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Le truppe cèke rientrano ad Eger Le truppe cèke rientrano ad Eger Sparatoria di cani armati -- Diecine di morti fra la popolazione I Berlino, 22 settembre. In contrasto con le notizie giunte a Boriino nel corso del pomeriggio e in serata, a tarda ora si apprende da Eger che la situazione in quel territorio di frontiera ha subito nelle ore pomeridiane un nuovo mutamento. Truppa cèke rientrate nella città e nei dintorni, dove le bandiere dalla croce uncinata s la altre decorazioni di carattere nazionalsocialista esposte nella giornata, hanno dovuto nuovamente sparire. Sparando dai carri armati I soldati cèki avrebbero ucciso nove persona • ferite numerose altre. Anche ta> polizia, che nella mattinata aveva ceduto il campo ai Sudetiel lasciandosi in parte fermare a internare, ha ripreso di colpo la sua attività precedente. Il giubilo al quale i tedeschi della regione s'erano abbandonati fin verso le ore 16, si è tramutato in nuovo terrore, e la radio di Berlino trasmettendo la notizia delle nuove complicazioni li esorta a tener presente che « essi noti sono senza protezione ». Secondo una informazione del « D.N.B. », l'esercito cèko ha ricevuto oggi pomeriggio l'ordine da parte del capo dello Stato I Maggior generale, Krajaden, di j mettersi in marcia con tutte le 'armi <"'»P°nibil1 ver8° ,a zon» [d'i frontiera dei Sudeti e di s'ioc- cupare fino l'ultimo villaggio, infatti verso sera le prime coj lonne di carri armati sono en- . „_u»a „,.ria»i.h0 a, frate nelle località sudetiche di 'Koenigsberg, Falker.au, Gasliz, Neudeck, Sancì Joachimsthall, • „, . . ' . . . . , Weipert dove i membri del ser vizio d'ordine sudetico avevano a88unt0 M mantenimento dell'or- . „u„ . „■ dine dopo che la polizia si era j ritirata senza opporre resister», !za ed aveva deposto le armi. . 1 , " . ! 1 oarrl armati, penetrando nei | centri abitat hanno aperto immediatamente e senza preavviso il fuoco ferendo numerosi passanti. Cosi, a Herzogenreuth due membri del servizio d'ordine sudetico sono stati uccisi. Anche alle porte di Koenigsberg si sono avute tre vittime della brutalità cèka, due uomini e una donna. Sulla strada da Falkenau e Smodau sono stati colpiti tre membri del servizio d'ordine sudetico, altri tre sono stati uccisi a Grasnitz. A Weipert è stato fulminato dalle pallottole cèke un maestro di musica sudetico. A Oberlohna, due membri del servizio d'ordine 1 sudetico e una donna sono stati abbattuti da una raffica di paii l0tt0,6 di mitragliatrice sparata j(|a, carri armati> Complessiva, W "•«*,, ne. giro di tre ore ne. solo aj distretto di Eger 16 sudetici sono i8'ati uccisi, l Mancano ulteriori informazio- a-perchè ,e ew"unìoa*M" oon Eger sono staterin- 1 terrotte- La popolazione e estrej mamente agitata e teme che gra: vissimi avvenimenti si produca, no nella notte.