Il Senato discute la legge sulla nuova Camera

Il Senato discute la legge sulla nuova Camera Il Senato discute la legge sulla nuova Camera Una raccomandazione pel gratuito patrocinio - Il compiacimento dell'Assemblea per il trattamento agii alti Condottieri della guerra o i e - - X - i , e o a . Roma, 19 dicembre. Nella seduta odierna il Senato ha discusso e approvato numerosi e importanti disegni di legge, fra cui quelli riguardanti la istituzione della Camera dei Fasci e delle Corporazioni e la riforma del Consiglio nazionale delle Corporazioni. La seduta è aperta alle 16 da S. E. FEDERZONI. Al banco del Governo siedono i ministri Solmi e Bottai e i sottosegretari Teruzzi e De Marsanic. Nell'aula sono già presenti oltre 170 senatori. Molto pubblico nelle trihune. La seduta ha inizio con lo svolgimento di una interrogazione del sen. COGLIOLO ai ministri di Grazia e Giustizia e delle Corporazioni circa l'urgente necessità di rimediare all'inconveniente attuale dell'Istituto della difesa dei poveri in materia civile penale e amministrativa, col modificare, coordinare e aggiornare l'istituto stesso SOLMI: L'istituto della difesa dei poveri verrà ripreso in esame dopo la promulgazione del nuovo Codice di Procedura civile ora in corso di formazione, e che modifica sostanzialmente la linea del processo. COGLIOLO. La riforma dell'istituto del pubblico patrocinio è invocata da anni come una assoluta necessità, sarebbe stato preferibile attuarla subito per mezzo di una legge, piuttosto che rimandarla a dopo la pubblicazione del nuovo Codice di procedura civile. La riforma si impone perchè oggi il gratuito patrocinio non funziona. Quanto maggiori sono le spese della giustizia, tanto più è .necessario che si provveda alla difesa dei poveri. Sopratutto in materia penale, la difesa d'ufficio è un'irrisione. Viene quindi 11 disegno di legge riguardante la corresponsione a vita a titolo di riconoscenza nazionale di uno speciale trattamento economico ai generali di armata in congedo Ferrari, Frugoni, Carlo Nicolis, Di Robilant, Porro, Gaetano Zoppi, nonché all'ammiraglio d'armata nella riserva Solari e agli ammiragli d'armata in ausiliaria Nicastro e Costanzo Ciano. CARLO PORRO come il più vecchio soldato di terra e di mare che il Governo fascista ha ricordato nel Ventennale della Vittoria, ringrazia vivamente il Governo, la Camera ed il Senato per l'emanazione e l'approvazione del presente disegno di legge. PRESIDENTE: il Senato del Regno con il suo plauso intende manifestamente associarsi al tributo di onore che, mediante questo provvedimento, si è voluto rendere agli illustri soldati di terra e di mare, parecchi dei quali con il loro nome e con la loro presenza sono vanto di questa assemblea (appi, vivias.). ORSI si occupa quindi del mio vo ordinamento della fondazione « Querini Stampalia », con sede in Venezia. Dopo la prima votazione a scrutinio segreto, il Senato passa alla discussione del disegno di legge che istituisce la Camera del . sci e delle Corporazioni. AMEDEO GIANNINI, fra la più viva attenzione dell'Assemblea, si leva a parlare. L'oratore rileva che il disegno di legge in discussione rappresenta indubbiamente uno del punti salienti del nuovo ordine politico instaurato in Italia dal Fascismo. La costituzione della Camera dei Fasci e delle Corporazioni è senza dubbio un grandioso avvenimento per la nostra Patria, e forse potrà avere importanza anche al di là delle nostre frontiere. La Innovazione è stata oggetto, dal 1925 in poi, di una lenta preparazione avvenuta predisponendo i piloni della riforma, perchè sarebbe stato assurdo, procedere affrettatamente In uria questione di tanta Impor tanza. La nostra costruzione corporativa non aveva precedenti perchè le riforme di altri Stati, come ad esempio quella del Portogallo, pur avendo dei punti di contatto con la nostra, ne sono lontane per alcuni principi fonda mentali. Secondo l'oratore, nella nostra riforma attuale qualche questione c'è da esaminare, e si sforza di formularle e di elen carie. SOLMI ringrazia il sen. Santi Romano per la sua pregevole relazione ed il sen. Giannini per le sue parole che hanno messo in rilievo il carattere della riforma che Il Senato si prepara ad approvare. Circa le osservazioni fatte dal sen. Giannini all'art. 2 del disegno di legge invita il Senato a non dimenticare che non si tratta di una riforma integrale della costituzione dello Stato, ma solo di una riforma della Camera, riflettente il suo funzionamento, con lo scopo essenziale di eliminare gli inconvenienti che si erano lamentati in passato. E' una riforma che si inquadra nelle istituzioni vigenti dello Stato ed in quelle che si vanno svolgendo sotto l'impulso del Regime fascista. La riforma del Consiglio nazionale delle Corporazioni e vari altri disegni di legge sono approvati senza discussione. Alle 18,45, dopo la seconda votazione a scrutinio segreto, la seduta è tolta.

Luoghi citati: Italia, Portogallo, Roma, Venezia