L'inaugurazione a Chivasso di un Dopolavoro rurale

L'inaugurazione a Chivasso di un Dopolavoro rurale L'inaugurazione a Chivasso di un Dopolavoro rurale la visita del Federale ad una fabbrica Nel pomeriggio di ieri il Segretario Federale si è recato in una frazione di Chivasso, detta Pratoregio, ad inaugurare un nuovo Dopolavoro a carattere veramente rurale. La frase mussoliniana — Tutto ritorna agli uomini — trova attuazione ogni giorno e la storia di come è sorto questo Dopolavoro è una riconferma della profonda verità di questa grande asserzione. Pratoregio è un piccolo centro di case coloniche ove abitano trentasette famiglie di duecento anime complessivamente; come sempre nelle campagne, le fattorie sono distanti una dall'altra separate da vasti tratti di campi, a volte anche con scarse possibilità di comunicazioni stradali. Un gruppo di sette agricoltori, capeggiato dal camerata Battista Borghesio, ha preso l'iniziativa di costituire un dopolavoro che servisse a riunire in una adatta sede gli abitanti della zona. Mancava tutto però; gradatamente il dopolavoro è sorto; è stato comperato il terreno, costruito l'edificio, infine arredato e ieri ha avuto luogo l'inaugurazione. Alle spese ammontanti a circa trentamila lire, hanno provveduto in tutto questi camerati che sono veramente da elogiare. Ad accogliere il Segretario Federale si trovavano tutte le autorità della zona e di Chivasso. Il gerarca ha prima sostato ad osservare una mostra di prodotti della canapa organizzata dal Fascio Femminile, poi ha visitato l'edificio del Dopolavoro che è ben attrezzato e dotato di tutte le comodità: ampi giochi di bocce sono stati disposti dinnanzi al Dopolavoro che raccoglierà questi camerati nelle ore dopo quelle del lavoro. In definitiva l'opera è riuscita bella ed è una riprova dell'intelligenza con cui questi rurali seguono la vita del Regime. Ieri attorno al Federale era tutta lapopolazione di Pratoregio con i vecchi, le donne ed i bambini. Ar-denti manifestazioni al Duce han- no sottolineato la semplice ceri-monia inaugurale. Prima di lascia-re Chivasso, il Federale si è reca-to a visitare i lavori della nuovaCasa Littoria che è ormai presso-che ultimata. Ai mattino il gerarca si è reca-to a visitare un interessante sta-bilimento ove vengono prodottedelie cartoline non soltanto perl'Italia, ma per essere esportatein molti paesi del mondo. Questostabilimento, la Fotocelere, dà la-voro a circa 150 operai ed ognigiorno ha una produzione di circa150 mila cartoline. A ricevere ilGerarca si trovavano il proprietà-rio comm. Campassi, il comm. Pa-po fiduciario del Gruppo Rionale« Bazzani », il cav. Fontani dei Sindacati dei lavoratori dell'industria, ed altri dirigenti. La visita del Federale è stata attenta e minuziosa. Alla maestranza adu-nata ha poi parlato il SegretarioFederale esaltando la forza, la cai-ma e la decisione del nostro popò-lo in questi momenti storici per lesorti d'Europa e la potenza del-l'Italia Imperlale. Prima che il Federale lasciasse lo stabilimento, il proprietario gli ha offerto una somma per le attività del Partito

Persone citate: Battista Borghesio, Bazzani, Duce, Fontani

Luoghi citati: Chivasso, Europa