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L'inizio di una collaborazione tra le quattro Potenze occidentali L'inizio di una collaborazione tra le quattro Potenze occidentali I colloqui del Capo del Governo italiano e del Ministro Ciano con i rappresentanti degli altri Paesi - Mussolini è ripartito per l'Italia MONACO, 29 settembre. L'accordo è completo. La riunione è stata ripresa alle ore 22,25. Durante l'interruzione, emissari di Praga avevano visitato Daladier e Chamberiain. In seguito a questi contatti, l'accordo finale avverrà fra cinque contraenti; oltre le quattro grandi Potenze, firmerà anche la Cekoslovacchia. Infatti si dice espressamente nell'accordo che i Governi delle cinque Potenze stabiliscono che l'occupazione per gradi delle zone distintamente indicate, da parte delle truppe germaniche, avverrà a cominciare dal primo ottobre. Ci risulta anche che il problema dell'Ungheria e della Polonia verrà trattato specificatamente nell'accordo: entro un determinato periodo di tempo, la questione delle popolazioni magiare e polacche dovrà essere risolta secondo giustizia. A tre mesi da oggi, qualora non si mettano d'accordo, attraverso negoziati diretti, Polonia e Cekoslovacchia e Ungheria e Cekoslovacchia, le quattro Potenze si consulteranno per decidere in base agli accertamenti che saranno fatti. Vi saranno anche dej riferimenti a problemi generali di collaborazione, in modo che l'attuale presa di contatto possa costituire l'inizio di una collaborazione fra le grandi Potenze occidentali. A mezzanotte si lavorava ancora attentamente a fissare i minimi particolari del comunicato. Base per la discussione è stato un progetto presentato dal Duce. Il Duoe, che si è intrattenuto più volte a lungo col Fuhrer, ha avuto anche con¬ versazioni cogli altri Capi di Governo. E cosi pure il conte Ciano. Sono ora le 0,30: la conferenza continua. L'attesa si fa sempre più intensa, ma per il momento le porte davanti alle quali vigilano gli uscieri rimangono ermeticamente chiuse.