Truppe franche sudetiche occupano il saliente di Asch di Guido Tonella

Truppe franche sudetiche occupano il saliente di AschTruppe franche sudetiche occupano il saliente di Asch Henlein nei territori occupati - Il movimento prò tettivo pronto a estendersi verso Franzensbad e Eger ì;,-:(Da uno dei nostri inviati) « '■' ' Asch, 27 settembre. , Ziti situazione di calma relativa, è&istente fino a ieri alla frontiera cekoslovacco, è andata impravvisaménte - mutando. Giustamente preoccupati dal fatto che la popofttóftne dei territori che erano stati evacuati dai ceki, particolarmente nel saliente dì Asch, rimaneva comunque esposta a possibili incursioni della soldataglia di Praga, i dirigenti del partito dei Sudati hanno deciso di passare all'azióne facendo intervenire i Corpi Franchi, che finora erano mantenuti dislocati sulla frontiera, in territorio tedesco. Questione di ore Diverse formazioni di questi Corpi Franchi sono cosi penetrate fin da ieri mattina, attraverso la Bad Elster - Rossbach - Neuhause, nel saliente di Asch, che hanno immediatamente occupato. Rispondendo al voto della popolazione della città di Asch, che lo ha visto nascete, Corrado Henlein stesso è venuto qui, presenziando ad una entusiastica manifestazione tributatagli -dalla gente di Asch,che si sente finalmente sicura con- tro possibili violenze dei ceki. Non sappiamo se le. stesse misure di protezione siano state prese nella regione di Rumburg e *«■ quella di Wamsdorf,- ma .abbiamo tutte le ragioni di ''credere che anche nei suddetti salienti, ormai interamente evacyqfL%dai cetyt l'intervento dei' CorpvTronchi è questione di ore, se già non è avvenuto. ' L'occupazione del saliente di 'Asch che abbiamo scelto a campò della nostra scorribanda nel territorio dei Sudeti, è avvenuta nella mattinata di ieri: il totale degli effettivi impegnati dai Corpi Franchi nella regione di Asch, non è conosciuto. Si crede trattarsi di un complesso d'uomini, variante tra i duemila e i quattromila. L'operazione si è svolta sen za colpo ferire, dato che i ceki avevano ormai lasciato quasi tutto il saliente fino atl'imboocatura di Schenberg, dove avevano stabilito fin dai giorni scorsi una prima linea difensiva, approfittando del fatto che questo punto è il più stretto della sacca di Asch. Qualche scontrò tuttavia è avvenuto fin dalla serata di ieri; quando le pattuglie ceke in ricognizione, si sono trovate di fronte ai Corpi Franchi. E' qui che Henlein e Frank, che stavano procedendo ad una ispezione degli avamposti, hanno avuto il loro battesimo del fuoco. 4 Impressione di guerra Oggi % Corpi.Franchi tanno cercato dì migliorare la loro posizione avanzando su tutto il fronte, che è-stato portato alX'altezza dell'aste- principale « della. .linea di frontiera ai nord di*Eger? in modo da eliminare intevamente l'ansa di Asch. Degli scontri abbastanza rilevanti sono avventili a Voitersreuth, a -AntomenJiò/ie, a Oedt, dove cinque carri armati ceki hanno cercato inutilmente di avanzare, ed infine nel tardo pomeriggio a Sorghof,. 'dove il caso ha voluto che ci- trovassimo per l'appunto al termine della nostra scorribanda. Un fuoco nutrito, durato per un buon quarto d'ora, von la partecipazione non solo di fucileria, ma anche mitragliamento, e di quando in quando anche di un cannoncino leggero di fanteria, ci ha dato per un momento l'impressione che la guerra fosse già in corso sui campi cekoslovacchi; ma gli effettivi impegnati contro le truppe di Praga, nonostante le belle divise grigioverdi (.mostrine nere con teschio d'argento) l'ottimo equipaggiamento in armi e 7/iutti2ioni, rimangono dei Corpi Franchi, a for¬ , a e o i i n i e a , o e d e ,\ - \ n i a i e i o i i l a e , mazione cioè essenzialmente regionale, sia per quanto riguarda gli ufficiali che i soldati. Il loro intervento è quindi, per il momento, limitato ad uno scopo eminentemente protettivo a favore dei 44 mila abitanti del distretto di Asch. L'entusiasmo con cui essi sono scesi in campo, l'impegno con cui hanno affrontato i primi combattimenti, fanno tuttavia presagire che la lotta potrà già da un momento all'altro'assumere degli sviluppi impensati. Il prossimo obbiettivo Vi è, oltre la regione di Asch, tutta la regione di Eger, che ancora aspetta hi liberazione. E non è possibile che queste gagliarde formazioni si acconcino ad un compito unicamente di difesa, senza tentare di spingersi a Eger, che è appena a cinque chilometri dagli avamposti che abbiamo visitato oggiTutti sanno, del resto, che è contro i fratelli di Eger che si è esercitata e si sta esercitando particolarmente la brutalità della soldataglia cèka. D'altra parte, la vera linea di difesa preconizzata dallo Stato maggiore di Praga è notevolmente arretrata rispetto alla frontiera. Essa passa cosi, a ovest di Eger, a ìlarien Bad. La radio da campo installata davanti a noi, presso gli avamposti di Rossenreuth, trasmette degli ordini del Comando generale che è stabilito a due chilometri dal centro di Haslau, liberato ieri: il nome di Franzensbad ricorra a più riprese nel messaggio. Non crediamo di rilevare un segreto militare, precisando che questo è l'obiettivo iìnmediato dei Corpi Franchi dislocati nel saliente di Asch, e che forse già domani essi riusciranno a portare la loro avanzata fino a questa località, che rimane appena a due chilometri da Eger. Guido Tonella mcnabCtmpvtsrdutsltcrsracrilsrsrlGatsldmsd.ggr

Persone citate: Elster, Rossbach

Luoghi citati: Praga