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Tre anni Tre anni Rìcor're domani, 18 dicembre, il terzo anniversario della « Gto)-nata della fede». Oggi, nell'atmosfera nuovamente ardente e ispirata entro cui vive e opera l'Italia del Littorio, mentre il Popolo Italiano, stretto più che mai attorno al Duce, anela di veder presto realizzate le sue « naturali aspirazioni », è più che mai bello rievocare nell' immagine, ma ancor più nello spirito, la solenne e poetica giornata, che vide le spose e le madri italiane, sulVe: empio augusto della prima sposa e madre d'Italia, S. M. la R.gina Imperatrice, donare spontaneamente e appassionatamente il prezioso simbolo della « fede», fede che in quel giorno, in quell'ora, trascesi ì suoi termini individuali e contingenti, era davvero diventata la fede materna e orgogliosa della Patria per i suoi figli, protesi gloriosamente verso la conquista dell' Impero. La fotografia che pubblichiamo rappresenta un'umile popolana di Torino nell'atto di consegnare il suo anello. In quell'umiltà, giunta a quell'atto, che fu- di tante, che fu di tutte le spose torinesi, è il significato imperituro dell'odierno anniversario.