Ancora una controversia per la Lotteria di Tripoli

Ancora una controversia per la Lotteria di Tripoli Ancora una controversia per la Lotteria di Tripoli Il sesto premio fonte di nuovi guai Roma, 13 agosto. Come è noto, la vertenza Cariaggi-Polvani per l'attribuzione del primo premio della Lotteria di Tripoli non è ancora entrata in via risolutiva, ma, in compenso, un'altra controversia sorge e si sviluppa, a proposito del sesto premio della Lotteria medesima. Non si tratta questa volta di "miioni, ma di una somma di circa cinquantamila lire; e non si trata di un biglietto comperato In società da due o tre persone, ma di un biglietto denunciato come smarrito, e poi presentato' per la riscossione da persona diversa da quella che ebbe a notificare lo smarrimento. Ma andiamo con ordine. All'indomani della corsa dei milioni di Tripoli, fu annunciato che il biglietto vincitore del sesto premio era contrassegnato dalla serie C e dal numero 65729: e ben presto 'acquirente di tale biglietto si faceva viva: si trattava della signora Olga Bucci, nata in Benevento e domiciliata nella nostra .città. La signora aveva acquistato il ortunato biglietto in un negozio n corso Umberto e ne aveva annotato in un libretto il numero e a serie. Ad estrazione avvenuta, l biglietto non Venne più trovato dalla Bucci nel luogo ove la vincitrice l'aveva o riteneva di avero posto. La signora Bucci denunciava il fatto alla Divisione Lotto c Lotterìe del Ministero delle Finanze e stava per rassegnarsi ormal all'avverso destino, quando le 'i comunicato che il Banco di Roma, sede di Roma, aveva presentato per Ja riscossione il biglietto serie C numero 65729 al Ministero. Di qui la controversia giudiziaria promossa dinanzi al nostro Tribunale civile dalla signora Bucci contro-il Banco di Roma è contro l Ministero delle Finanze, per rivendicare il proprio diritto di proprietà sur biglietto in parola; e quindi il proprio esclusivo diritto a conseguire il premio. Premio In ordine al quale i patroni della signora, avvocati Fernando Ciarrapico e Manlio Donati, hanno chiesto il giudiziale sequestro. Le parti sono convenute pertanto dinanzi la Sezione feriale del nostro Tribunale civile: si sono costituiti in causa il Ministero, a mezzo dell'Avvocatura dello Stato ed il Banco di Roma. Ha spiegato volontario intervento in causa a mezzo di un legale, la signorina Rainò, la quale è precisamente la persona che diede incarico al Banco di Roma di riscuotere l'importo del premio toccato al biglietto serie C numero 65729, che essa esibiva come regolare possedltrlce. Il legale del Banco di Roma ha dichiarato che l'Istituto non è affatto proprietario del biglietto vincente il sesto premio della Lotteria, ma che essq si limitò a presentare il biglietto stesso al Ministero per chiederne la riscossione nell'interesse della signorina Rainò, cliente del Banco. I patroni della signora Bucci hanno insistito nella istanza di sequestro del premio già presentata al Tribunale. All'istanza si sono ~_~ «.< _•■ .u.i „„»,n_i i„ „a,,on °PP°f" gli aùtrLp^S°"LmhS r?n' 9° stlan*?' £ ffSKSorfSo rp£ te al periodo del lavoro ordinario del nostro Tribunale, e cioè a ottobre

Persone citate: Bucci, Fernando Ciarrapico, Manlio Donati, Olga Bucci, Polvani

Luoghi citati: Benevento, Roma, Tripoli