Quartieri di Berlino proibiti agli ebrei

Quartieri di Berlino proibiti agli ebrei Quartieri di Berlino proibiti agli ebrei Verso il ripristino degli antichi ghetti II ritiro delle patenti automobilistiche Berlino, 3 dicembre. Un'ordinanza della polizia di Berlino, emanata in base a una disposizione generale di giorni fa che autorizzava le varie polizie a prendere disposizioni in materia di limitazione agli ebrei della libertà di circolazione nelle strade e nel luoghi pubblici dove circolano gli ariani, stabilisce oggi delle vere e proprie « zone proibite » delle città, nelle quali gli ebrei non possono accedere. E' fatto loro anzitutto divieto di presentarsi nei teatri, cinematografi, caffè, luoghi di ballo, sale di concerti e di trattenimenti d'ogni genere, nei musei, nelle esposizioni o zone ad esposizioni destinate, e ferrovie con le quali vi si acceda, negli stadi! e altri luoghi di sport, nei bagni pubblici e privati ecc., riducendosi la loro frequenza, per questo riguardo, alle istituzioni unicamente ebraiche. Infine è fatto loro divieto di accedere in talune strade principali di Berlino, ad esemplo In tutti 1 quartieri cosidetti governativi, e cioè nella Leipzigerstracse, nella Wllhelmstrasse, nella Vosslrasse — dove è il palazzo della Cancelleria sede del Fuhrer — nella Hermann Goeringstrasse, come anche nella zona dell'Unter den Linden, attorno al monumento ai Caduti in guerra. Pene finanziarle fino a 150 marchi e di arresti, sono comminate per i contravventori. Gli ebrei che abitano in queste zone proibite devono munirsi di permessi speciali per poter accedere alle proprie abitazioni, permessi che peraltro dopo un certo tempo non saranno più accordati. Gli ebrei dovranno dunque entro quel termine cambiare domicilio. Un comunicato della polizia avverte che queste zone proibite saranno estese a tutte le strade principali della capitale, come a quelle attorno alla Kurfurstendamm e alla Friedrichstrasse. La dichiarazione della polizia consiglia agli ebrei di cercare le loro nuove case, anche a mezzo di cambi offerti con le attuali abitazioni, più specialmente in, certi quartieri popolari del centro e del nord, attorno alla Grenadlerstrasse, dove l'elemento ebraico era tradizionalmente concentrato e che — assicura — non saranno comprese nelle zone proibite. Non è ben chiaro se con ciò si tenda alla ricostituzione degli antichi ghetti, possibilità che un accenno del Ministro Goebbels in un suo recente discorso pareva escludere; e ora l'attuale dichiarazione della polizia obbiettivamente sembra additare agli ebrei l'opportunità di raggrupparsi in dette zone della città, sgombrando i quartieri principali e di lusso, dove molti di essi hanno attualmente le loro abitazioni. Un'altra ordinanza della polizia dispone il ritiro immediato a data¬ re dal 31 dicembre di tutte le patenti e carte di circolazione automobilistiche agli ebrei proibendo a questi ultimi di tenere automobili motociclette e autocarri.

Persone citate: Goebbels, Linden

Luoghi citati: Berlino