La Cechia minata dal sopravvivere dei partiti di Mario Bassi

La Cechia minata dal sopravvivere dei partiti La Cechia minata dal sopravvivere dei partiti Il Presidente della Repubblica verrà eletto nella prossima settimana (Dal nostro inviato) Praga, 15 novembre. Dopo uno serie interminabile di trattative, di discussioni, di compromessi, di polemiche, e tentativi di accordi falliti all'ultimo, momento, poi laboriosamente riallacciati per parte dei numerosi aggruppamenti politici e parlamentari che componevano il quadro multicolore e diverso. della vita ptibblica in Cekoslovacchia, finalmente si è addivenuti a una doppia concentrazione; che non manca, a primo aspetto, di presentarsi semplice e chiara; ma che appunto in questa sua stessa semplicità e chiarezza rivela il proprio vizio organico, e delude molte delle speranze concepite e formulate per un più radicale e autentico rinnovamento della Cekoslovacchia. Veramente, in questo caso, dire Cekoslovacchia è inesatto e confuso. Bisogna distinguere la Cechia — ossia Boemia e Moravia — dalla Slovacchia. E in questo caso bisogna intenderci che parliamo della Cechia. .. II rinnovamento slovacco Come specificavo nei giorni passati, un radicale e autentico rinnovamento della vita politica si constata in Slovacchia; dove il già partito di maggioranza, il partito popolare autonomista di monsignor Hlinka, oggi partito popolare nazionale, capeggiato dal reverendo TiSo, ha preso decisamente il sopravvento, si è imposto, riscuotendo il consenso unanime del popolo, e sta formando per proprio conto uno Stato totalitario, anti-marxista, anti-massonico e anti-giudaico, e si accinge e lavora a conciliare nello Stato e a uniformare gli interessi delle classi, costruendo, su solide fondamenta cristiane, un organismo a carattere accentuatamente corporativistico.' Questo, in Slovacchia, per volontà e opera del governo autonomo di Bratislava, espressione diretta e completa del partito popolare nazionale slovacco. Qua in Cechia, a Praga, pareva che ci si dovesse proporre qualche cosa, di simile, un rinnovamento altrettanto risoluto ed efficace. Ma venti anni di tradizione democratica, venti anni di artefatta propaganda e di travisamenti ideologici e anti-realistici, e le resistenze dei benesiani, e la stessa mentalità benesiana che continua a risorgere nei dirigenti dei varii partiti, nei rappresentanti parlamentari, e tutto il peso degli interessi massonici, giudaici, qua ancora prevalenti; tutto questo insieme ha portato ad una soluzione, che non è affatto una soluzione, nel senso che'era stata auspicata 0 invocata. I diversi partiti non hanno ceduto di fronte a un partito unico, con sostanza e programma nazionale; ma si sono raccolti e divisi in due partiti, che si prospettano antitetici e inconcilianti. Così abbiamo da un lato una larga e compatta concentrazione borghese, e proprio col significato che si dava a questa parola nel vecchio socialismo; e dall'altro lato abbiamo una concentrazione proletaria. Il vieto è ormai superato concetto della lotta di classe, dell'antagonismo fra le classi abbienti e dei datori di la voro, a destra, e le classi dei pre statori d'opera, dei lavoratori, a sinistra; questa contrapposizione ostile, che la realtà economica delle vàrie nazioni, nel dopo guerra, è venuta negando, ed eschide ogni- giorno più; questa schematica concezione, prettamente marxista e che oggi non corrisponde per niente allo stato di fatto so ciale ed economico, ha trovato ancora una volta il suo riflesso, la sua applicazione, nell'attuale riforma dei partiti parlamentari ceki, nel loro duplice raggrupparsi e dividersi. I due partiti Si ,é voluto, dicono, salvare il principio democratico; e costituire un partito di governo; ma mettergli di fronte, contemporaneamente, la sua brava opposizione. Più niente graduazione di partiti: solo un partito di destra, e solo un partito di sinistra. E il partito di jiestra, o governativo, comprende gli agrari, l'unione nazionale, gli artigiani, una frazione dei nazionalsocialisti, la comunità nazional fascista, la lega nazio naie, i popolari ceki e una frazio ne dei socialdemocratici; e si chiama « partito dell'unione na stonale». E il partito di sinistra, di opposizione, che ha assunto il nome di « partito nazionale del popolo lavoratore », comprende la maggioranza dei nazional socialisti e dei social democratici, la maggior parte delle varie precedenti formazioni socialiste, e includerà anche l'estrema sinistra dei già comunisti. È' strano che qua non si siano accorti, o probabilmente non si è voluto accorgersi, che questa nuova combinazione dei partiti si allontana ancora di più da quel partito unico, totalitario, che era nei voti del popolo. I vecchi capi partito vantano di aver salvato il principio democratico. Non sanno che salvando i principii si imbalsama il passato; ma non si lavora per l'avvenire. I sani contadini slovacchi forse vedono assai più saggiamente che non gli intellettuali di Praga; mentre qua risorge la preoccupazione se il partito di opposizione non minacci, un giorno o l'altro, di diventare più forte del partito di governo. E allora f Oggi, auspice il governo, tra i rappresentanti slovacchi e i.lk membri del comitato dei partiti coalizzati, si è concluso l'accordo sul testo di legge che deve riconoscere e sancire l'autonomia della Slovacchia nell'ambito dello Stato ceke-slovacco. Sono stati accettati quasi integralmente % postulati slovacchi espressi dal congresso di. Zi/ma, del 6 settembre ultimo scorso, postulati già contenuti nel noto memorandum del defunto monsignor Hlinka. Sì ritorna con ciò allo spirito delle convenzioni stipulate da Masaryk a Pittsburg con gli emigrati slovacchi, nel 1918, e su cui si basò l'unione dei ceki e degli slovacchi, e da. cui trasse origine la repubblica eckoslovacca; e resta perciò abolita la supremazia ceka nello Statò, che durò questi venti: anni, in »uanifesto contrasto appunto Gon quelle stipulazioni di Pittsburg. La convocazione del Parlamento La Camera dei deputati è convocata per dopo domani, giovedì 17, precisamente per l'approvazione del testo di legge sull'autonomia della Slovacchia; e venerdì 18 avrà luogo il voto. Sabato è convocato il Senato, anch'esso per l'approvazione di questa legge; e il voto del Senato si avrà lunedi £1. Poi il Parlamento si riunirà in seduta plenaria, per l'elezione del presidente della Repubblica. Designato alla suprema carica dello Stato è, come già vi indicavo, l'attuale ministro degli Esteri Francesco Chvalkowski. La notte scorsa un aeroplano è volato su Praga, tra la mezzanotte e il tocco, spargendo sulla olttà nugoli di manifestini. Si è saputo stamane che l'aeroplano era pilo^ tato dal conte Thunn, del ramo principesco di questa famiglia tra le più antiche e nobili del paese. Lo scritto dei manifestini denunciava le sordide mene del giudaissino e della massoneria che hanno inquinato .fino a ieri e continuano ad avvelenare la politica e la vita della Cekoslovacchia; e invocava un governo di autorità e di disciplina, per la salvezza morale e materiale della nazione. Mario Bassi pnnadstrnRetnddvsq

Persone citate: Francesco Chvalkowski, Moravia