Il campanile del Duomo di Milano

Il campanile del Duomo di Milano Il campanile del Duomo di Milano Sarà alto 164 metri e pronto pel 1942 - Ospiterà una cripta per i Caduti - Un concerto dlvdiciot-to campane e un grande faro sulla sommità Milano, 19' ottobre. Un altro fervido ed antico voto del milanesi è stato realizzato dal Duce: il Duomo di Milano avrà il suo campanile, avrà la torre delle memorie, delle vittorie, delle glorie. H Duce accogliendo il progetto dell'architetto Vigano, che da anni, con una religiosa tenacia, battagliava per questa idea di alto significato spirituale ed artistico, una volta ancora ha interpretato l'anima del popolo di Milano. Il campanile del Duomo, in gotico fiorito come la Cattedrale, e come la Cattedrale costruito in marmo di Candoglia, sorgerà sull'area della Manica Lunga, sul'angolo di via Rastrelli. L'altezza dovrebbe raggiungere i 164 metri, • ossia superare di quasi sessanta metri la statua della Madonnina. Dovrebbe essere di forma ottagonale, mentre in un primo progetto si vede a base quadrata con vendi metri di lato, con una grande guglia posta a sormontare la cella campanaria. L'ubicazione del campanile dovrebbe essere sull'asse della Galleria e sull'asse dei portici meridionali, all'angolo con via Rastrelli. Tempietti, celle e saloni qono previsti nel campanile: fra l'altro, una cripta-mausoleo per i Caduti per la. Patria, alcune sale dedicate alle lapidi agli Eroi e alla Vittoria, l'archivio del tempio, la cella campanaria, la loggia della Redenzione, la celletta della Campanella Vittoriosa, il tempietto della Gloria, la loggetta Belvedere, l'Altare della Patria, il Faro della Pace ed infine il fastigio della torre. Il campanile avrebbe due scale indipendenti e due ascensori. Un concerto di diciotto campane ed un orologio con soneria a carigliene saranno collocati nella cella campanaria. Sulla sommità dequattro pinnacoli terminali sareb bero poste le statue dei Santi milanesi: Ambrogio, Simpliciano, Galdino e Carlo Borromeo. Sul fastigio "della cuspide sarà installato un faro in globo di rame dorato, che si muoverà lentamente con giro orario, come un orologio notturno portando dal tramonto all'aurora un fascio di luce sulla città. Inoltre il Fascio littorio splenderà sulla vetta estrema della torre. Il campanile sarà pronto nel 1942. Il comitato milanese che appositamente sarà costituito dovrà provvedere alla spesa, che si aggirerà sui quaranta milioni. L'architetto Vigano è stato intervistato stamane da un redattole del « Secolo Sera ». Il progettista del campanile era ancora infervorato e.raggiante di gioia per il colloquio concessogli dal Duce. Ha detto di dovere innanzittutto prendere contatto con S. E. De Capitani d'Arzago, per formare il comitato di milanesi al quale affidare l'incarico del finanziamento. «Ho accettato l'impegno di consegnare finita l'ossatura monolitica — ha detto il Vigano — nel termine di tre anni, e non" ho neppure un minuto dà perdere ».- « Dove saranno scavate le fondamenta? > gli è stato chiesto. « I tempi — ha risposto — hanno lasciato la disponibilità della area della Manica Lunga, sull'asse della Galleria, un'area di venti metri per lato, proprio quella da me studiata come base della torre. E non vi pare di riconoscere in tutto ciò una coincidenza quasi divina? La piazza aveva bisogno di euritmia e di raccoglimento mistico; bisognava dare, con la sua-voce, la necessaria cornice al Duomo. E' la soluzione ideale, la soluzione verticale con l'edificio gigante che fa cornice e arresto ai sagrato verso il vuoto della Piazza Reale, che dà equilibrio di masse alle costruzioni mengoniane e ridona inoltre al tempio quel suo fascino ascensionale, cosi tipico ed a noi milanesi particolarmente caro ». im m (I campanile progettato Dove sorgerebbe il grande campanile

Persone citate: Carlo Borromeo, De Capitani, Duce, Galdino

Luoghi citati: La Loggia, Milano