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L'AMERICA di fronte al comunismo L'AMERICA di fronte al comunismo Risultati di un'inchiesta - Per ora 75 mila estremisti, ma i mezzi e le tattiche della propaganda potrebbero serbare un giorno amare sorprese NEW YORK, settembre. Quale fosse la situazione degli Stati Uniti di fronte al Comunismo, o meglio, quali fossero i reali progressi del Comunismo in America finora era rimasta una cosa incerta e oscura. Da coloro che per difesa d'interessi di classe se ne esageravano i pericoli fino a far apparire questo paese come un alveare di cellule comuniste o una costruzione dall'apparenza imponente perforata fino al midollo dalle termiti moscovite, agli altri che con la mente fissa alle origini pionieristiche ed eminentemente individualiste della repubblica stellata prendevano alla leggiera ogni remota possibilità di affermazione di un credo tanto antitetico alla personalità americana mettendo in ridicolo i timori degli allarmisti, non esistevano dati sicuri che dessero modo ad un osservatore imparziale di pronunziarsi in favore dei primi o sostenere le vedute dei loro oppositori. L'organizzazione La verità è che un po' di ragione l'avevano tutt'e due i gruppi. Quello che gridava al pericolo, pur non avendo elementi precisi per appoggiare validamente le proprie opinioni pessimistiche si fondava non tanto su fatti dimostrabili quanto su indizi che si avvertono ma non si possono prospettare come certezze ineccepibili, come se nel suo mondo e nella sua sfera abituale d'azione fosse sopravvenuto un mutamento di cui non è possibile determinare l'essenza. Al contrario, il gruppo 'che non dava peso ad allarmi ingiustificati si basava su dati più positivi: la ridicola cifra di 75.000 membri iscritti al partito comunista in confronto dei 60 e più milioni di votanti americani; l'irriducibile avversione di questo popolo ad ogni tentativo o progetto d'irregimentazione. Le cose stavano a questo punto quando sono stati pubblicati i risultati di un'inchiesta promossa dalla Commissione Speciale della Camera dei Rappresentanti, specialmente creata per fare indagini sui movimenti di carattere anti-nazionale esistenti negli Stati Uniti. Il capo d'accusa forse più significativo e comprensivo contro le attività del Partito comunista, quello che varrà forse a disingannare i simpatizzanti in buona fede e ad aprire gli occhi agli scettici e agli indifferenti, è che detto partito non ha alcun interesse nella pace, nelle libertà civiche, nella sicurezza del lavoro e dello impiego, nelle aspirazioni, cioè, che più stanno a cuore della grande maggioranza degli americani. Essi sarebbero ideali e principi temporanei che il Partito Comunista utilizza per il raggiungimento dei suoi obiettivi i quali si concretizzano nello scatenamento di una guerra di classe, nell'indurre una insicurezza d'esistenza in ogni classe sociale e nella completa abolizione delle libertà civiche. Testimoni attendibili che hanno per lungo tempo partecipato ai lavori dei conciliaboli più intimi del partito facendosene passare per membri reputati, hanno dichiarato davanti alla Commissione Speciale esser le manovre con cui i comunisti cercano d'imprimere nella mente degli elementi più impressionabili e ingenui ch'essi cercano di attuare il loro programma con mezzi del tutto pacifici sono semplicemente mascheramenti e astuzie tattiche. Il principio essenziale e inalterabile che informa tutta l'azione dei comunisti è quello della violenza: il Comunismo deve muovere in guerra contro la borghesia per istituire la dittatura del proletariato .11 Fronte Unico Comunista è formato di quattro categorie di persone. Prima vengono i membri regolari del Partito. Alle volte la loro iscrizione è mantenuta segreta, ina più frequentemente la si fa apertamente nota. Essi occupano posizioni strategiche di controllo. La seconda categoria è quella degli aderenti che fiancheggiano i membri regolari e vengono considerati con questi alla pari. Generalmente provengono dagli intellettuali delle classi medie tra cui molti professionisti, insegnanti, perfino membri del clero protestante e rappresentanti del Congresso. La terza categoria è formata di « richiami » ossia di persone eminenti i cui nomi hanno gran valore pubblicitario e servono a « coprire » con il loro prestigio gli atti del Fronte Unico. E, infine, vi sono « gl'innocenti » come vengono chiamati dagli stessi comunisti. Costoro formano il grosso degli adarenti al Fronte Unico il quale si propone di attrarli sempre più fortemente verso il Comunismo