I nipponici hanno preso un sesto del territorio cinese

I nipponici hanno preso un sesto del territorio cinese I nipponici hanno preso un sesto del territorio cinese Tenaci combattimenti attorno a Kiukiang -- La guerrìglia presso Sciangai -- Lo spettro del colera Sciangai, 27 luglio. Nella giornata d'oggi i giapponesi hanno combattuto violentemente nella provincia di Hu Peh, sostenendo uno dei più feroci combattimenti che siano stati registrati in queste ultime tre settimane. I cinesi ammettono che « i giapponesi hanno occupato qualche posizione da loro strategicamente abbandonata » nel settore di Kiu Kiang, e precisamente verso il confine dell'Hn Peh con a provincia metropolitana dell'Wu Han. I combattimenti si sono svolti precisamente a 20 miglia dall'Yang Tsé. La nuova linea di difesa cinese ha dovuto ritirarsi a sud di Lung Hing, sulla riva nord del fiume, in direzione di Te lan a SO chilometri a sud della ferrovia Kuikiang-Nan Ciang. L'aerodromo cinese di Kiukiang è stato occupato dalle truppe nipponiche dopo un terribile combattimento. Sul campo di battaglia sono stati catturati 32 apparecchi in buono stato. Accaniti combattimenti si sono pure svolti in prossimità di Nan Ciang, ove i cinesi sono stati obbligati a ritirarsi dinanzi all'irruente attacco giapponese. Nan Ciang è pure stata sorvolata dai nipponici e violentemente bombardata. Sono stati colpiti alcuni depositi di munizioni, che sono esplosi incendiando le case di legno vicine. Una guerriglia è anche stata segnalata nella regione ovest dì Sciangai. Nella regione di Sung Chiang oltre 600 irregolari cinesi hanno impegnato dei combatti nienti con le truppe nipponiche. In questa operazione i cinesi hanno avuto 200 morti. Le autorità nipponiche amemttono che gli irregolari cinesi preoccupano seriamente le forze miHfari, ed hanno deciso delle severe misure per stroncare completamente e definitivamente la loro resistenza. I cinesi riportano infine che fra i rifugiati di Kiukiang il numero dei colerosi aumenta sempre più. Tuttora sono segnalati oltre SOO casi, il che desta le più gravi preoccupazioni delle autorità sanitarie. Dopo la liberazione di Kiukiang ancora 39 Kstranieri si trovavano nella città, e precisamente cittadini nordamericani e britaìinici, che si erano' rifugiati a bordo delle cannoniere « Monocacy » e « Cockchafer ■», ed.a bordo del piroscafo inglese « Wenchow ». Dopo' la entrata dei giapponesi nella città gli stranieri, dietro interessamento dei rispettivi consoli, hanno potuto far ritorno alle loro case. Con la conquista di questa nuova importante posizione i giapponesi sono in possesso-dell'Yang Tsé sino alla linea di Lung PingTe lan ad ovest di Tien Kian Cien, occupando così un'area di 71 miglia quadrate, con una popolazione, di 29 milioni di abitanti. I risultati della guerra perciò fino ad ora sono: IfOO mila miglia quadrate dei due milioni 903 mila e 475 della Cina propria, con una popolazione di 250 milioni di persone dei lf50 milioni di tutto il paese. Il Giappone si propone ora con l'aiuto delle navi da guerra e dell'aviazione sia terrestre che navale, di estendere con una sempre maggiore attività le proprie affermazioni nella vallata dell'Yang Tsé. Obbiettivi di immediato realizzo sono le città di Gu Ciang, Han Iang e Nan Ciang. Quest'ultima posizione è situata 90 miglia a sud di Kiu Kiang.

Persone citate: Ciang, Kian, Lung, Sung Chiang

Luoghi citati: Cina, Giappone, Sciangai