GLI EBREI negli Stati Uniti

GLI EBREI negli Stati Uniti GLI EBREI negli Stati Uniti Chi più di Roosevelt amico e protettore degli Ebrei7 E non sono gli Stati Uniti la vera terra promessa per i figli d'Israele? A leggere la veemenza dei fogli americani contro la politica antiebraica della Germania nazista sembrerebbe di si. Ma la verità non è proprio in questi termini e chi ce ne dà conferma è l'autorevolissimo « Times », non sospetto davvero di .antisemitismo. In una ponderosa Inchiesta sull'America sotto l'amministrazione di Roosevelt, inchiesta condotta col solito scrupolo di pesare ogni frase e ogni parola, leggiamo quanto segue: « (Negli Stati Uniti) l'antisemitismo, sempre prevalente quale fenomeno sociale, è in aumento. Salvo poche . eccezioni ogni università, ogni collegio, ogni club sociale ha un suo « numerus clausus » per gli Ebrei. Alcuni alberghi diffondono dei cartellini pubblicitari annunciando che non accolgono Ebrei. Ancora più numerosi sono gli alberghi che adottano la stessa misura ma non la annunciano pubblicamente. Solo pochi Ebrei ricchi e di condizione sociale preminente sono immuni da tali restrizioni e vengono ricevuti dovunque ». Questa è la posizione degli Ebrei negli Stati Uniti come è prospettata dal « Times » e, badate bene, noi non abbiamo stralciato dell/; frasi: il brano tradotto riferisce integralmente il problema visto dallo scrittore britannico. *#*♦ Le conclusioni sono quanto mai ovvie: lo scandalo del « numerus clausus » non è una prerogativa di qualche Stato europeo; la maggiore democrazia del mondo lo applica con una certa ipocrisia ma non con minor dispregio per la razza d'Israele. Lo sdegno dei vari « Times t> per le misure adottate o in via di adozione da parte della Germania, dell'Ungheria, della Polonia, della Romania, è moralmente infirmato alla base, poiché nei giudizi non si può essere unilaterali. Fra qualche giorno ad Evian si radunerà, sotto il patrocinio di Roosevelt, una conferenza per venire incontro alla sorte degli Ebrei nell'Europa centrale; la corrispondenza del «Times» toglie ogni illusione a quanti speravano in una soluzione veramente efficace del problema; che cioè gli Stati Uniti avrebbero aperte le braccia, la borsa e le porte agli Ebrei venutisi a trovare in Europa in condizioni difficili. La rappresentazione delia « Gioconda » alfa presenza del Duce. (Telefoto).

Persone citate: Duce, Roosevelt