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Mussolini esaltato dalla stampa di Belgrado Mussolini esaltato dalla stampa di Belgrado Belgrado, 30 settembre. Su ciascuna pagina dei giornali e su ciascuna colonna, nei grandi titoli e nelle righe dei notiziari, un nome domina sovrano: Mussolini, il vittorioso della pace, l'Uomo al quale l'Europa ed il mondo, per la Sua audace ed umana iniziativa, debbono, in questo momento, la propria salvezza. Il riconoscimento è pieno, unanime, ed è espresso con 'intensa commozione; e se si pensa un poco al punto in cui la crisi era giunta, se si pensa che la pace è stata tirata su per i capelli, nell'attimo quasi che affogava nel mare sanguinoso della guerra, si compren¬ de questa commozione che sgorga impetuosa dai cuori. « Mussolini è stato acclamato dal parlamento inglese; è stato acclamato dal popolo di Parigi; è stato acclamato da- tutto il mondo » — cosi scrivono questi giornali; e poi dicono'chb, questa giornata rappresenta ilj. Suo trionfo, che è anche il trionfo dell'Italia. In questa commozione, in questa esaltazione dell' Uonà» che ha salvato la pace dell'HIuropa, non è difficile scorgere quff a Belgrado un certo orgoglio chewleriva dalla amicizia della Jugoslàvia rr y\. talia. Questa amicizia «or solo ha resistito al momento ójellt tempesta, che stava per acétem-si sull'Europa, non solo north» lontrato la minima incrinatila, na si è invece rinsaldata "TU R.