Il Direttorio calcistico

Il Direttorio calcistico Il Direttorio calcistico 'impartito le disposizioni del caso in merito al problema razziale nel campo dello sport calcistico; ha J9uIndi ricordato le brillanti affer- Plauso agli « azzurri » ed al C. T. - L'attività internazionale Marchini squalificato Roma, 39 novembre. Il Direttorio Federale della F.I.G.C. si è riunito oggi allo Stadio del Partito per trattare un lungo e complesso ordine del giorno. Ai lavori non ha partecipato il C. T. per la Nazionale. Il Presidente, in ossequio alle precise direttive del Partito, ha mazioni in campo internazionale conseguite dal maggio 1933 ad oggi dalle squadre nazionali A e B La squadra nazionale A ha dispu lato in tale periodo 39 partite, di j queste 29 ne ha vinte, 3 per^.y^X^T^^^ | perduto e 4 nulli, xi Presidente, inoltre, ha ricor dato i due clamorosi successi degli « azzurri » nella Coppa del 'Mondo, la vittoria alle Olimpiadi |e nella Coppa Internazionale, per ! ancora una volta felicitare il C. T. ed i giocatori che hanno cosi validamente contribuito all'affermazione del calcio italiano nel mondo. Il Direttorio ha quindi impartito le disposizioni del caso ai rappresentanti dell'Italia in seno al Comitato internazionale ed al Comitato di Coppa Europa, che si riuniranno il 17 dicembre a Bu carest. Il punto di vista italiano in merito alla Coppa Europa è quello già da noi illustrato nei giorni scorsi: fine onorata di una competizione che ha ormai fatto il suo tempo. Il Segretario ha successivamente riferito circa lo stato delle pratiche in corso per l'effettuazione degli incontri Jugosla via-Italia, Italia-Germania e Romania-Italia. Gl'incontri con la Jugoslavia e colla Romania saranno disputati fuori casa e le date dovranno essere ancora stabilite. L'incontro con la Germania avrà luogo il 23 marzo, probabilmente ^a Roma. Altre trattative sono in [corso per un incontro Finlandia- Italia da giocarsi verso luglio ad Helsinski. L'incontro Ungheria-Italia, a suo tempo rinviato, avrà luogo assai probabilmente durante la prossima stagione. Condizione « sine qua non » perchè l'Italia disputi tale partita è la recinzione del campo sul quale l'incontro stesso dovrà essere giocato. Passando ad altro argomento, il Direttorio Federale ha preso gravi sanzioni a carico del giocatore Antonio Lucchesi del Cavagnaro, al. quale sono stati affibiati due anni di squalifica. In merito al caso Marchini il Direttorio ha esaminato la denuncia della Lazio e considerato che il giocatore ha tenuto nei confronti della Società un contegno ostruzionistico, tale da procurare nocumento alla Società, tenuto conto tuttavia che al giocatore possono essere concesse attenuanti, ha deliberato di escludere il Marchini dai propri ruoli a partire dal 15 settembre fino al 31 luglio '39, rimanendo lo stesso, allo scadere delle sanzioni, vincolato, agli effetti del tesseramento, alla Lazìo, e di dare mandato ad un membro federale di esperire indagini sui rapporti intercorsi fra il Torino ed il giocatore Marchini dopo il 15 settembre. Ai giocatori Figliola e Servetti del Genova il Direttorio Federale ha deliberato di ritirare la tessera per indegnità e di denunciare gli stessi alla F.I.F.A. per i provvedimenti di sua spettanza, per la applicazione dei regolamenti internazionali. Al giocatore Castellucci il Direttorio ha deliberato di revocare la già concessa autorizzazione a tesserarsi e per indegnità ha inibito allo stesso ogni ulteriore tesseramento. Il Direttorio ha inoltre accolto i ricorsi dei giocatori Rallo Duilio (ex Ponziana) e Franco Colombo (Legnano) ed ha chiamato a presiedere la Commissione di controllo, recentemente istituita, il fascista Italo Guerriero.