Risultati e insegnamenti dei Campionati Europei di nuoto

Risultati e insegnamenti dei Campionati Europei di nuoto Risultati e insegnamenti dei Campionati Europei di nuoto Sono terminati sabato notte, aWembley, i Campionati Europei dinuoto, tuffi e pallanuoto. Manife-stazione imponente, alla quale i nostri giornali hanno concesso po-che righe, tanto che la ricostru-zione completa dei risultati ha do-mandato un lavoro non indifferente. Certo, molto maggiore sarebbe stato l'interessamento dei giornali e del pubblico, se l'Italia avesse partecipato, come si aspettava, con tutte le sue forze. Invece, all'ultimo momento, come già per le Olimpiadi di Berlino, si è preferita una piccola partecipazione in sordina. E, come allora, si è sbagliato anche nella scelta. Non sono queste recriminazioni postume; poiché già prima dei Campionati, su queste colonne e altrove, avevamo indicato quali fossero, a nostro parere, le gare alle quali si doveva partecipare; eprecisamente: pallanuoto (e que-sto si è fatto); staffetta 200x4 (e questa si è lasciata a casa,' mal- §"rado il buon tempo ottenuto a ;led e la forma smagliante diGambetta, riconfermata ultima-mente col limite dei 200 metri); e, secondariamente, 1 velocisti (ari- che questi rimasti in Italia ). Invece, contrariamente all'opinione dei competenti, anche più modesti, si è preferito mandare gli anziani Cozzi pei tuffi e Costoli pei 1500. Parlano le cifre Non è nostra intenzione discutere a lungo la faccenda, poco gradevole da trattare per chi ama veramente il nuoto; lasciamo che le cifre parlino da sole: 100 metri: Il secondo arrivato segna l'O" 6/10, tempo inferiore al limite italiano; il terzo l'I" 2/10, tempo, fino a qualche mese fa, a portata di Lisardi, Costa, Gambetta. Signori, Luciani. Staffetta : La quarta classificata Begna 9'29" 6/10, tempo raggiungibile oggi, quasi certamente, dai nostri migliori. Avevamo precisato, prima delle gare: potremo classificarci quinti, forse anche quarti. Ecco la prova. Tuffi: Cozzi si classifica settimo dal trampolino, quarto dalla piattaforma. Risultati onorevoli si direbbe, se non si vedesse poi che i concorrenti nelle due gare erano rispettivamente sette e quattro. 1500 metri: Il bravo Costoli, ormai calato per l'età, è eliminato nella prima batteria, giungendo quinto. E' vero che è capitato nella più difficile; ma Dean, terzo nella seconda, ha impiegato solo pochissimi secondi più di lui, e non ebbe bisogno di impegnarsi. Questi sono fatti, e non argomenti polemici. Ma lasciamo queste antipatiche questioni per tributare un doveroso elogio alla squadra di pallanuoto; che, classificandosi quarta a parità col Belgio, su sette concorrenti, ha giustificato le speranze e confermato i progressi constatati fino dall'anno scorso. Il « sette > nazionale si è preso la soddisfazione di battere quello inglese sul suo campo, di regolare il Belgio, di pareggiare con la Francia e di resistere brillantemente all'Olanda. Naturalmente, non ha potuto inquietare i « cannoni » dell'Ungheria, nè resistere ai forti tedechi, ma, come avevamo previsto su queste colonne, è stato una"costente"~minaccia"per !tutte le squadre di secondo piano. Lode ài bravi "atleti"" in "maggio- ranza della Florentia, e al carne- rata Pino Valle, che tanto merito ha nel risultato, preparato da anni icon intelligenza pari alla passione. I tempi, pur essendo buoni, non sono stati, generalmente parlando, eccezionali: cause principali la « durezza » della lunga piscina, e gli svolgimenti serali. Atleti poderosi, come Hoving o Schlauch, ne sono stati avvantaggiati. L'olandese ha vinto nettamente i 100 in un tempo relativamente mediocre. Soprattutto è da notare qui la sconfitta di Fischer, soprallenato, e di Csik, anche indi sposto. ìì'campione oUmpÌco~do-1vrà riconoscere oggi che il ballo,' da lui vantato, non è l'allena-(mento ideale. Altrimenti, molti j dei campioni olimpici sarebbero | italiani... Supremazia tedesca IBorg, altro atleta che non teme !il freddo, ha fatto la parte del :leone, come in altri tempi il suoiomonimo.e connazionale, vincen-|rivale, è evidentemente « scoppia- to » negli ultimi giorni, come ICsik. Così, Plath e Wainwrigli do, con tempi ottimi, i 400 e i 1500 metri. Grof, pronosticato dal più come il suo più temibile hanno preso il secondo e terzo posto nei 400, mentre Leivers, molto migliorato, è stato brillantissi-mo ed ha preceduto Arendt nei millecinquecento. Nei 100 dorso, era preveduta la vittoria di Schlauch, che ha migliorato il limite dei Campionati. Da notare che il tempo del sesto sarebbe stato accessibile al nostro Ravera. Anche Balke, come si aspettava, ha preceduto il connazionale Sietas e il fortissimo jugoslavo Cerer nei 200 a rana. Qui niente da fare per noi. La staffetta, la gara più importante, ha visto una bella vittoria tedesca. La Francia ha avuto finalmente la meritata soddisfazione del secondo posto, e anche la Gran Bretagna ha battuto l'Ungheria (cosa che avrebbe potuto riuscire anche'a noi, e che attesta l'errato allenamento dei magiari) e l'Olanda. I tuffi alti e bassi sono stati vinti naturalmente da quel bel campione che è Weiss, rispettivamente davanti ad Haster e a Kitzig. Cozzi, sempre emozionabile, dopo un discreto inizio, è crollato. La pallanuoto ha confermato la decennale supremazia ungherese, invano insidiata anche quest'an-noi dalla•tecnica tedesca-.Hannomigliorato Olanda e Italia, han-no peggiorato Belgio e sopratutto Francia. Peggio ancora ha figurato la Gran Bretagna, che pure, in casa sua, accampava pie tese, Si paga cosi 1 isolamentosdegnoso. Sia ciò di monito ad al-tri... volontari isolati. La classi-fica per nazioni è largamente do-minata dai tedeschi, davanti agliinglesi ed agli ungheresi. Nelle prove femminili, la Da-nimarca, soprattutto per la suagrande Hveger, ha sostituito laOlanda nella supremazia. Primenei 100, nei 400, nella staffetta(in cui hanno stabilito un nuovoprimato mondiale) le danesi hanno avuto ragione della Van Veensui 400; con la Soercnsen si sonoaggiudicate anche i 200 rana, enn lo Borlron i tuffi olK TTncon la Becken i tuffi alti. Untrionfo. Solo i 100 dorso hanno.visto le olandesi Kint e Van Feg igalen ai primi dire posti, davanti alla Petersen. La Slade ha vinto|i tuffi dal trampolino. In classi ! fica finale, naturalmente sono in (testa le danesi, 1 Grande il concorso di pubblico1Quanto ai concorrenti, sono rima-sti. per numero individuale e per nazioni, inferiori a quelli di Bologna e di Magdeburgo. Goffredo Barbacci