La banda Sacerdoti lascia la Costa Azzurra

La banda Sacerdoti lascia la Costa Azzurra La banda Sacerdoti lascia la Costa Azzurra Come la marchesa Godi riusci a entrare in rapporti con Aga Kan d e ù e a e (DAL NOSTRO INVIATO) Montecarlo, 12 ottobre. Per il momento la banda massonico-gìudaica Sacerdoti-Samengo ha abbandonato la Costa Azzurra, suo terreno d'azione. Come vi ho ieri comunicato, i quattro maggiori esponenti (Samengo, Mangiagalli, Zabban e Scarapecchia) si sarebbero incontrati oggi a Parigi, a meno che le tempestive rivelazioni di ieri non abbiano consigliato loro di cambiare itinerario. Nonostante essi operino in territorio dove possono" contare sull'impunità personale, temono fortemente che qualcuno spi! le loro mosse e prevenga ogni loro deliberazione. La partenza dei capi della banda Sacerdoti-Saraengo era stata a suo tempo, com'è noto, preceduta dalla partenza per Buenos Aires del noto e ricchissimo ebreo au l a a a a a i . a siriaco Fritz Mandel, fabbricante i e t e , - ed esportatore di armi, il quale, durante la sua permanenza sulla Costa Azzurra, aveva avuto frequenti contatti col Sacerdoti e compagni. Fritz Mandel è l'esponente tipico della plutocrazia giudaica. Ricco a milioni e possessore di ben dodici automobili, di cui l'ultima fu acquistata pochi istanti prima della sua partenza e pagata con un assegno di 350.000 franchi a vista, egli a Buenos Aires ha fissato radiotelegraflcamente un appartamento all'Hotel Plaza. La sua partenza, avvenuta poco dopo lo scandalo Sacerdoti-Di Godio, fu improvvisa. Si è parlato a suo tempo di un certo traffico d'armi effettuato dal panfilo Lou Kian che tuttora è all'ancora nel porto di Nizza. Il panfilo ha cambiato recentemente nome. Ora è stato battezzato col nome di Katiuscia, ma il suo proprietario è sempre il famigerato Vlastos. ■ Il panfilo, comunque, doveva prendere il largo una settimana fa; invece la partenza fu sospesa e la data della sospensione stranamente coincide con la partenza dell'ebreo Fritz Mandel. La concatenazione dei fatti che fin qui ho esposto con dati cronistici scrupolosamente raccolti, è sufficiente a dare un'idea della vastità degli affari della banda massonico-giudaica che, dall'esportazione di valuta alla borsa nera di Parigi, alle lotterie ecl al gioco del lotto irregolari, si estendeva fino al traffico di armi. Una delle donne che compongono il trio femminile dello stato maggiore della banda SacerdotlSamengo. e precisamente colei che fu ballerina e che sali al rango di gran dama, fu l'amante ed ebbe rapporti di affari di vario genere con l'ebreo austriaco fabbricante . iidl Risulta che da questi rap i P?rt,1 «S! trassero benefici finan- 'ziari rilevantissimi. -La sua posizione nella banda massonico-giudaica della Costa Azzurra è di primissimo piano. Essa è il « trait d'union » fra i trafficanti ebrei di Nizza, Montecarlo e Marsiglia ed i magnati dell'alta finanza internazionale. Essa è anche in costanti rapporti col principe indiano Aga-Kan. Ho parlato ieri dell'amicizia fra la marchesa Godi di Godio e la ex o : i e ¬ a e -1 seppe fare, vantando le sue qualità di appassionata amazzone, che riusci a farsi presentare ad AgaKan e conquistare anch'essa le . ballerina, di cui sopra. La Godiera a conoscenza degli ottimi rap-porti che intercorrevano fra l'amica ed il principe indiano e tanto I*-"-" ~ WV.»V|V..OVtH& »„ui woa 1C d • buone grazie dell'indiano. Aga- a o a a a o e a, di li i, a Kan si trova attualmente a Parigi. A proposito delle lotterie di Montecarlo organizzate dalla società Sweepsteak. di cui il Sacerdoti era amministratore delegato ed il Samengo presidente, circolava ieri la voce che era stato accertato che r biglietti della lotteria posti in vendita erano stati stampati doppi. La notizia è peròfalsa ed è indubbiamente frutto della fantasia di un informatore poco scrupoloso. Gino Mazzoni

Persone citate: Fritz Mandel, Gino Mazzoni, Godio, Kian, Mangiagalli, Sacerdoti