Chi entra senza bussare? E' il re, Re Carol II

Chi entra senza bussare? E' il re, Re Carol II IL CONTROLLORE DELLA ROMANIA Chi entra senza bussare? E' il re, Re Carol II Tua parte poco noia dell'attivitu di Re Carol È illustrala nell'articolo che (teglie. Il Sovrano della. Romania viaggia intentamente, da qilul«•he tempo, per il suo Paese, spegno in incognito, per controllare l'animinisi razione delle ritta e ilei villaggi. I risultati ili queste ispezioni sono abbastanza interessanti perchè i nostri lettori II conoscano. Essi fono anche un aspetto dello sfarzo che la Romania compie per risanare i Quadri dei propri riiuzioiiuri. La porta dell'ufficio del sindaco di Oreada, cittadina della frontie ra, si apre bruscamente alle undi ci del mattino. Il più alto funzionario della città alza la testa, di ventando rosso dalla rabbia. Chi osa disturbarlo senza neppure bus giare, o farsi annunciare? S'alza furibondo, preparandosi a coprire d'improperi l'importuno visitatore; ma tutto a un tratto indietreggia e sviene quasi dalla sorpresa e dalla paura. Sulla soglia, ha riconosciuto Re Carol II, che immaginava a Bucarest, occupato a firmare L decreti del Governo. Signor Sindaco, i conti — Signor sindaco, i libri della città, per favore! Il sindaco, tremando, posa i grandi registri sullo scrittoio. Il Re volta rapidamente le pagine, le esamina come farebbe un esperto contabile, sicuro di se stesso e della sua esperienza. — Dove sono gli incassi delle proprietà municipali ? — domanda con voce fredda. — Non 11 vedo indicati... Il sindaco, balbettando, confessa che in realtà essi non figurano sui libri! Non abbiamo voluto pagare ^**^Z^£2£%Si gomma intera per nutrire il bestia¬ me del paese. Allora abbiamo commessa questa piccola infrazione. Il Re sorride; chiede il giustificativo delle spese e, constatando che il sindaco aveva detta la verità, perdona: — ... ma che non succeda più, signor sindaco, per questa volta io non ho visto niente! Pochi minuti dopo, ancora prima che la notizia della sua presenza nella città si sia diffusa, il Re è già ripartito a tutta velocità nella sua potente automobile, per seguitare la sua inchiesta. Egli si ferma in molti altri villaggi, si fa mostrare i libri, verifica, constata il disordine o, al contrario, la buona amministrazione. Ogni ora lo I trova in un luogo diverso. I colpe voli sono licenziati sui due piedi, e senza possibilità di appellarsi. Essi saranno sostituiti da gente onesta. La corruzione, che ha cosi a lungo paralizzata la vita economica della Romania, va scomparendo. Re Carol può sempre comparire da un momento all'altro. Si | presenta sempre quando nessuno [se l'aspetta e specialmente quando è meno desiderato. Egli ha soppresso le regalie e gli abusi, con una caccia spietata. Negli ultimi ] mesi lo spirito del Paese sembra i cambiato. Gli introiti dello Stato vanno aumentando. Soltanto un rimedio energico come questo potrà i permettere alla Romania di riaversi dal disordine e dagli abusi dei precedenti governi. Di paese in paese Re Carol, che è diventato un perfetto contabile, si occupa anche di [mille ajtre cose, oltre la gestione Idei comuni. Durante i suoi viaggi ! segreti ed inattesi, egli si inte- \ ressa a tutto. Si ferma nel paeset- : ti, entra in incognito nei poderi i dei contadini, distribuisce denaro™ c" . a\alle famiglie numerose, fa costruì-aire piscine e allestire biblioteche.ii Parla con gli operai, ascolta le loroù \ lamentele, i loro reclami. E la-. !mentele e reclami sono quasi sem-pre sinceri, perchè chi „ formula-,con tanta semplicità e crudezza,-non sospetta neppure lontanamen--Ite che il suo interlocutore è il Re. -1 Come il suo predecessore delle - « Mille e una notte », il novello - Harun'Al Rascid viaggia sempre - sotto un travestimento -^otto un travestimento: un vestito> ' semplicissimo, un impermeabileè un berretto che nasconde la suae fronte. Qualche tempo fa, il Rear-o rivo cosi, sempre all'improvviso, in e ,una cittadina di provincia. La - ; piazza principale era completa¬i à è i - mente messa sossopra da un vasto cantiere. — Cosa fanno qui? — chiese il Re. — Costruiamo una nuova chiesa — rispose il sindaco. Il Re guardò i progetti e riflettè qualche minuto. - Non si costruirà niente, quisignori! Non vedete, dunque, cheo il posto è scelto assai male? An-ò ! date a vedere all'estero, come sono tracciate le città... Me ne occuperò io, di questa storia. Trascorsero alcune settimane. I lavori erano stati sospesi. Tutti erano convinti che il Re si fosse dimenticato della chiesa, quando un giorno un funzionario arrivò al Municipio. Portava 11 nuovo progetto della chiesa e una carta sulla quale il Re stesso aveva segnato il luogo dove Intendeva che essa fosse costruita... ed un assegno di 200.000 lei per risarcire il bilancio municipale delle spese supplementari causate da questo cambiamento! Naturalmente il Re solo non poteva assumersi questo compito, ma egli si è circondato di uomini capaci, scelti, nuovi. Quelli dell'antica amministrazione, quasi tutti, non erano buoni a nulla. Vi sono in Romania settantuno dipartimenti; a capo di ciascuno di essi è un colonnello, scelto fra gli ufficiali più ragguardevoli e più energici dell'esercito. Tutti i nuovi sindaci delle grandi città sono stati scelti fra i più irreprensibili magistrati. L'antica macchina amministrativa è stata sostituita con un | sistema di controllo responsabile lpmenqeatmguttMpfggarczcdssèzscndella buona applicazione dei me-1 todi introdotti di recente. La polizia è stata completamente rima- "neggiata; essa funziona ora con la precisione necessaria. * Forza e \ giustizia, e la Romania rinascerà i è il motto di Re Carol II. G- M. lsdI Re Carol di Romania acciate le città Me ne occu

Persone citate: Re Carol

Luoghi citati: Bucarest, Romania