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Polacchi e magiari affermano i loro diritti Polacchi e magiari affermano i loro diritti Un passo ungherese a Praga Sì chiede che la soluzione del problema magiaro 'sia contemporanea a quella del problema tedesco Budapest, 28 settembre. L'« Agenzia telegrafica ungherese» comunica: Il Ministro d'Ungheria a Praga su istruzioni del suo Governo ha comunicato oggi al Ministro degli Esteri cekoslovacco, Krofta, il seguente punto di vista del Governo ungherese in risposta alla nota del Governo di Praga del 26 settembre concernente 11 problema cekoslovacco. Il Governo di Ungheria sulla base della pratica realizzazione del diritto di autodecisione dei popoli e della completa eguaglianza giuridica, considera come atteggiamento non amichevole una differenza di trattamento a svantaggio delle nazionalità magiare di Cekoslovacchia. Il Ministro d'Ungheria a Praga ha esposto in seguito l'opinione del Governo ungherese secondo cui il mezzo più idoneo per assicurare lo sviluppo pacifico è quello di risolvere il problema- magiaro nello stesso tempo in cui viene risolto ti problema tedesco. H Ministro degli Esteri cekoslovacco Krofta ha preso atto della nota del Govèrno ungherese ed ha detto che comunicherà il suo contenuto al Governo di Cekoslovacchia. L'Agenzia telegrafica ungherese comunica: « Alcune agenzie straniere hanno diffuso voci' di una mobilitazione militare dell'Ungheria. Da fonte ufficiale viene dichiarato che queste voci sono assolutamente Infondate e che all'infuori delle misure di sicurezza rese necessarie dalla mobilitazione ceko-slovacca, nessun'altra misura militare è stata presa ».