di cui dovranno formare la massa di manovra per le offensive future. I membri regolari del Partito compiono il lavoro più essenziale e più duro. Gli aderenti della seconda categoria formano l'anello di congiunzione tra il mondo comunista e il mondo capitalista. Perchè il fenomeno più strano di questo strano periodo di America è l'appoggio finanziario e morale che molti grandi rappresentanti della ricchezza americana danno a qualsiasi specie di movimento sovversivo si determini nel paese. Nell'Esercito e nelle industrie Uno dei metodi preferiti dal Partito, è quello d'invitare personalità assai note a parlare nelle adunate comuniste e queste accettano sia per non passare per antiliberali sia per il rumore che si fa intorno ad esse stesse. In quanto al « forare dal di dentro » che sta molto a cuore al Partito Comunista, il aguale a questo fine cer¬ cmsctFtvpllsdapmpnhmppddbddnearsnnmlm ca in tutti i modi di metter saldamente piede nelle Unioni di mestiere, è risultato dall'inchiesta che scarso progresso esso ha potuto compiere nella « American Federation of Labor ». Rappresentando essa l'aristocrazia del Lavoro si guarda gelosamente le sue posizioni. Ma il caso è diverso per le altre Unioni, ad esempio per la C. I. O. (Committee for Industriai Organization) di cui è presidente John Lewis. Solo qualche anno addietro Lewis era l'uomo più odiato dai comunisti: attualmente essi gli fanno codazzo e pendono dal suo verbo. I comunisti attraverso le Unioni di cui hanno il controllo hanno collocato molti dei loro uomini nelle più importanti posiz'oni strategiche precisamente nelle maggiori industrie e nei principali impiantdi servizi pubblici. Costoro sarebbero in grado di sabotare la produzione, disorganizzare i servizideterminare il disordine generalnel caso gli Stati Uniti dovesserentrare in conflitto con la RussiaI capi comunisti si vantano daver piantato cellule rivoluzionarie nell'esercito e nella marina, mspecialmente dei nuclei piazzatnegl'impianti sottomarini del Connecticut e nelle industrie marittime della costa del Pacifico che, all'occasione, potrebbero completamente paralizzare il commercio degli Stati Uniti. Un altro vanto del Comunismo è quello di aver collocato propri amici e propri agenti in ogni importante istituzione del paese: nelle agenzie governative, nei giornali, nelle riviste; nelle chiese, nel chtbs femminili, nei collegi, nelle Università e nelle industrie. Lo stesso programma dell'Amministrazione Roosevelt per certi suoi obbiettivi vien considerato dai comunisti come atto a preparare il terreno per l'avvento di una società comunista. Il Partito Comunista ha pronto anche dei piani per suscitare disordini e rivojte nelle forze armate degli Stati Uniti, sempre nel caso di una guerra contro la Russia. Gruppi di comunisti facenti parte del personale di grandi serie giornalistiche come quella di Hearst o di Scripps-Howard, le quali sono tuttaltro che comuniste, hanno pubblicato a diversi intervalli gior nali comunisti loro propri. Molto affidamento fa il Partito Comuni sta sulla noncuranza o la trascu ratezza di molte persone dal no me assai noto che si lasciano facilmente indurre a prestarlo a sco po di propaganda sovversiva. Il giornale' francese Ce Soir, posse duto da comunisti, riuscì recente mente a farsi mandare cordiali auguri da noti attori e attrici di Hollywood come Clark Gable, RO' bert Taylor, James Cagney e per fino da Shirley Tempie, mentre la « League of Women Shoppers » ossia la Lega delle donne che fan no acquisti nei negozi, controllata dai comunisti, vanta tra i suoi membri Miriam Hopkins e Bette Davis. Sarebbe ridicolo chiamar comuniste queste note figure del 10 schermo, ma ciò serve a dar un'idea della facilità con cui migliaia di persone di elevata posizione sociale permettono, anche contro voglia, che il loro nome venga usato per promuovere l'avanzamento della causa comuni sta. Questo ed altro ancora ha trovato la Commissione Speciale della Camera dei Rappresentanti. Fatta la debita tara per le esa gerazioni e i fatti non bene accertati, molto resta che dovrebbe dar da pensare a chi ha la responsabilità del governo. Ma un'altra cosa tali deposizioni rivelano: lo stato caotico delle correnti di pen siero e dei sentimenti del popolo americano nel momento presente E di questo stato di disordine, di incertezza, di assenza d'ogni gui da di cui trae il maggior profitto11 partito comunista, ci occuperemo nella corrispondenza venturaAmerigo Ruggiero tti Boris di Bulgaria con la Regina Giovanna a passeggio per i viali del Green Park di Londra