La visita del prefetto Tiengo al nostro Giornale

La visita del prefetto Tiengo al nostro Giornale La visita del prefetto Tiengo al nostro Giornale Ieri notte S. E. il Prefetto Carlo Tiengo ha visitato il nostro Giornale. Con la'più viva simpatia egli è stato ricevuto dal Presidente del Consiglio d'Amministrazione, dal Direttore e dal Direttore Amministrativo che hanno pòrto al Capo della Provincia le espressioni di benvenuto e di saluto a nome dei Redattori, degli impiegati e della maestranza. Visitare un giornale, già si sa, è un poco come affacciarsi ad una finestra sul mondo dinanzi ad un panorama di migliaia di chilometri di fili telefonici, di apparecchi radio, di grandi macchine, di possenti rotative; ed è con la maggiore soddisfazione che i dirigenti de La Stampa hanno potuto dimostrare a S. Ecc. il Prefetto la perfetta organizzazione di ogni reparto ed i modernissimi mezzi tecnici di cui dispone il nostro. Ma, ciò che più conta, è sempre lo spirito animatore delle macchine e della materia; ed a questo proposito il nostro Direttore ha voluto riaffermare al Prefetto che tutti noi de La Stampa formiamo un saldo quadrato ma ]nipote di fedelissimilii Regime, di .entusiasti fascisti pronti ad oc/ni\prova, cos'i quelle dello spiritò e i o e del meditato nostro lavoro, comequelle dell'azione ove occorresse.~ Tiengo ha avu- La visita di 8. E. to inizio dai reparti redazionali. Accompagnato anche dal Redattore Capo e dal Capo della Cronaca il Prefetto ha percorso le varie sale degli uffici, dallo studio del Direttore e da quelli dei dirigenti, ai saloni della cronaca, della redazione, degli uffici della Stampa Sera e dello sport. Nel reparto stenografico il Prefetto ha voluto esser informato del funzionamento di questo delicato servizio che in un certo qual modo costituisce la « longa manus > del Giornale sul mondo. Salito ai piani superiori il Prefetto ha vivamente ammirato gli impianti radiofonici, l'orecchia nel volto del giornale e quello che, seguendo una denominazione fisionomica, potrebbe esser definita la vista del giornale: V apparato per la ricezione e la trasmissione delle fotografie con sistemi modernissimi che costituiscono veramente quanto di più perfetto esiste oggi in materia. Anche il nostro ordinatissimo e fornitissimo archivio è stato oggetto di una minuziosa visita del Prefetto; là dove vengono conservate le memorie di quanto è stato scritto e pubblicato, le testimo nianze fotografiche degli aweni menti ed i libri, 3. E. Tiengo ha voluto osservare la collezione com pietà del giornale dalle sue origi ni ad oggi. Quindi dopo aver so stato nel reparto della zincografia e nel salone ove ogni anno il no stro giornale organizza conferen ze, spettacoli e mostre d'arte che sono seguite con tanto interesse dal pubblico, il Prefetto ha visita to la grande sala delle macchine compositrici, la tipografia e la stereotipia con i forni per la fu sione delle pagine^ Infine nel va- 'sto sotterraneo il Prefetto ha am \mirato il colosso della rotativa capace di cosi vasta tiratura di copie. La visita di S. E. Tiengo, che era accompagnato dal Segretario dott. Marchegiano, si è svolta nelle ore in cui più fervev.a il lavoro e si è protratta a lungo. Prima di lasciare il giornale, il Prefetto ha voluto esprimere al Direttore la sua soddisfazione ed i sensi della sua ammirazione per la organizzazione del nostro Giornale e per lo spirito che lo anima in ogni suo reparto. pcrdltatl Durante una sosta presso le cabine della nostra radio

Persone citate: Carlo Tiengo, Durante, Marchegiano, Tiengo