I nazionali sono entrati nella provincia di Valencia

I nazionali sono entrati nella provincia di Valencia I nazionali sono entrati nella provincia di Valencia Oltre mille prigionieri - Avanzate sugli altri fronti Treni dì truppe rosse distrutti dall'aviazione , ì l 1 o ^ o a i a e a i l\ b Salamanca, 22 luglio Il Gran Quartier Generale ha radiodiffuso il seguente bollettino di informazioni: « Sul fronte del Tajo, nel settore di Puente del Arzobispo, nella giornata di oggi le nostre truppe hanno occupato delle nuove posizioni con le quali hanno rettificato le nostre posizioni di avanguardia della nostra prima linea. . Al termine della giornata ostato raccolto abbondante materiale bellico e sono stati fatti numerosi prigionieri rossi. Sul fronte dell'Estremadura, nel settore nord, è continuata l'avanzata delle nostre truppe che hanno occupato moltissime posizioni, spostando il nostro fronte oltre il fiume Guadiana e passando questo fiume al sud di Orellama la Vieja. . Il numero dei prigionieri catturati nella giornata di oggi supera i 500, e quello dei morti raccolti dai nostri soldati si eleva a 328. Nel settore sud sono state occupate alcune posizioni nel porto di Los Vuelos, e la nostra artiglieria ha violentemente battuto le posizioni bolsceviche di El Helechal annientando due compagnie ed un battaglione nemico. In tale settore sono stati fatti £43 prigionieri ed è stato raccolto abbondantissimo materiale bellico. Sul fronte della Catalogna, nel settore di Sort, i rossi hanno attaccato nelle primissime ore della mattinata di oggi con grandissima intensità alcune delle nostre posizioni, ma sono stati ricacciati brillantemente in tutti gli attacchi. Le nostre truppe hanno realizzato moltissimi atti eroici, come quello delle truppe della guarnigione di una posizione che ha rifiutato di accettare l'invio di rinforzi comunicando al comando, il quale era in difetto di uomini, che non ne abbisognavano affatto. Il combattimento è stato una vera catastrofe per il nemico, che è stato annientato dalle nostre forze, ed in un campo di battaglia vicino alle nostre posizioni ha abbandonato sul terreno un'enorme quantità di morti, tra cui si notano gli effettivi di due interi battaglioni, ufficiali compresi, che sono stati completamente annientati. Sul fronte di Castellon la nostra ala destra è avanzata in profondità per oltre 2 chilometri, sorpassando il confine della provincia di Valencia e sbaragliando letteralmente il nemico che tentava di opporsi alla nostra avanzata. Sul' terreno sono stati raccolti oltre 400 morti, ed oltre SOO sono stati i prigionieri catturati. Pure brillantissima è stata l'avanzata dei nostri uomini nella regione di Gaibiol, dove è stato occupato il villaggio di Pavias, ed in quella di Jinque nella quale sono state espugnate alcune posizioni tra cui la quota 750. Elevatissime sono le perdite inflitte ai bolscevichi il cui numero dei morti è elevatissimo. Attività dell'aviazione. — Nella giornata di ieri è stato violentemente bombardato il porto di De nia, ed i treni carichi di munizioni che si trovavano nelle stazioni di Denia, di Puzol e di Sagunto sono stati colpiti e fatti saltare. Un violentissimo incendio è scoppiato nella stazione di Sagun to che è stata in gran parte di strutta. In un combattimento aereo sostenuto al sud di Viver è stata conseguita una brillante vittoria, poiché i nostri aviatori hanno abbattuto parecchi aeroplani rossi, il cui numero non è stato possibile determinare sino al momento in cui il presente bollettino è stato diramato, per mancanza di dati precisi al riguardo.

Persone citate: Puente, Tajo, Valencia

Luoghi citati: Castellon, Catalogna, El Helechal, Sagunto