Acclamazioni al Fondatore dell'Impero durante il rapporto del "Bianchi,,

Acclamazioni al Fondatore dell'Impero durante il rapporto del "Bianchi,, Acclamazioni al Fondatore dell'Impero durante il rapporto del "Bianchi,, Le parole del Federale - L'intervento del Prefetto e delle autorità - Altre vibranti manifestazioni fasciste in città, a Torre PeMice e a San Secondo a Una folla imponente adunata nella piazza Barcellona ha ieri sera partecipato al rapporto annuale del Gruppo che si intitola al Quadrumviro Michele Bianchi; folla entusiasta, ardentissima che ha lungamente inneggiato al Duce. Ad ogni finestra, ad ogni balcone era stato apposto un tricolore e dinnanzi al podio ove hanno preso posto le autorità si notava una immensa striscia di tela recante una frase pronunciata dal Duce il 21 aprile del 1923: «Il Fascismo rappresenta il prodigio della razza italiana ». H rapporto è stato presieduto dal Federale Gazzotti e ad esso ha voluto assistere S. E. il Prefetto Tiengo al cui fianco erano anche molte altre autorità tra cui il Podestà S. E. Giovara, l'on. Casilll, il generale Morgantini, il dott. Venturi con molti dirigenti sindacali, il comm. Richiardl per l'on. Vezzani; gerarchi della Federazione ed altre personalità cittadine. Il rapporto ha avuto inizio con il saluto al Duce a cui la folla adunata ha risposto con una sola voce ed alte acclamazioni. Con particolare entusiasmo la Gioventù Italiana del Littorio schierata in perfette file ha detto il suo sentimento di riconoscenza e di ardente amore per il Fondatore dell'Impero. Il Fiduciario del Gruppo, camerata Mario Crety, ha quindi letto la sua relazione esponendo in primo luogo i dati del ruolino della forza: al gruppo sono inscritti tra il Fascio maschile e quello femminile oltre 14 mila camerati e camerate; nelle file della G.I.L. sono inquadrati da 171 ufficiali circa 5000 giovani. Tutte le varie branche dell'attività del Gruppo hanno quindi avuto dedicata in sintesi dal Fiduciario una parte della rela zione da cui è emerso il fecondo lavoro compiuto in un anno. Pri ma di concludere il camerata Crety ha ricordato l'opera svolta per la protezione antiaerea (nella zo na si sono avute ben 4475 iscrizioni all' U.N.P.A.) ed ha quindi detto dell'ardore con cui la popolazione attende il Duce nella no stra fascistissima città. Il Federale ha poi parlato alla imponente adunata ed ha voluto innanzi tutto rivolgere un vivo, affettuoso elogio al camerata Crety ai suoi collaboratori ed ai fascisti del Gruppo, elogio che si è concretato nell'atteso desiderato annuncio, che costituisce il miglior premio, del prossimo inizio dei lavori per la costruzione della nuova sede su un terreno all'angolo delle vie Bagetti e Talucchi. Tra le vive acclamazioni della folla il Gerarca ha sto che la piazza cambi denominazione e sia invece intitolata piazza Burgos. Con felice sintesi il Federale ha poi esposto gli avvenimenti di politica internazionale di questi ultimi giorni che hanno suscitato cosi vaIsta risonanza in tutto il mondo, zapocosi brmpaRaraagtavemalrafadegidoti il fidMfonehadedepetail a nedavatoseaipereil nanochtudiseCufecil lefeamstprl'ihdosaqtulasilagnFpói propo-1 pBarcellona sFuseagded ha detto dell'amore, con cui tut-|tti gli Italiani seguono l'alta lun- j egimirante azione del Duce, che | qcon la Sua possente volontà cerca ; gdi ricondurre l'Europa smarrita sul sentiero della pace, e della as-jTsoluta dedizione di tutto il popolo «che è conscio tranquillo sereno e pronto ad ogni ordine. Le forze fasciste adunate sono ipoi sfilate in perfetto ordine in via, MCibrario dinnanzi alle autorità ed ialle gerarchie che si sono poi re- ! ccate in piazza Risorgimento ove, : raccolte dal camerata Sbardella, ' thanno assistito all'inizio della fe-1 vsta dell'Uva organizzata dal Grup- apo Dario Pini. Nella piazza attorno ai banchetti che espongono il | saporoso frutto è stato organia- qFI zato un parco di divertimenti popolari a cui la folla è accorsa giocondamente. Nel corso della giornata di ieri si sono svolte però anche altre vibranti manifestazioni fasciste. Al mattino ha avuto luogo una simpatica cerimonia allo stabilimento Rasetti, in corso Ciriè: la inaugurazione dei nuovi locali destinati agli operai. Con l'occasione è stata consegnata dalle autorità convenute la medaglia d'oro di benemerenza dell'Istruzione Pubblica alla signora Rasetti. Tutti .gli operai erano schierati nel cortile della fabbrica ed hanno salutato il Federale Gazzotti, il prof. Lagomaggiore, Provveditore agli Studi, e il dott. Venturi; erano anche presenti la signora Giordano, l'ing. Poi, il prof. Del Piaz, il cav d'Elisei fiduciario del Gruppo Arnaldo Mussolini ed altri dirigenti. Le forze fasciste si sono schierate nell'officina ed il camerata Davy ha rivolto un fervido saluto al Federale. Un operaio anziano ha poi detto della gioia della maestranza per l'alta decorazione di cui è stata insignita la signora Rasetti ed il prof. Lagomaggiore ha parlato a nome del Ministro dell'Educazione Nazionale consegnando la me daglia che il Federale, dopo eie vate parole, ha appuntato sul pet to della decorata. La signora Rasetti ha nell'occasione consegnato ai Federale una notevole somma per le attività del Partito. Nel pomeriggio il Federale si è recato a Torre Pellice a presiedere il rapporto dei Fasci della 30.a zona che comprende cinque centri. Ricevuto dagli ispettori Calissano e Mensa e dal camerata Strucchi del Direttorio Federale, da tutte le personalità locali e dalle dirigenti dei Fasci femminili, presente anche S. E. il generale di Corpo d'Armata Pagnani, molti ufficiali del presidio e le autorità ecclesiastiche cattoliche e valdesi il Federale ha passato in rassegna le forze giovanili schierate in perfetto ordinamento e l'imponente ammassamento delle forze fasci ste della' zona che gli sono state presentate con nobili parole dal l'ispettore Calissano. Il Gerarca ha poi parlato alla folla suscitan do con la sua vibrante improvvisazione il più vivo entusiasmo. Ha quindi avuto luogo la sfilata di tutte le forze adunate e prima di lasciare Torre Pellice il Federale si è recato a deporre dei fiori alla lapide • che ricorda i Caduti in guerra, in A. O. ed in Spagna, Poco dopo a San Secondo di Pinerolo si è svolto il rapporto del Fascio; prima il Federale accom1 pagnato dalle autorità locali ha vi sitato la nuova sede del Fascio Femminile ove è stata disposta una Mostra dei lavori delle massaie rurali; poi nella piazza ove era ordinata tutta la popolazione accorsa anche dalle lontane borgate ha assistito al rapporto che, dopo la bella relazione del segre |tario camerata Serafino, ha con j eluso con elevate espressioni alle | quali ha risposto la folla ìnneg ; giando al Duce. - ■ —

Luoghi citati: A., Europa, San Secondo Di Pinerolo, Spagna, Torre Pellice