L'avanzata verso l'interno delle truppe di sbarco nipponiche

L'avanzata verso l'interno delle truppe di sbarco nipponiche ATella Gijam Meridionale L'avanzata verso l'interno delle truppe di sbarco nipponiche Severi ammonimenti all'Inghilterra e alla Trancia rifornitrici di Ciang Kai ScecK Tokio, 13 ottobre. Le forze nipponiche sbarcate nella Cina meridionale ieri mattina ftanno avanzato di pecchi chUoweM verso rinterno. Si conferma cfte, come annunziava il comunicato di ieri, queste forze non han- no subito alcuna perdita Un altro comunicato pubblicato stamane dalla sezione per l'esercito del Gran Quartiere generale Imperiale informa che il tempo continua a essere buono. Inoltre dice che poco prima dello sbarco dei nipponici, Ciang Kai Scek aveva ordinato a varie divisioni di truppe di lasciare Canton per Hankow per unirsi o quelle che difendono la capitale di guerra del Kuomintang ma che dopo lo sbarco giapponese il generalissimo cinese ha inviato il generale Ho Yingchin a Canton per cercare una riconciliazione con i capi militari di quella città che erano molto irritati dal governo per le misure prese de! Kuomintang. il felice sbarco delle forze del corpo giapponese nella Cina meridionaie ha suscitato grande Confucione ad Hankow col risultato che Ciang Kai Scek, a quanto sembra, Ciang-Kai-Scek in imbarazzo Il comunicato osserva poi che avrebbe rinunciato all'idea di di fendere quella capitale fino alla morte come è dimostrato dal fatto della concentrazione di oltre dodici divisioni dell'esercito c.en- troie sotto il suo diretto controllo a Jochow ed a Changsha. Bi/erendosi poi alla situazione di Canton, il comunicato dice che una grave perturbazione fermenta in quella città dove i gendarmi cine3i e gìi agenti deUa polizia ci- »ese to™Ttf "on i°no Paaat\> mentre Sì 8ta ittl*•<*»»«> «» esodo sempre più accentuato da parte dei cittadini, Un altro comunicato — pubblicato questo dalla sezione navale dei Gran Quartiere Generale Imperia}e _ informa che le nuove oPera2Ìon< miUtan foniche nel1? cina meridionale stanno facendo notevoli progressi. Riferisce poi ohe il convoglio della Marina nip ponica che ha preso parte allo sbarco sta rifornendo di materiali rf0 guerra le truppe scese a terra e in}orma che".gli apparecchi da _,:'„,-,;„„„ .jJip,,.j„n„ 2C0!/n,s\onP de" aviazione della Manna hann° avvistato iersera le tr<*PPe nipponiche che avanzano energicamente su tutti ì settori nel paese per parecchi chilometri. Di co poi che le forze aeree della Afa in cooperazione con quelle delVesercito hanno bombardato ef . posizioni cinesi i P-cacemente le posizioni cinesi, 1 baraccamenti, le polveriere ed alir» vari depositi mentre duemila soldati cinesi sono stati uccisi dal le bombe degli aerei. Una colonna di 60 autocarri recanti soldati ci nMj è stata pure bersaglio deU'aviazione giapponese che l'ha inse .. ,, ir ... 9uita bloccata e distrutta. Il comu nicato, il quale evita accuratamen te di accennare ai nomi delle lo calità ove si sono svolti tutti queSt« avvenimenti, informa poi che una formazione di aerei della Marina ha bombardato nella giornata di ieri vari punti della ferrovia Canton - Samashui, Canton - Kowloon e Canton - Hankow di cui ha efficacemente preso di mira i ponti in ferro. Gii scopi della spedizione Negli ambienti ufficiosi di To kio si dichiara, a proposito degli ; sviluppi dell'azione militare nip ponica in Cina, che il Giappone !intende esclusivamente costringe1 re i cinesi a rinunciare alla po(i <tea anti-nipponica e filocomuni1st" e indurli a cooperare con U Giappone per stabilire una pace duratura nell'Estremo Oriente. E' con questo fine che le truppe imperiali sono sbarcate sulla costa orientale della provincia del Kuang Tung. La loro marcia prò seguirà fino, al raggiungimento ! aegli obiettivi sopra enunciati l Questi con+ttt formano la so;8'0»^ del proclama alle truppe ! pubblicato dal Comandante in ca ! P° della spedizione