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L'autocampeggio di Meina L'autocampeggio di Meina Improvvisata città piena movimento e di vita di Meina, 30 luglio. La tendopoli dell'Autocampeg gio sta sorgendo da stamane suiconfini settentrionali del territo-rio di Meina. Nota sino a ieri perle sue ville ottocentesche, dove lacura dei giardinieri cela a stentola freddezza dei proprietari pernna forma rli vii Wo-iatiirn ,>lio iuna torma di villeggiatura che 1 novecentisti dicono superata, la ri-dente colorita borgata verbanes? assurge di colpo ad una notorietàinternazionale di nuovo genere quale ospita della più grandiosa, della più riuscita, della meglio organizzata riunione di autocampeggiatori. Da stamane i seguaci di questa nuova disciplina turistica, che n omaggio al detto degli estremi che si toccano insegna ai più raffinati e facoltosi automobilisti di Europa ad emulare per una quindicina, mutatis mutandis, la pittoresca vita degli zingari, lavorano di architettura, di ambientazione, di scienza logistica. Ognuno giunge con la sua tenda, con la sua casetta portatile, co! suo rimorchio-carovana: trova il suo posto assegnato, tutti i mezzi tecnici predisposti, il personale di aiuto: le sistemazioni più sempli- j ci, in mezz'ora sono erette e per- j sino adornate di fiori. L'improwi-, sazione di centinaia e centinaia di l accampamenti, la presenza di una j maggioranza di stranieri di tutte! le lingue, le inevitabili difficoltà dell'ultima ora, parrebbero dover trasformare questa febbrile opera della vigilia In una piova gene- ! rale della Torre di Babele: ecco invece il miracolo dell'ordine, del-! la rapidità, della generale soddi-; sfazione. Il sorridente poliglotta | dott. Bergera, deus ex machina,della ' manifestazione, coadiuvato dall'in?. Montaldi, fa di ora in ora il censimento del suo popolo in incremento geometrico. Per domattina alle 10.30, ora della solenne inaugurazione ufficiale del Campocongresso (poiché il campeggio ha per "pretesto la riunione a congresso degli specialisti europei di questa difficile arte del vivere semplice...) la cittadina sarà al completo: un migliaio di dimore, tre- mila occupanti, Come e noto, l'autocampeggio sorge nei giardini e nei terreni della grande villa Isola del Bosco, era la nazionale del Sempione e margini del lago Maggiore. Giungendo da Arona, l'ingresso è segnalato da 14 pennoni recanti le bandiere delle nazioni rappresentate nel campo. Varcato l'artistico cancello, presso cui sono sorte le dei- baracche della segreteria e l'ufficio postelegrafonico, ecco su bito, nel centro del gran prato e attorno alla settecentesca fontana la... sintomatica pedana da ballo, col podio per l'orchestra e. l'annesso bar, illuminata a sera da 14 proiettori a luce indiretta. Inapposito chiosco è la sala di scrittura con negòzio di cartoline; a sinistra una vasta serra in cui sono artisticamente sistemati l'ufficio dell'Enit, una sucoursale di banca-cambio, un negozio fotografico e un altro bar. Nel grande corpo di fabbricato costituente le scuderie è sistemato il grosso del reparto commerciale: forno da pane, rosticceria, bottiglieria di vini tipici italiani, spacci di carne, salumeria, pescheria, articoli sportivi, sali e tabacchi, commestibili in genere. Un apposito acquedotto alimenta innumerevoli fontanelle; la luce elettrica è assicurata in ogni recesso del parco; i servizi sanitari rispondono a tutte le esigenze. Insomma, a dar l'illusione dell'autentica città, non mancano che i... semafori. Ma poiché i cittadini sono tutti automobilisti, la mancanza non pesa! al. far.