UOMINI E MACCHINE D'ITALIA E DI GERMANIA nella più appassionante prova dell'annata
UOMINI E MACCHINE D'ITALIA E DI GERMANIA nella più appassionante prova dell'annata X " centaurlso no all scena a Monasm. UOMINI E MACCHINE D'ITALIA E DI GERMANIA nella più appassionante prova dell'annata (Dal nostro inviato) Monza, 24 settembre. • La massima prova dei centauri della stagione in corso ha vissuto oggi la sua appassionata vigilia. Il mattino è stato dedicato agli ultimi allenamenti sul circuito: il pomeriggio alle operazioni di punzonatura, verifica e targatura, presenti i commissari sportivi e il generale Leonardi, presidente della R.F.M.I. e direttore di corsa. Gli ultimi allenamenti non hanno fatto che confermare la graduatoria delle probabilità già einerse dalle prove dei giorni scorsi, per quanto nessuno abbia forzato a fondo. I più veloci sono stati anche stamane i tedeschi della BM.W.: Meier ha girato in S'.IT, a 161 km. orari di media; il compagno Krauss in 2'kO". Degli italiani il più veloce è stato Vailati, con la Gilera i cilindri, che ha girato in 2'l,l"S/5: spunti velocissimi ma diseguali, così da sfuggire al cronometraggio sui giri, ha pure offerto la riserva della Gilera, Fumagalli, che pare ormai certo riserverà domani la grata sorpresa di partire anche lui come tersa guida della marca di Arcore, in squadra con Serafini e Vailati. Anche gli uomini della Guzzi hanno perfezionata sul circuito la messa a punto e registrato a titolo di collaudo qualche buon giro: segnaliamo un 2'W di Tenni. Inferiore all'attesa, salvo che abbia a bella posta evitato di scoprire le proprie batterie, e apparso il tedesco Herz sulla grossa bicilindrica due tempi D.K.W. sovrali- mentala, il cui migliore giro «ori è sceso sotto i S'ali". Gli inglesi si sono mantenuti molto riservati, sfuggendo ai cronometri ufficiali e ufficiosi: il che viene interpretato, per quanto riguarda il più « papabile ». Wnod su Velocette, rome segno di fiduria in sè e dì soddisfazione per la macchina. Da queste avvisaglie dei più titolati campioni della classe dei cannonissimi sarebbe però errato trarre illazioni per modificare il pronostico, a deciso sfavóre degli italiani: i nostri non hanno evidentemente inteso prodursi in forza, e per quanto la battaglia sia dura, molto dura, data la strapotenza Tenni Alberti Due dei maggiori attori delle prove odierne
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