Giapponese nella Cina del Sud e diramato 'stasera dalla sezione dell'Bsercito ! Quartiere generale imperiale. iWe* Proclama si fa ancora rileva i re come i ro.uesc» subiti dalle ar- \mate cinesi, i milioni di vittime , Jq ffl tf< Sciangai, {Nanchino e Su-Ciao, l'imminentel -sofferenze inflitte a 1,00 milioni di o ! cinesi, non siano ancora stati suf[ficienti ad indurre il Governo na¬ zbngdcTpmrhlincnarodcsnsdL , e ¬ zionale di Ciang Kai Scek ad abbandonare la politica antigiapponese e filocomunista. « Questa è la ragione — prosegue il comunicato — che ha indotto il Giappone ad inviare un corpo di spedizione nel Kuang Tung che è il focolaio della nippofobia e del comunismo in Cina». Nel proclama diffuso dal Comando della spedizione si dichiara che le forze giapponesi non hanno ragioni di-rancore contro la popolazione cinese la quale é invitata a rimanere calma, continuando le normali occupazioni, e collaborando con le forze nipponiche. Contemporaneamente si ammoniscono coloro che volessero resistere alle forze giapponesi o cooperare con le truppe cinesi di desistere da tali tentativi poic/tè « la lotta contro di essi sarà senza quartiere ». Soddisfazione a Tokio Tutti i giornali di Tokio continuano a dare grande rilievo allo sparco nipponico nella Cina meridionale ed ai comunicati ed alle dichiarazioni ufficiali relative L' Asahi riferendosi all'avanzata lungo il fiume Yangtze che non ha dato luogo ad alcun incidente spiacevole, nei confronti dei diritti e degli interessi delle terze Potenze, ritiene che un risultato non meno soddisfacente contrassegnerà la nuova azione militare nipponica nella Cina meridionale se le Potenze interessate adotteranno soltanto le cautele necessarie. Il giornale Hochi consiglia le Potenze interessate a seguire una politica di attesa e di vigilanza invece di ricorrere a macchinazioni inutili. Il Yogurt osserva che la nuova azione militare nipponica era necessaria per ragioni strategiche e risponde anche alla vitale necessità di disilludere i capi della Cina meridionale i quali, ritenendosi sicuri per l'aiuto delle terze potenze, si erano gettati alla politica antinipponica. Il giornale teme però che qualche potenza straniera possa far ricorso a qualche macchinazione diretta contro il Giappone. Riferendosi alle progettate grandi manovre britanniche aventi come centro Hong Kong, il giornale afferma che una simile dimostrazione di forze non potrà mai arrestare le operazioni giapponesi, ma invece* potrà soltanto avere un contraccolpo sulle relazioni tra i due paesi. Il Nichi Nichi ricordando come Francia ed Inghilterra abbiano finora. portato aiuto a Ciang Kai Scek attraverso il Kwantung ed il Kwangsi, afferma che la perdita di queste due Provincie sarà fatale per Ciang Kai Scek. Il giornale richiama l'attenzione della Francia e della Gran Bretagna sulla situazione quale essa si presenta obbiettivamente in Estremo Oriente. Dimostra come l'aiuto fornito alla leggera dalla Franciaeclz e dall'Inghilterra sia stato quello che ha portato alla estensione delle ostilità alla Cina meridionale. Il Kokunin dichiara che la nazione* giapponese si aspetta dalla spedizione nipponica nella Cina meridionale l'interruzione della maggiore via di rifornimento per le truppe cinesi attraverso .la quale francesi ed inglesi aiutano Ciang Kai Scek. Il giornale denuncia inoltre le manovre navali britanniche, e osservando che fra Giappone e Cina v'è uno stato di guerra non dichiarata, afferma che non c'è alcuna necessità del Giappone di esitare ad intraprendere necessarie azioni militari per timore di complicazione con altre nazioni. Il giornale critica poi il ministro degli esteri Konoye per avere inviato note ai rappresentanti diplomatici delle terze Potenze in Cina. 'HjU P EH VA N; H U(fe^^*^yi= 8 n 9.: mg V S *-/ cekiang ^Ciangs.a^7j> y\ oWenclow^ ; .-" , k^^i •;kian/gsi w { ) x i /Fucla ÌKancìow ) F U K i E n k 3«= 0 50 100 200 300 Km