato. Il prof. Mariam Carrucolo depone sulle larghe promesse fatte dai coniugi Calzone a suo fratello Tito che entrambi consideravano come un figlio. Sa che da molti anni la signora si occupava di teorismo e di spiritismo. Presidente: — Ma si trattava di spiritismo normale? — Per me, come medico, — risponde il teste sorridendo — lo spiritismo normale non esiste; so che la vedova Calzone, specie ne- fli ultimi anni, credette scriamene allo spiritismo e alla reincarnazione. Il teste Giuseppe Calcagni fu per 40 anni al servizio della famiglia Calzone e dice che la signora era molto strana, passeggiava nel boschi leggendo libri e credeva allo spiritismo. On. Farinacci: — Da quando il teste è stato mandato via dalla famiglia Calzone? — AUa fine del 1924. On. Farinacci: — Fu mandato via dalla Milizia e dai Carabinienl, o per essere più esatto fu sfrattato. Vita dispendiosa Walter Schaltze dice che nel 1933 fu dal Gamberini invitato a dirigere lo stabilimento di arti grafiche Calzone e notò che Io stabilimento era in pessime condizioni. Cercò di riordinarlo, ma trovò delle opposizioni e quindi si allon tanò. Risulta al teste che il Gam berini ebbe diverse amanti. Il commissario capo cav. Angelo Davanti, nel luglio 1936 ebbe l'Incarico di fare indagini sul Gam berini e sulla Mongenet e seppe della adozione e della vita dispendiosa che teneva il Gamberini dopo essere stato adottato. Maria Baldi, indotta a difesa, è stata cuoca in casa Mongenet di recente per la durata di due anni ed ha riscontrato che i rapporti tra madre e figlio adottivo erano affettuosi. Sa che il cameriere Fillppettl, già escusso, era molto contrario ai padroni. Il dott. Luigi Grillo conosce da vari anni il Gamberini con il qua le ebbe discussioni di indole letteraria. Anche prima dell'adozione, il Gamberini non teneva una vista modesta. Conobbe anche la Mongenet e la ritenne donna di intelligenza superiore. Il dott. Piero Cecconi ebbe ad assistere a riunioni spiritiche in casa Ruggeri e sa che il Gamberini non ha mai creduto allo spiritismo. La teste Giuseppina Fadda dice che trovandosi nello scorso anno a Rocca' di Papa ebbe modo di incontrarsi con 11 Filippetti il quale (Immise di aver deposto contro il Clamberini perchè trascinatovi da iltri. E' da un anno come cuoca in. casa della Mongenet e mal ha ::aputo che la sua signora si dedicasse allo spiritismo. Depongono iu circostanze ormai note altri teitimoni ed il seguito dell'udienza ; rinviato al pomeriggio. Nell'udienza pomeridiana l'av jvocato Salvatore Aita, legale del ila Mongenet, riferisce su un tentativo di giuri d'onore e di arbitraggio tra la signora é l'attuale parte lesa comm. Carniccio, e spiega le ragioni per le quali 11 tentativo non ebbe l'effetto desiderato. La parte lesa tiene a precisare che, nel porre determinate condizioni per il giuri e per 1 suoi membri, non fu mossa da interessi personali, ma solo dai proposito di veder rispettata la volontà del defunto cav. Calzone. A domanda dell'on. Farinacci il tgpdUsaddfl'uemfbsbnalerclSlsspmeSplrttApzsslnlnsnMdCdPganrmtd3ddrldsvfadqmaicavdmtqAbIsmUtcsdgmsmgpcgmnvèsudtpcltp teste risponde che la signora Mongenet aveva già manifestato anche prima della morte del marito, il desiderio di adottare qualcuno. Una volta aveva pensato ad una signorina. II Calzone, a sua volta, aveva espresso al teste la volontà di nominare sua moglie unica erede universale, Vivace confronto Segue un vivacissimo confronto fra il teste Filippetti addotto dall'accusa ed escusso nella prima udienza e le testi signore Fadda e Baldi. Queste ultime negano recisamente quanto il Filippetti ha riferito di aver appreso dalle loro bocche In riferimento a pratiche spiritiche e ai rapporti con il Gamberini. Poiché il Filippetti mantiene altrettanto recisamente le sue affermazioni, l'on. Farinacci solleva formale incidente per rilevare le contraddizioni in cui è incorso il testimone e per chiedere l'incriminazione di quest'ultimo. Si oppongono l'aw. Martino per la parte civile e il Pubblico Ministero, 1 quali sostengono che allò stato degli atti, il Tribunale non può che respingere l'incidente. Dopo lunga permanenza in Camera di Consiglio, il Tribunale emette una ordinanza in cui si ap- Srova il deliberato dopo aver sento altri testimoni In merito. Il processo continuerà domani. St lgpcnhvcplettulubLfdcaeddcc

Luoghi citati: Gamberini