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Il Führer a Karlsbad acclamato da 50 mila persone Il Führer a Karlsbad acclamato da 50 mila persone La vibrante atmosfera nella regione dei Sudeti - La regolare occupazione da parte delle truppe tedesche (Dal nostro inviato) Karisbad, 4 ottobre. Il Fuhrer ha voluto ritornare oggi ancora nel territorio dei Sudeti, per presiedere alla occupazione di Karlsbad, effettuata oggi dalla Divisione motorizzata del ti" Corpo di Armata, guidata dal generale Guderian. Karlsbad, che ern relativamene sicura per i ceki, essendo separata dalla pianura di Sassonia dalle alte creste delVErzgebirge, è stata evacuata dai ceki soltantoeri sera. Ci è stato che i militi di Praga si sono tro vati all'ultimo momento senza benzina e che hanno dovuto andarsene a piedi in tutta fretta per non essere sorpresi dalle truppe edesche, il cui arrivo era preannunziato per stumane. • Camicie grigie Le truppe sono arrivate a Karlsbad risalendo la vallata da Asch e da Eger, dove già si erano attestate ieri, mentre il Fuhrer, che eri sera aveva pernottato a Hof, ha attraversato direttamente la catena dell'Erzgebirge, per il vaico del Fiechtel Berg, che si trova a quota 1200. Nessuno sapeva che il Fuhrer sarebbe tornato oggi nei Sudeti; era corsa anzi la voce che egli fosse tornato fin da eri sera a Berlino. Tuttavia la folla, con l'istinto profondo che la caratterizza, ha sentito che ilraccontatoFuhrer sarebbe venuto oggi a Karlsbad. E così, come per incant0) malgrado il tempo piovosoiungo tutta la strada che sale diFiechtel Berg, dove era stabilital)erso sani Joachimthal, centro fà la vecchia frontiera, si era data convegno una folla compatta, accorsa da tutti i centri al di qua dell'Erzqebirge. ■ Scendendo dal Fiechtel Bergmoso per la scoperta del radio fatta dal prof. Cune e da sua moglie, incrociamo lunghissime schiere di franchi tiratori di Henleinche ritornano in patria. Più avanti, sono diverse imita motorizzate della guardia del corpo del Fuhrer. La folla di questi villaggi dmontagna è commovente nella passione che l'anima per il Fuhrer. I ritratti di Hitler pendono alle finestre inghirlandate di fioriDelle scritte inneggiano alle sue pacifiche conquiste: « Ohne Krieg von Sieg zu Sieg », senza guerradi vittoria in vittoria. In Putti villaggi notiamo la presenza di ragazzi con la camicia grigia departito di Henlein, ciò che dimostra come il partito dei Sudeti fosse anche qui perfettamente organizzato. Ciò che vediamo a Karlsbad delle accoglienze fatte al Fuhrer, sorpassa tutto quanto abbiamo veduto nei giorni scorsi, sia ad Asch che a Eger. La popolazione dKarlsbud, alla quale il fatto di es srrsi dedicata da anni all'industria alberghicra, non ha dato per nul e , a l la una impronta di servilismo, ha saputo mantenersi fedele, malgrado le lusinghe di Praga, all'idea nazionale tedesca. Incittà tutti i negozi sono chiusi, perchè oggi, per Karlsbad, è giorno di festa. Alcuni di questi negozi rimarranno per altro chiusi per sempre: quelli dei ceki e degli ebrei, che già lianno lasciato fin dai giorni scorsi Karlsbad per non più farvi ritorno. Tutta la gente della città e dei villaggi d'intorno, è nelle strade, ^* P"° calcolare che non meno di ! cinquantamila persone si siano date convegno per l'arrivo del Fuhrer. scdsdpsbqa , iI jjòrf'^àiberse ^settimane a' a a g Parla Hitler» Occorre affrettarsi per trovare un posto, da cui assistere al discorso del Fuhrer, perchè la piazza di Karlsbad è piccolina per accogliere tutta l'immensa folla che qui si è data convegno. La nostra guida numero due, il Ministerinlrat Bomer. del Ministero della Propagando, riesce per altro, grazie alla sua autorità, a ottenere un magnifico balcone in un albergo, proprio di fronte al pulazzo del teatro, da cui parlerà il Fuhrer. E' in questo stesso palaz zo che sono stati proclamati, nel marzo scorso, i nove punti del fa moso manifesto di Karlsbad. Mcn tre la folla, nell'attesa, canta gli inni della nuova-Germania, degli strilloni vendono l'organo del partito dei Sudeti Die Zeit, che si pubblica oggi per la prima volta, di so misure gn \ e i a o . e g , i l h i a - spensione forzata, per le decretate da Praga. Alle ore 13 tn punto, il Fuhrer entra a Karlstiad. Egli procede a piedi attraverso la folla, che è tutta un delirio di ovazioni. Dal grande balcone che si apre sulla facciata principale del teatro, il rappresentante di Henlein, Frank, esprime la riconoscenza di tutto il popolo dei Sudeti al Fuhrer. « Voi avete fatto della Germania l'impero più forte; Voi ci avete riportato in seno alla madre patria ». Quindi il Fuhrer stesso si rivolge altd folla. Egli comincia a parlare con voce pacata, quasi familiare; poi, ricordando i morti caduti per il trionfo della causa dei Sudeti, con voce vibrante di commozione e di fierezza: «Il popolo sudeto è ormai unito alla Germania — egli dice — e nessuno più potrà sèpaj rarlo. La vostra gioia oggi è piena; ma voi sapete che per ragI giungere la libertà e la felicità, la via non è facile. Siate fieri di questo vostro Paese, che è così bello. Evviva il popolo tedesco immortale! ». Nella piazza la folla è come elettrizzata; ci si abbraccia, si piange, si laveiano fiori verso il bilicane del Fuhrer. Guido Tondi a Hitler ed Henlein a Karlsbad (Telefoto)